Ictus

Come accennato nel titolo, come posso dimenticare l'esperienza vissuta a maggio 2012, terrificante sarebbe stato nulla se quel giorno alle 16,00 non fossi stato trasportato mediante 118 al DEA di Careggi. Non parlavo (biascicavo parole), pur ahimè essendo presente con la capoccia, avevo la bocca storta. Giunto li, sono stato preso in cura da quel meraviglioso Stroke team (allora non...

Mia madre è stata ricoverata presso la Neurologia dell'Ospedale di Barletta nel mese di settembre. Ho trovato molta approssimazione da parte di infermieri e dottoresse varie (scorbutiche e oserei dire sadiche). Fortunatamente abbiamo ricevuto le cure di un medico superlativo, il dott. Giorelli Maurizio, umano e preparato. Grazie a lui mia madre è riuscita a superare la fase acuta dell'ictus...

Purtroppo un mio caro parente ha passato circa 45 giorni ricoverato. Riepilogo solo quanto da altri già espresso: 1) in 45 giorni, n° 1 sola doccia 2) personale medico responsabile arrogante e saccente (temevo quasi di fare rimostranze). 3) ingresso in struttura con deambulazione su girello, uscita in carrozzina con principio di decubito. 4) dimagrimento fisico...

Concordo con la precedente opinione. La struttura è molto bella e attrezzata, ma la nostra esperienza con questa clinica non è stata molto positiva. Mio nonno, ricoverato quì per due mesi, non ha sortito alcun miglioramento. Colpa sua o dei medici, questo non sta a me stabilirlo. So solo che voleva andare via e, da quando è tornato a casa,...

Ricovero di un parente anziano con sospetto ictus cerebrale e altre patologie. Primo giorno, durante ORARIO DI VISITA, una inserviente e una infermiera sbraitano letteralmente, nel corridoio, ordinando ai parenti presenti (già fuori dalle camere dei pazienti) di uscire perché in troppi! Assurdo, c'erano 10-15 persone in un corridoio lungo circa 60 metri! Giorno dopo, altra infermiera, ancora più seccata...

Sono grato al reparto Stroke Unit, ai medici, al personale infermieristico e a tutto il personale di supporto. In un momento così delicato, la competenza e la capacità operativa, nonché l'umanità nei rapporti con i degenti, mi hanno dato sicurezza e coraggio, senza mai sentirmi solo. Grazie di cuore a tutti.

Ho effettuato presso il Campus biomedico un ecocolordoppler tsa.. Premetto che era la prima volta che mettevo piede in questa struttura, non la conoscevo.. Come testimonia il biglietto del parcheggio, il tutto si è svolto in soltanto 31 minuti.. mi spiego meglio, nei 31 minuti ho: cercato parcheggio, sono entrata nell'ospedale, ho chiesto informazioni per sapere dove fosse la cassa,...

Fatta salva una minima competenza, anche se a parer mio limitata ai soli aspetti squisitamente neurologici di alcuni singoli componenti dell'equipe, tutti gli altri aspetti del reparto sono al di sotto di ogni immaginabile limite: la fatiscenza della struttura, la scarsa igiene, l'assenza pressochè totale di assistenza e di dotazioni, la maleducazione e la mancanza di voglia di lavorare, rispetto,...

Nonostante evidenze di ictus/ischemie cerebrali ripetute (con temporanee perdite di coscienza e conseguenti ovvie cadute) nel giro di 2 mesi, sia al pronto soccorso che ad una "visita neurologica con eventuale ricovero" richiesta con bollino verde, mio papà E' STATO RIMANDATO A CASA dicendo di stare attento e mettere il caschetto in caso di cadute, con un sacco di esami...

Nel dicembre del 2011 sono stata colpita da ictus ischemico acuto a seguito della dissezione della carotide. Sono stata ricoverata presso la Stroke Unit del Ptv, dove ho ricevuto le migliori cure e un'impeccabile assistenza, sia da parte dei medici che degli infermieri. Nonostante non sia stata certo una circostanza felice, conserverò sempre un ricordo gradevole, oltre che grato, di...

Dicembre 2011. Ricoverata d'urgenza per un ictus ischemico da dissezione della carotide, ho subìto un intervento di angioplastica eseguito magistralmente dal dr. Enrico Pampana. Al momento del ricovero presentavo una paralisi del lato sinistro del corpo e del viso. Cinque giorni dopo l'intervento del dr. Pampana, ero in piedi sulle mie gambe. Se oggi sono ancora una persona sana e...

Complimenti a tutti i componenti della STROKE UNIT del San Camillo diretta da Claudio Pozzessere. In Italia c'è ancora per fortuna qualcosa che funziona grazie alla sensibilità, alla preparazione di persone che, in controtendenza e nonostante tutto, ci inducono a sperare! Grazie, Carlo Castorina

Mia mamma è approdata in quella che ora è una bella realtà a Torino: la Stroke Unit. Se non ci fosse stata, ora probabilmente lei non starebbe cercando con coraggio di uscire da quello sfortunato colpo che, in molti casi come il suo, ha un esito letale. La competenza, la serietà, la preparazione e l'umanità di questi uomini e donne...

A mio padre e' stato diagnosticato un ictus ischemico il 24 novembre u.s,. Dopo una prima visita nel reparto Neurologia, invece di tenerci li' in reparto ci hanno mandato dritti in geriatria; noi abbiamo protestato perché da ignoranti abbiamo pensato che con un ictus in atto potrebbe essere pericoloso spostarlo in altra sede e, dal momento che eravamo già in...

IL PAZIENTE, DATO PER SPACCIATO DA BEN DUE STRUTTURE, ENTRATO AL CARDINAL FERRARI IN CARROZZINA, è USCITO DOPO DUE MESI CON LE PROPRIE GAMBE. MI DISPIACE SOLTANTO CHE NON ESISTA LA SESTA STELLA E CHE IL VOTO POSSA ARRIVARE SOLTANTO A 5, IN QUANTO SAREI PRONTO A VOTARE PER LA SESTA STELLA!

Sono passati quasi sette anni da quando mia moglie fu ricoverata in questo reparto a seguito di ictus ischemico. Credo di poter dire che sopravvisse all'accaduto oltre che per la competenza e la professionalita' espressa dai medici, anche per la dedizione che mostrarono nell'assistere mia moglie Anna. Stessa professionalita' e dedizione fu anche mostrata da tutto il personale del reparto....

Mio padre è stato ricoverato per un ictus; è stato curato solamente dagli infermieri, nel senso che praticamente non si è visto nessun medico; in certe condizioni, purtroppo, non si può sfar altro che restare..

Manca un responsabile del personale che coordini e dia direttive su come prestare i servizi. Sembra quasi che i pazienti e i loro parenti siano al servizio del personale invece del contrario.

Sono stati prodotti ulteriori gravi danni agli arti inferiori e, anziché intervenire, è stato chiamato il 118.... dopo una emorragia notturna che nessuno aveva visto.

Salve a tutti! Desidero esprimere un'opinione sul Pronto Soccorso dell'Ospedale S. Antonio Abate di Trapani. Mia suocera, ultranovantenne, ha avuto un malore. Biascicava le parole e non muoveva più tutto il lato destro. Arrivati al Pronto Soccorso siamo stati accolti con umanità e gentilezza. E' stata visitata e subito portata a fare gli accertamenti del caso: analisi...

SONO STATA UN MESE IN QUESTO REPARTO PASSANDO PRIMA DALLA STROKE E MI SPIACE DAVVERO TANTO DOVER DIRE CHE NULLA, MA PROPRIO NULLA, E' STATO PROFESSIONALE, DAI MEDICI CHE TI PARLANO SOLO PER 5 MINUTI (se hanno tempo) NEI CORRIDOI DAVANTI A TUTTI E MAI IN UNO STUDIO CON CARTE ED ESAMI IN MANO. IL REPARTO E' SPORCO, TROPPO SPORCO;...

Ho avuto ricoverato un familiare presso il reparto di Riabilitazione Neuromotoria della Casa di Cura Villa Serena dopo un grave ictus che aveva richiesto il trattamento presso la Stroke Unit. Devo fare i complimenti a tutto il personale, ed in specie al personale Medico, per la organizzazione, la grande competenze e la capacità nella gestione della criticità, ma anche...

Nel mese di settembre purtroppo ho dovuto ricoverare mia mamma per un ictus nel reparto di neurologia. Non lo consiglio a nessuno. I medici che non ti pensano proprio e se chiedi notizie ti dicono sempre che non è il momento; la caposala che caccia fuori tutti; gli infermieri che si scocciano tutte le volte che li chiami, anche per...

E' un ottimo centro di riabilitazione, con assistenza e professionalità di livello.

Una struttura confortevole, pulita e con una esperienza e una umanità meravigliose. Il personale e' straordinario. Non sembra neanche di stare in sud italia.

Grazie dottoressa Claudia Barazzetti. Grazie per l'umana sensibilità.

La mia diletta consorte è ricoverata in medicina acuti ed ha avuto un ictus. Viene curata egregiamente dal personale medico e da psichiatri competenti. Non ho potuto restarle accanto causa sopravvenuti ed inderogabili impegni, ma sono certo che come avete operato sin dai primi istanti, seguiterete a fare in futuro. Il nome di mia moglie è Silvana, stanza n. 5....

L'avventura in Pronto Soccorso a Vigevano si è tramutata in sollievo grazie alla competenza, unita alla cortesia e simpatia, di Medici come il Dott. Pastorelli e la Dott.ssa Viscardi. Un grazie di cuore per le cure prestate a mia Madre e l'abnegazione esemplare. Angelo

Negligenza e inumanità nel rapporto con i parenti di un malato in condizioni gravi, assistenza nulla nell'istruire i parenti nei trattamenti di un paziente in condizioni gravi. Quando arriva un malato di anni 79, la parola d'ordine sembra sia: non c'è più niente da fare. Ringrazio veramente tutta l'equipe PER LA STORIA CHE CI HA FATTO VIVERE NEL...

Il primario dr. Pugliese l'ho trovato arrogante e presuntuoso; medici nervosi, unica apprezzabile la dottoressa Trotta; caposala fumatore; infermieri poco professionali.

Ricoverato un parente in vacanza dal nord colpito da ictus. Trasferito da altro ospedale periferico. 3 ore al telefono per capire ove viene portato e solo grazie ad internet, finalmente, riusciamo a rintracciare un numero telefonico e capire in che reparto è ricoverato. Ci dirigiamo alla rianimazione e rimango sconvolto! Fuori sporco, muri indecenti, vagabondi e tanta gente rassegnata ad...

Mi trovavo in vacanza a Porto Torres e, causa ictus cerebrale ischemico, fui ricoverato in Stroke unit. Devo ringraziare tutto lo staff medico e paramedico per la professionalità e competenza dimostrate ed un ringraziamento particolare lo rivolgo al Dott. Antonio Manca. E' un reparto funzionale e perfetto. Grazie.

Ho trovato personale medico competente e disponibilissimo, infermiere attente, fisioterapisti molto preparati; team veramente affiatato.

Struttura priva di pronto soccorso, senza alcuna competenza in caso di urgenze; per questo si appoggia in continuazione all'ospedale civile di Piacenza. Da Lodi ci era stata consigliata, ora noi consigliamo di evitarla. Qui mia madre, entrata per riabilitazione post ictus, ha subìto un degrado non accettabile...

Struttura solo bella da vedere. Sono riusciti a peggiorare la situazione di un paziente afasico riducendolo quasi alla morte per disidratazione. Il tutto in una settimana. Il primario penso non abbia mai visto in faccia mio suocero, attualmente ricoverato presso altra struttura. Sgarbato il personale. Una macchina da soldi elargiti dalla regione e niente altro. Sporgerò denuncia come fatto da...

Siamo ricoverati a seguito di ictus ischemico; la persona ha solamente 33 anni. Io non voglio tediare nessuno.. ma la struttura è totalmente inadeguata.

Ho avuto mio padre in cura in reparto a causa di un ictus grave ed ho riscontrato un reparto professionale sia dal punto vista tecnico che umano, con il dott. Colangelo e il suo staff che fanno il meglio ed il possibile per aiutare con tutti i mezzi disponibili i pazienti sfortunati! Ambienti puliti. Peccato e rabbia invece...

Non si riesce ad instaurare alcun rapporto con il personale medico e infermieristico, i pazienti a volte sono abbandonati nei loro letti, sporchi di feci e, per mancanza di guanti, gli infermieri non intervengono. Cibo inappropriato, considerando ciò che i loro stessi logopedisti asseriscono. Regolamenti assurdi, impediscono ai FAMILIARI O ALLE BADANTI DI DAR DA MANGIARE AGLI AMMALATI. ...

Mio padre doveva fare riabilitazione e adesso lotta con la vita, grazie alla negligenza dei medici e del responsabile.

Non ho altri termini per definire il degrado di questo reparto dove mia madre è rimasta ricoverata per fortuna solo una notte in seguito ad un TIA, per poi passare nel reparto di medicina interna, grazie a Dio sempre una sola notte. A cominciare dal pronto soccorso, dove l'atmosfera era tutt'altro che da "E.R" e gli infermieri trasportavano i...

Mia madre ha avuto un ictus il 29 maggio 2013 ed è inutile raccontarvi la paura.. I dottori, gli infermieri, le infermiere non sono persone in servizio, sono angeli, eravamo distrutti ed è stupendo quando si avvicinano; ti guardano negli occhi e ti aiutano a superare un momento così doloroso. La pazienza, l'amore e la cura che hanno del paziente...

Mio padre ha avuto un ictus 3 settimane fa e non vi dico il nostro "incubo" in questo ospedale. All'inizio ho lasciato mio padre che si muoveva, arrivo il giorno dopo trovandolo invece con una gamba e un braccio immobili e difficoltà nel linguaggio (e sapevo che sarebbe potuto peggiorare nelle 48 h); di questo peggioramento nessuno ci aveva avvisati,...

Come descrivere questo team.. dopo averli definiti grandiosi e superlativi, trovare aggettivi non è cosa facile. Servirebbe solo un viaggio interspaziale per valorizzare ulteriormente le immense umane capacità (a tuttotondo) della mia super medica MARIA LAMASSA (MARIELLA).

Ottimo reparto sotto tutti i punti di vista. Non ci sono abbastanza parole per ringraziarvi di tutto quello che avete fatto per nostro padre. GRAZIE DI TUTTO.

Mia madre ultranovantenne improvvisamente non vede più da entrambi gli occhi. Viene portata al pronto soccorso dal 118 e successivamente valutata dall'infermiera di turno la quale, dopo avere acutamente osservato: "ma ha 90 anni!" e nonostante l'accorata richiesta di valutazione neurologica, l'ha spedita dall'oculista, il quale ha segnalato il sintomo: coma neurologico. Tuttavia abbiamo dovuto aspettare quasi cinque ore prima...

E' assurdo come i pazienti debbano attendere per essere messi a letto ore ed ore mentre le infermiere, soprattutto quelle di turno il sabato e la domenica, giochino sui pc e non ce ne sia una che faccia il proprio dovere. Durante la settimana ve ne sono alcune capaci, ma troppo poche per affrontare le emergenze del reparto di medicina...

Mia mamma Rontini Tina (83 anni) il 01/01/2012 ha seguito il percorso, molto complicato, dell'ictus cerebrale, potendo toccare con mano il percorso di Pronto Soccorso per il trasferimento e la stabilizzazione, il pronto collegamento con il Centro Stroke di Careggi, l'altrettanto urgente intervento dei chirurghi e, quindi, la grande competenza e professionalità del centro, a cui è seguito il normale...

Il mio babbo è stato ricoverato per un ictus ischemico gravissimo una settimana di aprile presso questa struttura.. La scelta di effettuare la fibrolisi lo ha salvato da morte certa.. Un ringraziamento di cuore a tutto il reparto eccellente, infermieri e dottori, ma in particolar modo alla dott.ssa Maria Lamassa, che con la sua competenza, e soprattutto la sua umanità,...

Il paziente è mio papà. Se volete un parere veramente credibile e definitivo su malattie o patologie neurologiche, ricordatevi del Besta... prima di perdere ogni speranza.

Vorrei ringraziare di cuore i miei angeli custodi del Niguarda: l'equipe del dott. Boccardi e del dott. Cenzato (reparto neurochirurgia) che sono dei seri professionisti che trattano il paziente non come un numero, ma come un vero e proprio familiare, prendendosi a cuore la situazione e rassicurandoti sempre. La strada è ancora lunga per mettere la parola fine a...