Villa Stuart Roma

Tutto ok i trattamenti, nulla da dire ci mancherebbe. Ma assurdo che pagando un'assicurazione a caro prezzo la clinica mi rifiuta un convenzionamento diretto per "onde d'urto sotto controllo radiografico" nonostante la mia assicurazione mi avesse dato il via libera senza alcuna limitazione e per un importo uguale a quello che mi avevo richiesto senza assicurazione. Ho chiesto una comunicazione scritta dove mi viene spiegato nero su bianco il motivo di questo rifiuto ma non è possibile. Ricevo solo risposte dalla stessa segretaria che tra l'altro è anche poco simpatica.

La visita è stata approssimativa con diagnosi sbagliata, facendomi perdere un sacco di tempo per arrivare alla vera diagnosi (bastava una risonanza cervicale). Mi hanno scambiato un intrappolamento del tunnel cubitale (dove passa il nervo ulnare) (diagnosticato due volte a distanza di anni in modo superficiale), quando bastava consigliare al paziente una risonanza cervicale per accorgersi che aveva sviluppato un neurinoma (tumore benigno} alla radice nervosa cervicale dove origina il nervo stesso che, essendo a lenta crescita, a distanza di anni mi stava portando alla paraplegia. Il tutto perché a suo tempo (come sarebbe ovvio) avrebbero dovuto consigliarmi una RM cervicale visto che il nervo origina dalla rachide cervicale. Così con il passare degli anni il mio tumore è cresciuto ed ho dovuto affrontare un complicatissimo intervento di microchirurgia mininvasiva al midollo spinale, per fortuna eseguito eccellentemente da un ospedale PUBBLICO - UOC neurochirurgia Tor Vergata (vera eccellenza), che per il rotto del capello mi ha salvato dalla paraplegia. Tale intervento si sarebbe potuto evitare se a tempo debito i dottori di questa struttura mi avessero semplicemente consigliato di approfondire, come già detto, con una RM cervicale, che avrebbe diagnosticato il problema anni prima.

Sconsiglio vivamente. Una bellissima clinica, pulita, ma tutta apparenza e pubblicità. Zero cura del paziente e zero professionalità secondo la mia opinione.

Dopo l’esito di una riduzione mammaria fatta alla clinica Paideia, si è formata una liponecrosi diagnosticata in ospedale.
Vado a fare mammografia ed ecografia a Villa Stuart, ove mi consigliano di fare una RM. Esito: la mia liponecrosi diventa un nodulo che prende contrasto. Passo 15 giorni d’inferno e vado al Policlinico Gemelli da un senologo, che mi consiglia di andare a fare una biopsia dal Dott. Rinaldi: grazie a Rinaldi che, senza fare la biopsia ma solo con l’ecografia, mi si conferma la liponecrosi.
Mai più esami in clinica.

Ti trattano bene solo se sei un VIP, una persona normale la trattano a pesci in faccia, neanche si degnano di leggerti i referti e ti consegnano la busta e devi arrangiarti per trovare un medico che la interpreti e ti dia la terapia - ma sono troppo impegnati ma non per te (sic.). Non voglio dare la colpa ai medici o ai fisioterapisti in ogni caso, mi sono resa conto che è proprio il servizio di gestione che sta dietro ad essere scadente.
Ci sono centri di fisioterapia più piccoli e più seri, non c'è bisogno del nome del VIP per avere un servizio come si deve.

Dopo gli esiti eccellenti per un intervento al crociato anteriore, eseguito nel 2008 dall'equipe del Prof. Mariani, ho deciso, dopo lunga sofferenza, di affidarmi al Prof. Guglielmi per risolvere il prolasso rettale. Ottimo l'intervento e l'assistenza, un recupero abbastanza veloce e senza particolari problemi. Ma dopo circa sei mesi qualcosa non è andata più bene e dopo un anno è tornato tutto come prima... ed ogni giorno è sempre peggio. Che fare? Telefonicamente il Prof. Guglielmi non sembra propenso a rioperare. Mi affiderò ad altri.