Villa Azzurra di Riolo Terme
Recensioni dei pazienti
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Ottima struttura
Ottima clinica, io sono tornato rinato.
Ottime competenze.
Grande disponibilità e gentilezza da parte degli infermieri.
Potenziale enorme, mediocrità imperante
PSICHIATRI: Eccellenti. Io ho avuto la dott.ssa Valentina Manzo. Seppur giovanissima, è di una bravura esemplare. Vale la pena di fare un ricovero solo per essere seguiti da lei.
PSICOLOGI: Si trovano in una situazione logistica penosa. I gruppi che gestiscono sono spesso confusi e poco incisivi. Questo è un peccato, in quanto mina alle basi l'efficacia del ricovero e soprattutto della fase post-ricovero. Potrebbero dare molto di piu' a pazienti e all'immagine della struttura stessa.
SERVIZI NON MEDICI: La burocrazia imperante e regole improbabili fanno sì che sia molto difficile usare un asciugacapelli o fare una lavanderia. Mi sembra di vivere in Fontamara di Ignazio Silone.
PERSONALE: infermieri meravigliosi, i veri eroi di questa storia.
DIREZIONE: irritante.
CIBO: Probabilmente ai limiti della legalità. Scarti del cibo destinato ai paesi dell'est europeo, quelli depressi.
Peccato:ottimi psichiatri, pessima organizzazione
Gli psichiatri sono altamente professionali e preparati. Hanno risolto brillantemente il mio problema. Voto 10.
Purtroppo la struttura non ti prepara per il "dopo". Voto 2.
Perchè?
Il dopo ricovero è affidato ad un gruppo di psicologi e di gruppi/sessioni il quale rendimento è poverissimo. Mancano proprio la parte didattica ed organizzativa.
Un gruppo che dura 60 minuti funziona così: ci vogliono 10-20 minuti per prendere pazienti e trasportarli nelle aule, tramite un giro di ascensori, attese, caos. Una volta dentro, spesso si aspetta la persona che tiene il corso, che magari sta ancora inseguendo pazienti tra un giro di ascensori ed un altro. Altri 10 minuti se ne vanno.
Alla fine il gruppo inizia. Ci sono 20 persone in una stanzetta. Gli strumenti audiovisivi sono primitivi, si va per fotocopie di fotocopie. La sessione inizia balzando sull'argomento, senza contesto o un'idea vaga di quale sessione tra le programmate stiamo facendo. Per chi è alla prima sessione il tutto è incomprensibile. I restanti 30 minuti funzionano cosi': i due/tre personaggi che sono lì per fare caos, lo fanno indisturbati, interruzioni continue per interventi fuori luogo o commenti ad alta voce altamente distraenti.
Alla fine lo psicologo chiude la sessione e riparte il tram tram dei giri in ascensore e di attese snervanti. Nessuno si cura di selezionare un gruppo di persone ben intenzionate ad imparare, vs i perditempo. Ho chiesto a tutti gli psicologi di poter dare un riscontro per migliorare le cose, il risultato è stato un indispettito "sì ne riparliamo". E finisce lì.
Purtroppo, in aggiunta al panorama poco lusinghiero, alcune psicologhe le trovo superficiali e sbrigative, sembra che non aspettino altro che il tutto fisica e tutti tornino in reparto. La cosa peggiore è che i gruppi in teoria ti preparerebbero per il dopo ricovero, cosa di importanza forse maggiore della terapia stessa. Imbarazzante.
Cibo: capita che nello stesso pasto ti arrivino i seguenti piatti gonfi di carboidrati raffinati:
- Pizza
- Pane
- Purea di patate
- Pasta (scotta, bomba glicemica).
Depressione, soggiorno senza esiti positivi
Mio marito è stato ricoverato 6 settimane. Così com'è arrivato, é tornato a casa. Secondo i medici non era depresso e doveva farsi da fare. Arrivato a casa é tornato immobile, apatico.
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