Vimpat

Circa un mese e mezzo fa ho avuto la prima crisi epilettica con perdita di coscienza, trattata al PS. Ne sono uscito con la prescrizione del Vimpat, che assumo a 250 mg. al giorno. Crisi non se ne sono ripresentate, ma soffro adesso di forti nausee (soprattutto, ma non solo) durante i cicli di chemio, che mi impediscono di mangiare. Qualcuno ha avuto la stessa esperienza? Ho 46 anni, sono stato operato di tumore cerebrale, sono sotto temozolomide 5/23.
Grazie.

La mia esperienza è davvero tribolata.. Ho 24 anni e l'anno scorso (maggio 2014) ho avuto la mia prima crisi. E' stato terribile, uno shock sotto ogni punto di vista. Non avevo mai avuto nulla e d'improvviso questo attacco fortissimo e senza nessun minimo avviso. Sono caduta per terra come una pera, sbattendo violentemente la testa (coma per due giorni, non dico altro...).
Si è poi iniziato coi medicinali. All'inizio sono partita col Dilantin (Phenytoin) 100 mg. per due volte al giorno, ma l'ho sospeso dopo poco perchè mi dava forti problemi di coordinazione ed addirittura avevo difficoltà a parlare. Allora ho iniziato col Lamictal e sinceramente mi sono trovata bene. Prendevo all'inizio 25 mg. per due volte al giorno, per poi arrivare dopo cinque mesi a 150 mg. Tutto bene fino a che non ho avuto una fortissima reazione allergica (praticamente dalla sera alla mattina mi sono svegliata con eruzioni cutanee grandissime sul collo, addome e fianchi). Allora abbiamo sospeso anche il Lamictal ed adesso sto prendendo il Vimpat. Lo prendo due volte al giorno, 150 mg. e sinceramente non mi trovo bene perchè sto ancora avendo attacchi.. Come effetti collaterali, ho difficoltà a dormire bene la notte perchè ho come uno strano ronzio, come un rumore costante nelle orecchie, che col silenzio della notte mi diventa insopportabile. Vedremo..