Dettagli Recensione

 
Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

La mia opinione

Ho deciso, dopo lunga riflessione, di riscrivere la mia opinione perché è passato del tempo e, tirando le somme, mi accorgo che non era tutto oro ciò che luccicava. La nostra bimba, 13 mesi, seguita dal dr. Lampasi per piede torto destro (amputazione piede sinistro, quindi un caso un po' particolare, che secondo me andava seguito più attentamente) ha eseguito i gessi ed è andato tutto bene, la tenotomie e sembra sia andata bene. Il primo tutore ok, e poi da lì ci hanno abbandonati completamente, appuntamenti a distanza di 3, o addirittura 5, mesi, il tutore è diventato piccolo, abbiamo provato a chiamare Lampasi e ci ha risposto che era in ferie, disponibile solo per urgenze (non aveva previsto che a quell'età i bimbi crescono in fretta?). Abbiamo detto che il tutore era piccolo e non ci ha mai più risposto; siamo andati a pagamento da una fisiatra per farci prescrivere il rinnovo e lui si è offeso e ci ha detto che l'abbiamo scavalcato, mentre gli dicevo che lui non ci ha risposto non mi guardava neanche in faccia e faceva finta che nessuno stesse parlando..
Un altro problema è la Biotecnica, ditta interna che fa i tutori: preventivi strani e scarsa qualità, frettolosi, poco disponibili, noi la sconsigliamo al di là dei punti di vista, ci sono ditte favolose a pochi chilometri. Il collaudo non viene mai eseguito, Lampasi firma prima di vedere il lavoro completato... Non accade da nessuna parte... Oggi avevamo la visita di controllo, pensavamo ci fosse lui che ha seguito la bimba dall'inizio, invece ci ha dato appuntamento con un medico nuovo, abbiamo dovuto rispiegargli tutta la pappardella. Altra pecca: la bimba intraruotava gli arti, gliel'ho detto un sacco di volte ma sia lui che la fisiatra hanno sempre detto che non era niente; invece purtroppo dovrà essere operata (come se non fossero bastati i nostri dispiaceri) perché le hanno leso i nervi del plesso brachiale al momento del parto, sui quali si doveva eseguire subito, entro tre mesi, una fisioterapia adeguata e invece tutto è stato sottovalutato, le fasce si sono riaggiusta te alla "bella e buona" e ora non si corregge più se non con un intervento, ma che forse nemmeno quello sarà risolutivo. Per finire: ai poliambulatori c'è la precedenza per i disabili all'accettazione ma ti devi staccare la protesi per di mostrargli che puoi stare in fila, impiegate scortesi e umilianti e, Dulcis in fundo: gestione pazza dei parcheggi che ho provato a comunicare anche al direttore con esito negativo. Ti rimuovono la macchina anche dove non disturba nessuno, e non i vigili ma dei tipi con il carroattrezzi che aspettano come sciacalli di creare enormi disagi a qualche anziano zoppo o in carrozzina, ti lasciano a piedi. Anche per i disabili, i parcheggi consentiti sono a pagamento... veramente di cattivo gusto e da cuori di pietra. Purtroppo ci hanno fatto cambiare idea, io vi auguro di trovarvi bene o di trovare di meglio senza badare alla fama antica di posti che non sono più come tanti anni fa. Buona fortuna mamme, papà e bimbi, sempre forti, mi raccomando!
P.s. per le protesi rivolgetevi alla Rtm!
bvignaga@libero.it

Patologia trattata
Piede torto dx; amputazione piede sx da briglie amniotiche; trauma da parto lesione plesso brachiale, amputazione dita delle mani.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Paola
29 Mag, 2020
Posso chiederti con chi hai continuato i controlli ortopedici della tua bimba? E come ti sei trovata?
Anch'io ho vissuto una situazione simile con briglie amniotiche al piede di mia figlia, con una serie di deludenti consulti con specialisti poco disponibili, ma mai al Rizzoli...
Grazie.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Beatrice
30 Mag, 2020
Ciao Paola, per un paio d'anni è stata seguita dalla dottoressa Galla del Sant'Anna di Cona (Ferrara). L'anno scorso ha però abbandonato la sala operatoria e da quel che so, dovrebbe continuare l'attività ambulatoriale ma, per l'appunto, non quella chirurgica, così da un anno ci siamo spostati al Burlo di Trieste. Questo per quanto riguarda il piede torto, mentre per la protesi abbiamo iniziato a fare una vita normale grazie alla ditta Gomiero di Padova. Il tecnico di Padova ci ha consigliato un chirurgo di Padova che si occupa proprio di monconi, il nome è Franco Bassetto.
Se ti servono altre info ti riscrivo la mia email: bvignaga@libero.it
Buona fortuna.
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