Recensioni dei pazienti

Nonostante si faccia di tutto per distruggere, ho notato che in questo reparto c'è tanta professionalita', sopratutto nel personale infermieristico.

Percepire la mancanza di cooperazione tra i medici è sconfortante e disorientante. Un reparto a mio modo di vedere "allo sbando" nonostante l'impegno di alcuni medici più diligenti e coscienziosi degli altri. Uno stato delle cose insomma che DEVE cambiare nell'interesse dei pazienti e anche dei medici.

Al dott. Lorenzo Oliva e agli infermieri del Day Hospital della Medicina dell'Ospedale Cervello va il mio ringranziamento per aver reso accettabile e meno traumatico un momento molto difficile dal punto di vista psicologico, oltre che fisico, che io e la mia famiglia abbiamo dovuto sostenere negli ultimi mesi dalla diagnosi del mio tumore. La competenza medica di alto valore...

io mi sono trovata bene col dott. Orlando e dott. Renna

Sono in cura per una leucemia mieloide acuta presso il reparto di ematologia I dal mese di agosto 2009. Volevo sottolineare la competenza e la preparazione dei medici che vi operano, alcuni dei quali sono molto stimati da professori e primari del nord Italia, e la sensibilità degli infermieri. Ci tenevo a scrivere questo messaggio sperando che possa essere di...

In questo reparto sono stata operata e mi sono sottoposta a 6 cicli di chemioterapia. La professionalità dei medici che vi lavorano è al top, per non parlare della loro umanità. Il personale infermieristico è ad alti livelli di specializzazione. Personalmente sono stata seguita al meglio e ancora lo sono, perchè il cammino verso la guarigione è lungo e imprevedibile....

ottimo reparto, ottima equipe medica mi sono trovata benissimo grazie a tutti!!!

insensibilità nel trattare i pazienti. niente supporti pscologici, che penso siano di fondamentale importanza. pazienti considerati semplicemente come numeri.all'interno del reparto mancano le strutture necessarie per far vivere questi poveri malati nella maniera più dignitosa possibile, magari una piccola saletta dove poter leggere qualche libro, o vedere un film: cose che aiuterebbero sicuramente i pazienti e chi li assiste per...

Al momento della dimissione, il paziente e' abbandonato a sè stesso. Va via senza terapia specifica da seguire, senza essere informato e consigliato cosa fare o seguire, come se fosse scontato che il paziente sapesse cosa fare.

grande professionalità competenza e dedizione per la professione

i pazienti non sono seguiti, manca la presenza di uno psicologo, prima durante e dopo la comunicazione della patologia.