Villa Donatello di Sesto Fiorentino

Ho fatto due visite dalla dottoressa Maddali Bongi, persona per niente empatica. Se un paziente decide di andare a pagamento in una struttura privata è perché spera di essere seguito con più attenzione rispetto al servizio pubblico. Adesso mi sono rivolta altrove.

Esperienza estremamente negativa col dott. Paoli, neurochirurgo indubbiamente acclamato e ben recensito.
Mi ha scritto una diagnosi in 10 minuti senza nemmeno visitarmi e con solo Rx lombare, addirittura dicendomi di non fare risonanza magnetica perché nel mio caso secondo lui non era ernia.
Nota positiva, mi ha però indicato una brava fisiatra. Io ho poi fatto la risonanza, da cui sono emersi ernia, protrusioni e slittamenti discali.
200 euro per una diagnosi errata.

Io e mio marito ci siamo recati a Villa Donatello in dicembre 2022 per un check-up. Ci è voluto un mese per avere un'appuntamento poichè quando telefonavamo o non rispondeva nessuno, oppure si passavano la telefonata da uno ad un'altro. Alla fine ci hanno detto di mandare una email.
Il giorno del check up siamo stati abbandonati a noi stessi, nessuno dava delle indicazioni precise. Dalle ore 9.00 alle ore 12.00 abbiamo vagato dal pianterreno al primo piano continuamente.
I medici: gentili ma sbrigativi.
Penso che non ci torneremo più.

Dovevo operarmi tre mesi fa poi, causa positività al Covid, ho dovuto attendere altri due mesi per una nuova data. Le condizioni proposte di intervento erano di rimuovere l'ernia ombelicale e mettere una protesi (probabilmente o no) per chiudere la porta erniaria.
Dato che sono già affetta da endometriosi, certificata e conclamata, era stato proposto dal chirurgo di farsi affiancare anche da una ginecologa esperta per fare esplorazione e rimuovere eventuali noduli endometriosici presenti.
Ho portato risonanza e dati alla mano che mi riguardano (fatti presso struttura considerata eccellenza italiana nell'ambito delle competenze per tale malattia) e hanno avuto il coraggio di dirmi che questa malattia non c'è e che il referto della RM non era il mio secondo loro!
Alla fine se ne sono usciti dicendo che due noduli endometriosici sì, me li avevano tolti, mediante criocauterizzazione, senza mandarli ad analizzare (quindi io non avendo la certificazione di ciò, non posso neppure chiedere la stadiazione e l'attestazione per patologia certa, come invece avevamo deciso in fase pre operatoria). Mi hanno invece detto che secondo loro devo prendere un antidepressivo per alzare la soglia del dolore…
Si sì, avete capito bene.
Per quanto riguarda l'ernia e la diastasi dei muscoli addominali, non è stata messa protesi con tecnica THT, ma “qualche punto in più“ - così mi hanno detto.
Per non parlare che hanno fatto a scarica barile quando li ho chiamati due giorni dopo le dimissioni facendo notare che si erano dimenticati di prescrivermi e dirmi che dovevo fare calciparina.
Inoltre dopo circa 10 giorni dovevo andare a fare il controllo Post- operatorio e il medico mi ha tolto i punti a crudo, un male che non vi dico. E quando sono arrivata a scoprirmi la pancia, mi ha chiesto perché avessi quel tipo di fascia addominale; io ho risposto che me l'avevano data loro in fase di dimissioni e lui ha detto che non era adatta al mio intervento e non sa perché mi sia stata data. Si sì, avete ancora capito bene.
Uniche note positive: la pulizia della struttura e la puntualità ed elasticità nella distribuzione dei pasti.
(ma con quello che costa la degenza solventi, mi pare il minimo!)

Mi trovo costretto a raccontare la mia prima ed ultima esperienza presso Villa Donatello: causa tempi ristretti dovevo fare il prelievo del sangue in un giorno ben preciso, esattamente a 15 giorni dall'inizio di una terapia iniziata presso l'ospedale di Careggi.
Non ho trovato posto libero per quella data presso l'USL e sono andato quindi ad informarmi presso Villa Donatello. Ho chiesto se possibile fare queste analisi, e soprattutto la spesa per queste. All'accettazione mi hanno riferito che potevo farle e che la spesa era intorno a 70 euro.
Pochi giorni dopo, esattamente il giorno del prelievo, come per magia all'accettazione la cifra da spendere si è trasformata in 244,04 euro. Mi viene da pensare che non sia stata letta correttamente la ricetta durante il mio primo incontro. Per carità, sbagliare si sbaglia tutti, me compreso, ma in questa situazione mi hanno decisamente messo in difficoltà, perchè dovevo fare il prelievo tassativamente il giorno stesso e non ho avuto modo di potermi organizzare diversamente.
Nulla di dire sul posto, molto bello e ben tenuto, sulla disponibilità e cordialità delle persone che vi lavorano, ma in questo caso nessuno si prenderà la responsabilità di quest'errore non dovuto da me. Il prelievo ho dovuto farlo (non avevo altre possibilità) e quindi ho pagato una cifra inaspettata. Invito decisamente la struttura a migliorarsi nel saper decifrare correttamente le ricette e nel comunicare spese esatte affinchè certi errori non si ripetino. Ho scritto questa mia esperienza non per ricevere scuse (che non servono), non per avere like e neppure per attaccare qualcuno, ma soltanto per evidenziare che al giorno d'oggi un errore simile non sempre economicamente si può risolvere. Detto questo, purtroppo non vi farò più ritorno in futuro.

Ambiente nuovo e bellissimo, ma disorganizzazione totale e servizio pessimo.
Nonostante appuntamento fissato, ho atteso mezz’ora solo per poter fare l’accettazione (occorre prendere un numero e aspettare, quindi mi domando a cosa serva l’appuntamento). Mi viene consegnata la password per accedere al dossier online, dopo una settimana vedo che manca un referto. Chiamo, mi dicono che sarà un problema tecnico e che me lo avrebbero inviato via email. Ho dovuto richiamare 3 volte e ancora non l’ho ricevuto! Mi sembra un servizio da ospedale pubblico e non da clinica privata! Sicuramente non ci tornerò!

Non metto in discussione la professionalità dei medici, ma per due analisi strumentali ho purtroppo rilevato una totale mancanza di puntualità.
In un caso (eco dell'addome) ho dovuto aspettare mezz'ora oltre l'ora dell'appuntamento e nell'altro caso (risonanza alla spalla), dopo un'attesa di circa mezz'ora, mi è stato comunicato che c'era ancora un'ora da aspettare e ho dovuto rinunciare.
Considerato che in una clinica privata si va anche per il vantaggio di poter fissare appuntamenti, non ritengo positiva l'esperienza.