Dettagli Recensione

Non crederò mai a quello che dice questo signore Enzo, il professore Ferroli è la persona più umana che esista al mondo e in quanto a competenza è il numero uno. Ha operato 40 giorni fa mio figlio al cervello al quarto ventricolo e lo ringrazierò in eterno perché ora mio figlio già sta bene e il professore Ferroli ci è stato sempre vicino, come tutti al reparto, ma lui in particolare e ora anche da casa, se abbiamo un problema è sempre presente al telefono.
Ritorno a dire che per me questo signore che critica il professore Ferroli non è sincero.
Grazie professore per quello che fai per tutti noi e per l'amore è l'umanità che hai verso i tuoi pazienti e i loro familiari.

Non vorrei essere negativo, perché non abbiamo ancora avuto modo di fare operare mia moglie.. Ma dopo 14 mesi di attesa dopo la visita a pagamento, ci dicono che non opererà più il dottore che ci ha visitato dopo 4 mesi...
Quindi ci fanno risalire a Milano per parlare con l'incaricato che dovrebbe operare mia moglie, ma il dottore ha un impegno e non può essere presente.... Parliamo con il suo secondo...
Ci chiamano per il pre ricovero. Ci spiegano l'iter e noi di conseguenza ci organizziamo, ma mai riusciamo a finire tutte le visite.
Ultima volta oggi: torniamo alle ore 9:00 e subito visita cardiologica, e quindi pensiamo "oggi va, dai ci siamo". Invece no, alle 17:00 ci dicono che servirebbe una visita in più che ha richiesto il cardiologo, alle 9:30 di domani, ma bisogna prenotarla!!!
Quindi a voi le conclusioni.
Vi rassicuro che potevo essere più negativo.

Prima di essere ammalati non si conoscono alcune cose, posso garantire di avere imparato a mie spese che non in tutte le strutture ci sono macchinari adeguati, e non tutti i radiologi hanno le stesse competenze.
Detto questo, posso anch'io garantire che il dottor Ferroli forse può non risultare "simpatico" al primo contatto, ma di certo non è un professionista "sbrigativo" o svogliato, ma uno dei migliori neurochirurghi del nostro Paese. Se lei fosse stato ricoverato avrebbe avuto modo di vedere personalmente le ore che passa in ospedale, oltre a conoscere le storie delle persone per cui è diventato un angelo custode riportandole alla "vita normale".

È reale che moltissime strutture, ospedaliere o centri diagnostici, abbiano macchinari diagnostici antidiluviani. Noi abbiamo il diritto/dovere di chiedere, osservare, informarci e decidere.
I medici sono nostri consulenti, la decisione spetta a noi.
Serenità,
Patrizia