Ustioni e Chirurgia plastica Meyer

Per un banale quanto pericoloso incidente domestico, il mio bambino si è bruciato la caviglia, procurandosi un'ustione di secondo grado. Sebbene la ferita non fosse di gravissima entità, siamo stati indirizzati al reparto diretto dal dottor Enrico Pinzauti, che insieme agli altri medici del suo staff, con grande professionalità, umanità e competenza, ci ha assistito nel migliore dei modi.
Al Meyer hanno a cuore anche i genitori dei piccoli pazienti, perché sanno bene che quando sta male un bimbo, sta male tutta la famiglia. Il Meyer è un'eccellenza che abbiamo in Italia, peccato non sia così da altre parti.

Ho avuto modo di conoscere il reparto di neurochirurgia del prof. Genitori, poi la oncoematologia del dott. Sardi e la chirurgia plastica del dott. Facchini. Tutto funziona benissimo e, detto da me che vengo dalla Sicilia dove non funziona niente - neanche l'educazione e la assistenza di base al paziente - vale il doppio. Hanno salvato la vita a me e a mia figlia. Non so come ringraziarli se non dicendo bene e raccomandano a tutti di fare delle donazioni alla fondazione Meyer per non perdere questa Eccellenza che abbiamo in Italia. I pazienti oncologici, ma soprattutto i bambini, devono avere il massimo della assistenza. Grazie sempre.

Il figlio di una mia amica, che aveva una brutta ferita ad una mano, è stato ben curato, ma il dirigente è molto nervoso e aggressivo fino alla mancanza di rispetto.

Ringrazio tutti quanti per avermi salvato la vita. Mi sono ustionata nel 1993 a febbraio e grazie a Dio sono capitata nelle vostre mani. Mi avete salvato le mani e il viso, è stupendo, se non fosse stato per voi non sarebbe ora così bello. Vi voglio bene. Siete sempre nel mio cuore.

E' un reparto fantastico in ogni suo aspetto e al suo interno ci lavorano medici semplicemente favolosi. Grazie di esistere.

Nel Reparto di chirurgia plastica dell'Ospedale Anna Meyer ho incontrato sempre uno staff medico e paramedico di altissimo livello professionale. Tutti gli addetti ai lavori- il personale delle pulizie, i volontari, gli infermieri, i medici e i fisioterapisti- oltre che essere preparati ed efficienti hanno sempre dimostrato un grandissimo spessore umano, che aiuta genitori e piccoli pazienti ad alleviare il dolore e la preoccupazione e a farli sentire un po' meno tristi. Bravi e grazie di cuore a tutti!