Sono arrivato qui per lungodegenza in convenzione con il SSP di Trento, dopo la dimissione da un altro ospedale.
Parcheggiato nel letto per giorni con le sponde alzate, nessuna informazione sulla terapia seguita.
Solo dopo insistenza dei familiari, è iniziata un po' di fisioterapia.
La disponibilità e l'umanità del personale diminuiscono con l'aumentare del livello e dell'età.
OSS più disposte/ disposti ad un rapporto umano.
Infermiere/i simili a dei robot.
Dottoresse poco disponibili.
Per quello che concerne la mia personale esperienza, mi è parso quasi che i degenti in convenzione con la Provincia vengano trattati con sufficienza.