Urologia Ospedale Udine
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Opinioni
Paradossalmente ho vissuto momenti divertenti in sala operatoria tra le donne della equipe, dalla anestesista Valeria a tutte le altre, ciascuna con compiti diversi, accudito come Biancaneve tra i setti nani (un solo maschio chiamato Panda, fauna in estinzione). Poi, come in un film di fantascienza, nell'atterraggio il super chirurgo dott. De Giorgi mi avverte: il canale è liberato e la vescica dà segnali di ripresa.
Grazie comandante, che Dio protegga l'equipaggio intero.
Sono molto soddisfatto dopo una settimana dall'intervento e un sincero ringraziamento a tutti gli operatori.
Ricovero tardivo con sviste e ritardi
MORFINA A RAFFICA, due dimissioni dal PS ravvicinate e una terza dimissione pronta al terzo ricovero al PS, che si è tramutata in ricovero urgente presso il reparto di Urologia solo dopo l'ennesimo attacco di dolore acuto sopraggiunto proprio quando volevano di nuovo liberarsi di me. Solo dopo le proteste dei miei famigliari, sono stato finalmente ricoverato in UROLOGIA e operato di urgenza SABATO MATTINA, dopo aver fatto una TAC con contrasto venerdì in regime di ricovero.
Pensare che si erano premurati di prenotarmi la TAC alle dimissioni dal primo accesso al PS, per il lunedì successivo, con attesa di circa 6 giorni con dolori lancinanti e impossibilità a svolgere la mia attività normale. E possibile che per avere una TAC di urgenza una persona debba essere imbottita di farmaci, dimessa per due volte con sofferenze atroci e debba sentirsi dire che a casa con la tachipirina passa il dolore??
Il mio rene è bloccato da un calcolo e durante questa trafila ho dovuto attendere di essere visitato da un urologo per ore su una sedia, o barella, anche presso gli ambulatori di urologia, dove venivo lasciato dal personale del PS in attesa della visita senza assistenza e tra gente che entrava in ambulatorio con le proprie gambe prima di me! Di questo sono testimoni amici e parenti, e mia moglie ha perfino contattato il nostro avvocato per un intervento ed eventuale denuncia dato il protrarsi della mia sofferenza e dell'attesa per avere un ricovero urgente. Il mio rene era bloccato dal calcolo fin dal primo accesso al PS, perciò le mie condizioni erano gravi fin dall'inizio di questa trafila e non solo la sera del ricovero. Non è possibile che per problemi interni dell'Ospedale io abbia dovuto soffrire per ben quattro giorni, rischiando, dato che i parametri della pressione salivano alle stelle a causa del dolore intenso ed insopportabile.
ottima competenza, pessima struttura
A parere mio, e quindi è un'opinione personale, l'80% del personale del reparto è responsabile e cortese ed i medici, nella quasi totalità, sono molto professionali.
la pulizia è al massimo che la struttura consenta; la struttura infatti è di 60 anni fa ed offre il minimo di ciò che una persona nel 2011 possa aspettarsi da un ospedale, rasentando la vergogna ed evidenziando la grande carenza ed inadeguatezza dei servizi.
diciamo che entrando in questo padiglione la prima cosa che mi è passata per la mente è stata "dove sono finito", l'angoscia mi ha assalito e l'idea di fuggire aveva quasi preso il sopravvento..
Comunque 10 e lode al personale ed ai medici con buona volontà che lottano contro l'amministrazione per riuscire a dare al malato tutto quello di cui ha bisogno, ed è ciò che secondo me mantiene ancora in piedi questa struttura.
quindi riassumendo: pochi investimenti ma grande volontà delle persone che vi lavorano.
Il popolo friulano dovrebbe prendere atto di questa situazione e chiedere spiegazioni ai politici passati e presenti.
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