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Ho effettuato la visita dal dottor Vaienti ai primi di giugno, alla presenza di due specializzandi a cui lui mostrava la mia cicatrice da correggere. Lo preciso perché ha proprio fatto vedere il mio problema; poi mi ha gentilmente spiegato che purtroppo non si poteva rifare tutta la cicatrice perché era troppo rischioso, ma si poteva semplicemente migliorare una piccola parte di essa. A me la proposta del dottore andava bene: un ritocco minimo in modo da migliorare leggermente la situazione.
Mi è stato rilasciato un referto su cui c'è scritto nero su bianco che mi avrebbero contattata per un preventivo in vista di un intervento a settembre.
Passano le settimane, non ricevo nulla. Scrivo a un indirizzo del reparto del Galeazzi e mi dicono che non ne sanno nulla e che devo contattare direttamente il dottore. Io non ho contatti del dottore, perciò scrivo al suo indirizzo all'università a cui insegna. Non ricevo risposta. Dopo un po' di giorni risollecito e, a quel punto, il dottore mi risponde (un po' scocciato) dicendomi che per il mio caso c'è ben poco da fare "come mi ha già spiegato di persona alla visita".
Rimango allibita e penso che ci siano di mezzo un'incomprensione o qualche confusione, perciò decido di prenotare una seconda visita per farmi spiegare meglio, visto che eravamo rimasti d'accordo che mi avrebbe operata e io ero uscita dalla visita molto sollevata.
Il giorno della visita mi annullano l'appuntamento un paio d'ore prima (!) con quella che (ora me ne rendo conto) era sicuramente una scusa.
Mi rifissano un altro appuntamento UN MESE DOPO.
Arriva finalmente il giorno dell'appuntamento e il dottore mi accoglie ed esordisce dicendomi che "come le ho già spiegato l'altra volta, non si può reintervenire, nel suo caso". E poi ha anche il coraggio di aggiungere "£ comunque non si vede nemmeno". Peccato che aveva mostrato la cicatrice ai due specializzandi, dicendo loro: "Ecco, vedete? Vedete qui? La pelle ha anche un colore diverso".
Ora, io non so come interpretare questo comportamento. Se non fosse che a entrambe le visite era presente anche mio marito e che ho il referto della prima visita nero su bianco, penserei di aver capito male io.
Una cosa di questo genere non mi era mai capitata in vita mia.
Ad ogni modo no discuto sulla sua professionalità: il dottore ha infatti insistito per rimborsarmi il costo della seconda visita.