Villa Erbosa di Bologna

Sono stato operato nel 2023. Sono emofobo, ragion per cui lo avevo anticipato all'anestesista nel preoperatorio, il quale mi aveva rassicurato che mi avrebbero sedato e/o addormentato.
Il giorno dell'intervento entro in sala operatoria, in 5 mi chiedono cosa dovessi fare... nessuno lo sapeva. Come da accordi chiedo di essere sedato per non agitarmi, ma non ne hanno voluto sapere fino a quando non mi sono sentito male per l'agitazione... Mi dissero che il protocollo non lo prevedeva e che non addormentarmi era l'unico modo per mandarmi a casa in giornata, poiché quella è la priorità. Se non avessi protestato mi avrebbero operato di ernia da SVEGLIO, con solo l'anestesia locale. Dopo un'accesa discussione, ma non prima di avermi fatto sentire male, mi hanno sedato, ma in maniera talmente blanda tanto che mi sono svegliato con le dita dei medici che lavoravano all'interno...
PS: ritengo comunque che i medici facciano quello che gli viene in posto.

Sono stata operata alla schiena un mese fa di artrodesi vertebrale.
Camere con tre letti con così poco spazio che era quasi difficile scendere dal letto.
Nessuna assistenza del personale per aiutarti ad alzarti dal letto, così come consigliato nella brochure consegnata al ricovero. Se chiamavi con il campanello o rispondevano malvolentieri, oppure non venivano proprio. Un senso di abbandono mai provato in altra struttura ospedaliera.

Riuscire a prenotare un pacchetto prevenzione è impossibile. Telefonato una settimana fa, mi dovevano richiamare, invece nessuna telefonata.
Al telefono trovo un operatore gentile che mi spiega come fare. Dal centralino mi passano la signorina che si dovrebbe occupare di ciò, se non che questa persona si identifica come la responsabile e mi dice che l'addetta non c'è e di richiamare lunedì. Penso proprio che non contatterò mai più questo ospedale. La gentilezza non è il loro punto di forza.

Pessima esperienza durante questa visita. A parte i dolori impressionanti nonostante doppia dose di anestetico (mai successo nelle precedenti 3 visite in altre strutture), ma anche la non professionalità accusandomi di avergli fatto perdere tempo perché poco collaborativo durante il controllo (sotto sedazione) proprio a causa dei dolori. Per di più un infermiere, durante il mio risveglio dopo la visita, mi ha praticamente invitato a non tornare più da loro per le future visite, e di andare in altre strutture dicendomi anche che se i pazienti fossero tutti come me avrebbe cambiato lavoro.
Pessima esperienza!

Assistenza nulla, servizi scadenti, cibo pessimo. Fatta eccezione per l'eccellenza del trattamento chirurgico, un esempio di sanità non soddisfacente.

Sono stato ricoverato per Covid-19, esperienza fatta di alti e bassi: non avevo cellulare perché proveniente dalla Terapia Intensiva e mi sono visto rimproverare per l'uso del Tablet dell'Ospedale, con il quale cercavo solo un contatto con parenti e amici.
Avendo avuto problemi al piede sinistro, forse per il Covid o forse per via dell'allettamento, alla mia richiesta a una dottoressa sulle mie possibilità di recupero mi sono dovuto sorbire riferimenti non proprio gentili al mio fisico non scultoreo, dopo la perdita di circa 30 chili per via del ricovero peraltro.
Alti e bassi anche nel rapporto con gli infermieri: abolirei francamente le cooperative esterne.
Abbastanza positiva l'esperienza in fisioterapia, invece.

Il giorno 22/06 mi sono recato presso Villa Erbosa per eseguire una gastroscopia. Tutto perfetto, mi rilasciano l'esito, che presento al mio superiore con data 21/6. La cassa aveva dei problemi, devo pagare ben 12 euro dal momento che ho prenotato tramite Unica Previmedical. Il mio capo mi ha fatto notare l'errore dicendomi che non si presentano certificati del giorno prima...
Sono tornato, mi hanno consegnato quello con data corretta (tutto dimostrabile, ho fatto foto dopo essermi preso un rilievo). I 12 euro non erano ancora pagabili... Un 'impiegata mi ha contattato dicendomi che mi avrebbe inviato Iban per il pagamento tramite email, invece nessuno si e' fatto vivo. Questa mattina ho richiamato, visto che la e-mail non era arrivata, e ho detto che sarei andato di persona a saldare, prendendo un permesso.
Fila inaudita.
Io vorrei saldare, alla faccia del vostro "intro" che mette in guardia per il Covid, ed e' la terza volta che vengo qui. Ora, visto che anche telefonicamente non ho avuto alcun appoggio, spero che mi manderete un sollecito per il pagamento. Arriverà, ma non e' certo colpa mia. Veramente disgustato del Vostro servizio. Farò in modo di segnalarlo anche all'Assicurazione visto quello che sta succedendo.

Staff medico eccezionale.
Infermieri poco professionali e sgarbati.
Pulizia nella norma.

Struttura poco organizzata, si specula sul parcheggio e perfino sulla bottiglietta di acqua nei pasti; bar assurdo, affollamento di pazienti, poco personale e il personale che c'è è stressato e quindi risulta poco cordiale. Situata in una zona povera di servizi, si presenta molto male.
Cosa positiva i chirurghi, di primo ordine.

Tutto ottimo, ma al momento delle mie dimissioni sono stato abbandonato a me stesso, nonostante un mio evidente malore dovuto ad un crollo delle pressione arteriosa.

Nel luglio 2014 ho avuto un intervento ad un ginocchio; prima dell'intervento mi hanno assegnato una stanza che faceva paura dalla sporcizia, non ne parliamo del bagno (acqua e sangue sul pavimento).
Molto buone le competenze medico- chirurgiche.

Prenotazione telefonica per un gastroscopia (libera professione), mi dicono che il costo è 150 per la gastro + 70 per la biopsia. Faccio l'esame al momento del pagamento (attenzione pagamento dopo l'esame) mi dicono che il prezzo è 220 +40, con l'esame già fatto non puoi che inca--arti e pagare.

Come si può definire una struttura di ortopedia, ove io sono stata ricoverata per un intervento di protesi al ginocchio destro. Letti assolutamente inadeguati, servizi igienici assurdi, talmente bassi da non potersi sedere; inoltre ci è stato fornito un alza-wc mobile, che il solo sfiorarlo cadeva e rischiavi di farti molto male data la impossibilità ai movimenti. E inoltre, essendo gli spazi talmente stretti, si doveva accedere al wc in posizione laterale, ossia impossibile per le funzioni fisiologiche.. una vera tortura durata 20 giorni.. Io ero alla camera 102/b, il chirurgo l'ho visto di sfuggita dopo vari giorni per caso; le uniche notizie le ho avute da altri medici molto gentili, dalla dottoressa fisiatra, e da Rita caposala. Il pasto regolarmente era freddo e immangiabile; e non parliamo poi delle pulizie (tranne pochi, altri entravano e uscivano senza mai muovere nulla). Gli infermieri - tranne 3 turni competenti e professionali, oltre che gentili - li ho trovati molto astiosi e agressivi, anche se penso che non sia tutta colpa loro data la mole di lavoro e con poco personale. Anche se io non ho mai chiamato, ho annotato tutto, perché è assurdo tutto ciò. Spero che leggendo tutto questo sia fatta luce di come ci si sente, oltre al dolore, che non viene trattato mai.. (se dopo ore che hai chiamato, se c'è tempo ti faranno forse una iniezione..). Credetemi, è molto amaro ciò che ho scritto, ma vero.
In fede, Baccolini

Non aggiungo altro al riassunto fatto, ma invierò sia la mia opinione, sia altri commenti che qui non voglio fare, al direttore sanitario.