Urologia Ospedale Treviglio

Ottimo reparto, ottimi il dott. Vavassori, il dott. Yasser Hussein Mohamed Ismail e tutti gli infermieri e ausiliari.

Da molto tempo non frequentavo l’ospedale di Treviglio in quanto, per fortuna, avevo fatto solo un’operazione per deviazione del setto nasale ben 50 anni fa.
Devo dire che come paziente ho notato, nel reparto urologia, un bellissimo ambiente con molte attenzioni verso i ricoverati tutti e un’armonia speciale tra i componenti del reparto.
Voglio esprimere pertanto il mio più sentito ringraziamento e un grande apprezzamento a tutto lo staff di Urologia, partendo dalla direzione del reparto, Dott. Ivano Vavassori, e poi in particolare allo staff infermieristico tutto ed al dott. Yasser Hussein Mohamed Ismail, che mi ha operato, per la sua non comune professionalità ed umanità. Vorrei osar dire che mi ha coccolato con le sue attenzioni. Stesso pensiero comprende anche tutto lo staff della sala chirurgica, che mi ha messo a completo agio fin dal primo momento.
L'intervento è stato eseguito col laser (Holep) con la perizia e la precisione note da tempo. L'esito dell'intervento è stato molto positivo per la rapida ripresa, è andato tutto bene .
Questo reparto di Urologia è una vera e propria eccellenza italiana, e non solo.
Grazie davvero a tutti!

Sono arrivato a Treviglio partendo dal Salento e benedico ogni giorno quel viaggio. Competenza, professionalità e umanità sono le parole che rappresentano al meglio sia il Direttore del reparto, il Dott. Vavassori, che il Dott. Hussein. Ad entrambi vanno i miei più vivi ringraziamenti per il trattamento (medico e umano) che mi hanno riservato.
Un sentito ringraziamento va anche al personale paramedico la cui gentilezza e il cui rispetto mi hanno fatto sentire sempre come a casa.

Ho fatto la visita urologica (giorno 5 aprile 2022) con la dott.ssa Mariangela Bellangino. La visita è stata fatta con molta professionalità, seguita dalla prescrizione di un farmaco: mi ha detto che mi avrebbe cambiato il farmaco da me utilizzato per la frequenza urinaria, cioè Incoves 5 mg. - che è a base di Solifenacina - con un altro, Vesiker 5 mg.
In farmacia però ho scoperto (e il mio medico l'ha confermato) che anche Vesiker è a base di Solifenacina, solo che è a pagamento!!! Non ho poi trovato alcun contatto per poter comunicare con la dottoressa. Vorrei parlare con lei.
I miei contatti: giuseppe_1949@libero.it; cell 320.4811999.

Sono stato cinque giorni ricoverato in Urologia (dal 5 al 9 novembre 2021) per un intervento di Holep per Ipertrofia Prostatica Benigna piuttosto severa che mi aveva costretto ad essere per lunghi periodi, negli ultimi cinque mesi, portatore di catetere vescicale per favorire la minzione.
Sono stato operato dal prof. Ivano Vavassori. Un medico di grandissima professionalità associata a cordialità e umanità, che si informa di persona (cosa alquanto rara in altre parti del Paese) delle condizioni post operatorie e del decorso del paziente operato.
Intervento perfetto che mi ha consentito di riprendermi presto e bene.
Ho ricevuto un'assistenza ottimale.
Ringrazio di cuore il prof. Vavassori, la sua equipe medica (in particolare la dr.ssa Francesca Ceresoli e la dr.ssa Mariangela Bellangino), che mi ha seguito costantemente nei cinque giorni, la caposala e tutto il personale infermieristico, di prim'ordine.
Un reparto di Urologia che è una vera e propria eccellenza italian, e non solo.
Grazie davvero!

Tutto il personale è stato molto gentile e competente.
Sono stato trattato come paziente, ma soprattutto come essere umano.
Un grazie di tutto cuore!

Personale umano, professionale e molto competente, sia i medici che le infermiere.

Il dottor Hussein Mohamed Ismail Yasser è una persona cordiale, paziente e molto attenta, ma soprattutto umana.

Operazione complessa ma trattata in maniera ottimale; grande attenzione verso i malati sia per il recupero fisico che mentale.
Complimenti allo staff dei dottori gestiti dal dottor Ivano Vavassori ed allo staff paramedico.

Intervento di nefrectomia. Personale molto qualificato e gentile.

E' stata un po' lunga l'attesa prima dell'intervento, ho portato 4 mesi il catetere e tre giorni dopo l'intervento al laser (Holep) eseguito a Treviglio dalla professionale capacità della equipe del prof. Ivano Vavassori, ho ripreso la naturale minzione.
Ringrazio il professor Hussein per l'intervento svolto, per le sue capacità professionali, per la sua umanità e per la sensibilità che sa dimostrare. Stesse doti riscontrate dalla gentile e professionale dottoressa Ceresoli Francesca.

Mi chiedo: se un paziente, in questo caso mio padre, non avesse avuto i suoi figli e le sue possibilità economiche per pagare 150 euro a notte per una infermiera esterna, cosa sarebbe successo? Visto che dopo l'operazione non era in grado di connettere! L'unica volta in cui lo abbiamo lasciato solo dieci minuti, è caduto!

Prima visita presso il reparto di urologia oltre 18 mesi fa eseguita dal dott. Vavassori, che riscontra ipertrofia prostatica benigna da operare: attesa 18 mesi. L'intervento doveva avvenire nel giugno 2017, che è arrivato e passato senza che nessuno dal reparto si sia fatto sentire. Io, nel frattempo, l'intervento l'ho fatto a Pavia, dove i tempi di attesa sono stati rispettati.
Se questa è l'efficienza e la serietà operativa del reparto di urologia dell'ospedale di Treviglio, mi si perdoneranno i tanti dubbi e riserve.

Dalla mia esperienza, reparto eccellente, medici e staff paramedico preparati professionalmente e gentilissimi nel rapporto con i pazienti. Ringrazio il dottor Ivano Vavassori per aver ridato normalità alla mia MINZIONE, quindi qualità alla mia vita sociale. Grazie.

Ho fatto la visita urologica presso l'ospedale dal dottor Yasser Hussein. Persona cordiale, preparata e paziente.
Ho avuto diverse utili delucidazioni in merito e la visita, seppur fastidiosa per ovvie ragioni, è comunque andata bene.
Grazie.

Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento e grande apprezzamento a tutto lo staff di urologia dell'ospedale di Treviglio ed in particolare allo staff infermieristico ed al dott. Yasser Hussein Mohamed Ismail per la sua non comune professionalità ed umanità. L'intervento è stato eseguito da dott. Ivano Vavassori con la perizia e la precisione note da tempo. L'esito dell'intervento è stato molto positivo per la rapida ripresa delle minzioni, per la totale assenza di dolore e per la brevità della degenza.

Intervento per rimozione di adenoma prostatico di gr.91 con metodo Holep eseguito magistralmente dal Prof. Vavassori. Un ringraziamento particolare a lui e ai suoi collaboratori. Decorso post operatorio incredibile, a distanza di 20 ore dall'intervento alla rimozione del catetere ho ricominciato la minzione autonomamente; dimesso dopo 36 ore senza catetere nè pannolone, continenza perfetta e sensibilità al 100%... Grazie mille!!!

ottimo reparto, ottimi professionisti. Il mio intervento di enucleazione endoscopica di adenoma prostatico con laser ad Holmio (HoLEP) è stato effettuato con grande cura dal dr. Yasser Mohamed Ismail.
L'unico neo è la qualità dei pasti, c'è un buon margine per migliorare.. il pane è immangiabile e penso che il costo sia uguale a quello buono, mancano i condimenti (logicamente consentititi). Da aggiungere la mancanza di un TV anche di piccole dimensioni.. tanto per rompere la monotonia della degenza.

Abito in Toscana, ma a seguito della scoperta durante un controllo ecografico di routine di due noduli sul rene destro, mi sono rivolto ad un amico residente a Milano e impegnato in ambiente medico, il quale mi ha indirizzato al reparto del Dott. Vavassori. Sono stato ricoverato dal 25 al 29 febbraio e mi è stata praticata, cito testualmente dal referto, una enucleoresezione videolaparoscopica di due neoformazioni renali a destra.
Queste due neoformazioni si sono rivelate essere due carcinomi del livello più basso, 1 su 4, di aggressività. Aldilà di questo, trovo giusto ringraziare tutto il personale del reparto, dal Primario che mi ha operato a tutto lo staff medico, la caposala, gli infermieri, insomma tutti, per la gentilezza e la disponibilità riscontrate e l'assoluta competenza dimostrata. In linea con le altre recensioni che ho letto, posso definire quello che mi ha ospitato come un reparto di eccellenza.
Grazie di cuore.

DAM-classe 1943
Sotto controllo decennale presso altra unita' ospedaliera
Quando il PSA totale sale a 5, con volume prostata 60 cc., viene eseguita una prima biopsia con esito negativo. Annualmente eseguivo controlli di flussometria, ecografia renale e visita urologica.
Il PSA continuava a crescere e, dopo 10 anni di controlli e altre 3 biopsie sempre negative, lui, il PSA ,saliva a 12 con punte a 21 a seguito di cistiti e con prostata a 100 cc.
Con l'ultima ecografia, di 4 mesi fa, mi si chiede se avessi problemi. La mia risposta fu che se le cose restassero tali, avrei messo la firma dato che i disturbi erano minimi: di notte, dalle 23.00 alle 07.00 mediamente una sola volta in bagno; di giorno un paio di corsette, al mese, verso il bagno più vicino
Detto cio', vado in bagno per svuotamento vescica. Niente da fare, BLOCCO TOTALE! Dopo 4 ore di tentativi, mi viene messo un catetere per lo svuotamento della vescica e programmata visita urologica a 15 giorni e seguito dallo sfilamento del catetere, con invito a bere 1 litro di acqua.
Altro BLOCCO TOTALE !!! e dopo 4 ore mi viene rimesso altro catetere e vengo messo in lista d'attesa per intervento di resezione endoscopica di prostata con metodo Turp robot.
Da tempo, leggendo sui vari siti, per la ricerca del metodo migliore e meno invasivo causa i 100 cc. della mia prostata, ho contattato il dottor IVANO VAVASSORI, primario del reparto di urologia in quel di Treviglio, in quanto stava portando avanti, da tempo, un metodo di enucleazione della prostata con laser ad holmio. Dopo visita accurata, sono stato inserito in lista d'attesa... risultato: dopo 50
giorni vengo chiamato per il prericovero, e poi sottoposto all'intervento di HOLEP 20 giorni dopo.
L'organizzazione e la capacita' dello staff medico nella preparazione, nell'intervento e nell'assistenza post-operatoria sono uniche, funzionali e ad altissimo livello. Da non dimenticare, l'equipe di assistenza infermieristica - SONO DELLE SANTE e tutte da BEATIFICARE.
Non ho percepito alcun dolore, nè prima ne durante nè dopo. Ero seguito e coccolato e dopo 3 giorni mi hanno sbattuto a casa con tutte le funzioni originali ripristinate. UN GRAZIE A TUTTI.
Damiano Martinelli - usadam43@tiscali.it Bergamo 06/11/2015
DISTINTI SALUTI PIETRO DAMIANO MARTINELLI

Lettera aperta all’urologo dottor Vavassori Ivano.
Caro dottore, sono arrivato a Lei girando sul web, avevo 69 anni e da 10 anni assumevo farmaci per controllare l’ipertrofia della prostata (avodart e unoprost): 7000 pastiglie ho mangiato! Stavo relativamente bene.
Allorchè il PSA nel giro di 2 mesi è salito a 8.1., con solo supporto morale di mia moglie e il parere contrario di altri (gente studiata), sono arrivato da Lei in via xx settembre a Bergamo. Visitandomi mi diagnosticò un tumore alla prostata, ricoveratomi all’ospedale di Treviglio mi ha operato di prostatectomia radicale: via la prostata, via i linfonodi, via le vescichette seminali (e io che volevo fare la Holep).
Era un adenocarcinoma acinare 4+3 secondo Gleason. Da subito ho capito che mi sarei ripreso velocemente dall’intervento e cosi è stato.
Dopo 2 anni sto molto bene e il morale è alto, ho un controllo completo sulla continenza e i rapporti intimi.
Sono normalissimi (con un piccolo supporto). Mi sento ringiovanito e molto fiducioso, il reparto da Lei diretto è efficiente e funziona, lo staff è all’altezza del proprio compito ed opera con dedizione.
Grazie dottore, con stima La saluto
Giovanni da Valchiavenna

Ho qui subìto la resezione di adenoma prostatico con la tecnica Holep.
Non ho sentito alcun dolore; il giorno dopo ero già in piedi e quello dopo ancora ero dimesso.
Il dott. Vavassori è medico di grande professionalità.
Ottimo lo staff.

Organizzazione di reparto di buon livello. Il personale infermieristico lavora moltissimo e nessuno perde la pazienza nonostante le richieste continue dei pazienti. I medici hanno la professionalità e la competenza di ottimo livello. Il primario è sempre presente e ha capacità di risolvere problemi più e meno gravi e sa coinvolgere il paziente. Difetti? I letti scomodi.

Tutto il personale, medico e paramedico, è di grande competenza e gentilezza. Un'unico neo... il materasso del lettino nella stanzetta intramoenia, beh, è da cambiare.. pena mal di schiena!

Sono stato dimesso ieri dal reparto urologico dell'Ospedale di Treviglio e, nonostante il tipo di intervento un po' fastidioso, sono stato sorpreso un po' da tutto. Ho trovato infermieri/e gentili e competenti, nonostante i ritmi di lavoro. Dottori e Primario passano tutti i giorni e sono disponibili a dare spiegazioni e informazioni ai pazienti, nonostante anche loro siano decisamente sotto pressione. Il CUP è veloce e competente, la struttura è decisamente un po' datata, ma è pulita e molto luminosa, il cibo è (rispetto ad altri ospedali) di qualità decisamente buona, è disponibile la mensa anche per visitatori e parenti, il parcheggio è libero e disponibile. Sono convinto che analizzare un reparto di un ospedale, vuole dire tener conto anche dei servizi comuni dell'ospedale stesso.

Siamo stati convocati per questa mattina per mio padre Giuseppe di ottantacinque anni. Arriviamo in reparto alle ore dieci e quaranta; la convocazione era per le undici, notiamo con gioia che il dott. Vavassori è gia in studio.
Verso le undici e un quarto il dottore esce senza salutare noi ed altre persone (convocate tutte per le ore undici) e sparisce dalla circolazione. Dopo più di un'ora di attesa chiediamo alla capo sala spiegazioni e ci viene riferito che il dottore è in riunione. Morale della favola: il dott. si è presentato con quasi un'ora e mezza di ritardo. Noi aspettiamo il nostro turno e ci vediamo trasferire dalla dott.ssa Milesi (che tra l'altro era da tutta mattina in reparto), la quale non dimostrava una felicità nel riceverci (sapete quando ci si sobbarca il "lavoro" degli altri..)
Chiedo: non era forse possibile essere ricevuti prima dalla dott.ssa visto che stiamo parlando di pazienti di una certa età? Capisco ci fosse stata una urgenza, ma una riunione proprio no. E aggiungo un'altra rimostranza: un sorriso ai pazienti ed ai familiari, visto che sono patologie importanti, non guasterebbero.
Spero che qualcuno legga, perchè semplicemente chiedo che, come io sul lavoro metto tutto il mio impegno, anche i vostri dirigenti medici ci mettano tutto l'impegno possibile (forse la sanità in Italia funzionerebbe meglio).
Grazie e distinti saluti.