Dettagli Recensione
Osteotomia femore: ottimo lavoro
La mia storia inizia nel settembre 1995 quando, a causa di un incidente stradale, subisco la frattura del femore sinistro. Vengo ricoverato in un ospedale del veneto per le cure del caso, mi vengono applicati dei fissatori esterni; dopo 15 giorni circa vengo dimesso. Il recupero è lungo, ma con tanta forza di volontà ci sono riuscito.. All'epoca dei fatti ero quindicenne e avevo tanta voglia di rimettermi in forma e, soprattutto, di fare tutte quelle cose che facevo prima. Sono passati diversi mesi e le cose andavano per il verso giusto nel senso della riabilitazione. Notai però, col passare del tempo, che la mia gamba "non era più quella di prima", in poche parole era fuori asse, inarcata verso l'interno; preoccupato prenoto una visita dal dottore che mi aveva operato, risposta: è stato fatto tutto il possibile per mantenere in asse la gamba. Non ero soddisfatto della risposta, più che altro mi sembrava una presa in giro.. anche perchè avevo sentito diversi pareri su quel medico che mi aveva operato e di sicuro non erano pareri positivi.
Da lì cominciano i miei viaggi da un ospedale all'altro, alla ricerca di una soluzione concreta. Tanti furono i pareri dei medici, la maggior parte di loro mi sconsigliavano un altro intervento. Passati i momenti di sconforto, per lo più erano legati più che altro ad un fattore estetico, mi rassegnai anche perchè non mi dava nessun disturbo. Passano gli anni - premetto sono un appassionato di montagna, ciclismo e trekking. Arriva la primavera del 2012, camminando avverto un dolore tremendo al ginocchio, subito non ci dò peso, ma il giorno dopo non ero neanche in grado di alzarmi. Diagnosi: rottura del menisco. Vengo operato in artroscopia, tutto procede bene, però mi viene consigliata una osteotomia correttiva. La causa della rottura del menisco era legata alla inarcatura della mia gamba, ovvero il ginocchio era varo. Su consiglio di un radiologo mi reco a Bologna all'istituto Rizzoli ed eseguo una visita da me prenotata col prof. Maurilio Marcacci. La sentenza è presto scritta: ginocchio varo post traumatico e osteotomia femore sinistro. In poche parole, si deve procedere con la rottura del femore (appena sopra il ginocchio); in caso contrario, se non effettuavo questa operazione, il verdetto era protesi al ginocchio entro qualche anno. Mi viene spiegata tutta la prassi, i tempi di attesa e i tempi di recupero. Senza esitare mi faccio inserire nella lista di attesa (tempo di attesa circa 12 mesi). Finalmente, ai primi di maggio 2013, vengo contattato per l'intervento. Ricovero giorno 4, operazione prevista per il giorno 6. Nel primo pomeriggio del medesimo giorno mi fa visita il dottor Francesco Iacono, dicendomi che se non c'erano urgenze venivo operato da lui stesso verso sera. Così è stato, mi viene praticata una anestesia lombare, dunque sono sveglio, ma niente paura!!! L'intervento dura un'ora, tutto è andato per il verso giusto, dolore quasi inesistente, diciamo solo il primo giorno, poi solo qualcosina, ma tutto sopportabile. Sono passati 2 mesi e mezzo e sono come nuovo, soprattutto la mia gamba è in asse! Cammino ormai senza stampelle e ho già concluso il circolo riabilitativo! Vorrei ringraziare tutta l'equipe del prof. Marcacci, in particolar modo il Dott. Francesco Iacono, che mi ha operato! Resterà per sempre nel mio cuore per la professionalità, disponibilità e per la sua simpatia. Un grazie a tutto il personale infermieristico.
Commenti
Lascio anche la mia e-mail barbara.nickel@libero.it
Saluti, Barbara
- Dopo intervento ha avuto forti dolori?
- Quanto tempo è stato fermo a casa, quanto tempo ha portato le stampelle, ha avuto delle complicazioni?
- Ha dei ferri nel ginocchio? ora come sta?
- Sei tornato a fare sport normalmente, senza dolori?
- E' vero che chiunque viene sottoposto a questa operazione dopo circa 10 anni è destinato a metterli la protesi?
Sono molto preoccupato!
Lascio anche la mia e-mail: umberto.frattaroli@hotmail.it
Saluti,
Umberto
Siccome ho un po' paura nessuno più di lei può dirmi com'è l'operazione, volevo chiederle:
- dopo intervento ha avuto forti dolori?
- quanto tempo è stato fermo a casa, quanto tempo ha portato le stampelle, ha avuto delle complicazioni?
- è invasiva? Quanto è grande la ferita? rimangono cicatrici?
- I ferri che vegono messi al ginocchio sono pericolosi? sei stato sottoposta ad un ulteriore operazione per toglierli?
- ti hanno detto che una volta operato il fatto che l'osso è stato toccato in futuro può crearti dei problemi?
- Sei tornato a fare qualsiasi sport senza fastidio?
- E' vero che in futuro tutti coloro che subiscono questo intervento anche se la gamba torna dritta dopo 10 anni sono destinati al 100% ad una protesi?
Sai ho 24 anni! La paura credo sia lecita.
Le lascio il mio indirizzo email con la speranza che possiamo sentirci e parlare un po' dell'operazione email: umberto.frattaroli@hotmail.it
Grazie per l'informazione,
Umberto
Io volevo sapere da te: la tua osteotomia è stata con innesto di cellule staminali e placca in titanio? Ti hanno ingessato poi, o ti hanno rimesso il fissatore? In entrambi i casi, quanto tempo lo hai tenuto?
Io sono davvero demoralizzata!
Ho bisogno di risposte...
Grazie per il tuo tempo.
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