Dettagli Recensione
Giuseppe
Voto medio
2.0
Competenza
1.0
Assistenza
1.0
Pulizia
3.0
Servizi
3.0
Il mestiere si fa con il cuore..
La mia critica non va tanto all'ospedale, quanto al dott. Domenico Galetta.
Mi dispiace sottolineare quanto sia importante curare la psicologia del paziente prima della patologia. E trovo vergognoso parlare davanti ai pazienti "malati" delle proprie ferie senza prima pensare al proprio dovere e che in realtà dovrebbe essere un piacere. Le critiche son sempre poco accettate, ma son le prime a far pensare!! Preferirei l'umiltà, la passione, l'amore, il cuore, la disponibilità e il sorriso da parte di professionisti che dovrebbero curare chi davvero ha bisogno.
Patologia trattata
Neoplasia polmone dx.
Commenti
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Per Ordine
Leggo casualmente questo commento. Non entro nel merito perché non lo conosco, ma ogni paziente che afferisca presso l'ambulatorio di Oncologia Polmonare riceve un modulo con cinque indirizzi mail dei tre medici che si occupano di tale patologia. Aggiungo solo che il sottoscritto non é andato in ferie alcun giorno lavorativo in tutte queste festività, nè ha mai ricevuto e-mail da Giuseppe. Quanto lavoro non visto... quanta rabbia utilizzata in maniera dannosa. Ciò non toglie comunque forza ed energia per domani, si ricomincia per Giuseppe che non si é ritenuto adeguatamente trattato e per i tanti Giuseppe a cui non é mai stato negato né il sorriso, né il trattamento. Cordialmente, Dott. Domenico Galetta
UN BRAVO ONCOLOGO DEVE ESSERE DISPONIBILE CON IL PROPRIO PAZIENTE IN QUALSIASI MOMENTO, ANCHE TELEFONICAMENTE, E NON SVIARE PER NON FARSI TROVARE NELLE DIFFICOLTA' CHE INCONTRA IL PAZIENTE.
Ogni tanto bisognerebbe far ricordare il giuramento di IPPOCRATE.
Non ci sono parole...
Dovreste provare un tantino quello che provano i familiari di questi pazienti, cui dovreste in primis dare coraggio, speranza ed un sorriso in più.
Non ci sono parole...
Dovreste provare un tantino quello che provano i familiari di questi pazienti, cui dovreste in primis dare coraggio, speranza ed un sorriso in più.
Credo che l'umiltà sia merce rara, soprattutto nella categoria medici. Si parla tanto di attenzione alla psicologia del malato e dei familiari, ma io dal dott. Galetta non ho mai avuto nessun riguardo, nè nelle parole nè tanto meno nei gesti. Mio padre è morto quest'anno e anche se non si sarebbe potuto salvare, nei suoi ultimi mesi di vita siamo stati quasi completamente abbandonati, se non addirittura "presi in giro" perchè ormai mio padre era solo da hospice, a parer suo! Nessuna delicatezza di fronte a persone disperate... Consiglio vivamente ai pugliesi di rivolgersi in un'altra struttura per le patologie polmonari; noi non abbiamo fatto in tempo perchè ci eravamo fidati, ma adesso siamo doppiamente amareggiati.
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