Villa Grazia San Carlo Canavese
Recensioni dei pazienti
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Lungodegenza
Ricovero in lungodegenza per ferita torpida del moncone dopo amputazione.
Scarsa informazione sui servizi all'ingresso: la sorpresa dell'acqua minerale non fornita neppure ai pasti, se non a pagamento tramite prenotazione bar.
Vitto servito, soprattutto la sera, monotono (minestrina, semolino) con punte negative come il pan pesto dato come primo piatto, o rape bollite come contorno. Alternative non possibili, se non a pagamento al bar, peraltro chiuso dopo una certa ora.
Alcuni ffarmaci in somministrazione cronica del SSN non forniti dalla struttura, hanno necessitato di approvvigionamento personale.
Ambiente teso e comunicazioni di servizio e sui pazienti comunicate ad alta voce.
Fisioterapia non valutabile per insorgenza di infezione Covid (all'ingresso tampone negativo) con ricovero tumultuoso presso l'ospedale di Ciriè.
Ricovero mia madre per periodo lungodegenza
A distanza di 1 anno, dopo che mia madre è fortunatamente guarita, anche se non del tutto, ho deciso fosse giusto segnalare ai figli di genitori anziani che si troveranno nella mia condizione, dopo le dimissioni da un reparto ospedaliero in Torino, di evitare assolutamente la proposta che verrà loro fatta di una potenziale lungodegenza (prevista di un massimo di 60 giorni), presso questa struttura, denominata Villa Grazia.
I due dottori che avrebbero dovuto seguirla si sono dimostrati inadeguati nel comprendere ciò che le stava accadendo: mia madre dopo soli 6 giorni circa di ricovero, a seguito di assunzione di farmaci da loro somministrati, precipitava in ipopotassiemia ed iponatriemia.
Solo la mia presenza, e la prontezza del medico di guardia (giovane ortopedica del CTO di Torino) presente il sabato, la salvano da possibile morte cerebrale ed eventuale blocco cardiaco.
Immediatamente è stata ricoverata d'urgenza al pronto soccorso di Ciriè, ospedale in cui è stata salvata e curata.
E' tutto.
NON CONSIGLIEREI QUESTA STRUTTURA
Ho frequentato giornalmente questa struttura per oltre due mesi per mio padre, sinceramente mi stupisco di tante recensioni positive perché a mio avviso di positivo non c’è proprio nulla, se non qualche dipendente.
Come in altre recensioni che ho letto, posso invece confermare che i pazienti vengono lasciati a letto per giorni interi, che il passaggio del personale (decisamente poco rispetto al numero dei pazienti) avviene sempre alle stesse ore, pertanto se chi deve portare il pannolone si sporca subito dopo il passaggio, resterà sporco per parecchio tempo. Confermo l’uso senza senso di flebo per la disidratazione….
Quando lavano a terra nelle stanze i pazienti vengono “parcheggiati” sulle carrozzelle nei corridoi e spalancate le finestre (indipendentemente dalla stagione in cui ci si trova), quindi le polmoniti sono all’ordine del giorno.
Umanità da parte del personale davvero poca, se non per qualche eccezione.
Ci tengo inoltre a sottolineare che sui documenti rilasciati al momento delle dimissioni non c’è cenno nè dei sedativi dati, nè tantomeno dei focolai polmonari verificatisi durante la permanenza…
Tutto quello che ho scritto è dimostrabile dai documenti a mie mani e rilasciati successivamente dall'ospedale in cui è stato ricoverato.
Riabilitazione
Ho accompagnato mia suocera per un periodo di riabilitazione. Siamo arrivate alle 14.00 e alle 24.00 era già al pronto soccorso di Ciriè con il femore rotto.. Avevo detto all'infermiera penso lo fosse in quanto non si è presentata) che ci ha accolte, di non farla alzare la notte in quanto non era in grado di farlo; ma questa ha insistito ed è successo quello che prevedevo.
Come accoglienza sono rimasta molto delusa!
Riabilitazione mamma
Mia mamma è stata in riabilitazione per una caduta, faceva solo un'ora di fisioterapia, stava sempre sulla sedia a rotelle e, quando andavamo a trovarla, era sempre nella stanza. Per tutto il periodo le hanno fatto le flebo perchè dicevano che era disidratata. Quando ho avuto vari colloqui con i medici, mi dicevano solo di fare domanda per gli ausili (carrozzella, girello).
Ora mia mamma si trova in un'altra struttura per fare riabilitazione, si trova benissimo, i titolari sono molto gentili, disponibili, il geriatra molto competente, il fisioterapista molto valido, gli infermieri sono molto competenti, sempre con il sorriso: mia mamma sta decisamente bene, ha ripreso a sorridere, mangia e cammina!
Se i pazienti non vengono "parcheggiati", sicuramente i risultati si vedono!!!!!! Per mia mamma è stata una pessima esperienza stare a VILLA GRAZIA!
lungo degenza della mamma
Va da se che, da credente, ho pregato affinché il personale infermeristico avesse davvero un rapporto umano, ora pressoché inesistente, nei confronti delle persone anziane. Chissà se tratterebbero in certi modi, a volte, loro parenti colà ricoverati.
2) Competenza medica oltre alla disponibilità e gentilezza da parte di un medico in particolare del 2° piano
Differenza sostanziale tra il 3° piano e il 2° piano rispetto a quanto citato. (di gran lunga migliore il 3° piano)
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