Dettagli Recensione
Poco supporto psicologico ai pazienti e familiari
Mio padre, colpito da ictus cerebrale, è deceduto in questo ospedale il 23 gennaio 2015 dopo un periodo di 2 settimane di degenza nel reparto di terapia semi intensiva. Ho trovato un poco di supporto psicologico nella Dott.ssa Vespignani e nell'infermiere Francesco, ma il resto del personale mi è sembrato insensibile e poco competente. Ho visto il primario una volta sola e non capivo bene cosa stesse succedendo a mio padre, perchè a volte lo trovavo cosciente e prendeva il cibo da noi familiari, altre volte sofferente o in semi coma. Le infermiere parlavano a voce alta, sghignazzavano e sbattevano continuamente le porte; i medici quasi ti ignoravano.. mai un saluto, una parola di conforto o un sorriso.
Pensavo di trovare più umanità verso i pazienti e i familiari.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute