Urologia Ospedale Ravenna
Recensioni dei pazienti
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Quesito
Chiedo cortesemente quanto segue: perché un paziente, dopo aver effettuato biopsia prostatica, è stato messo sotto sorveglianza attiva, ma dopo tre anni nessuno si è fatto mai sentire? Grazie, attendo risposta.
Preciso che se mio marito non si fosse rivolto a medici e strutture private, non sono sicura che a tutt'oggi sarebbe ancora in vita..
Deluso
Sono veramente deluso... Pensate solo questo, il medico mi ha detto che, in caso di bisogno, avrei dovuto chiamarlo in qualsiasi momento.. un giorno ho avuto una colica e l'ho chiamato in ospedale.. sapete cosa mi ha risposto?? Mi dispiace ma non sono io il medico che cerca! Ma chi ci crede!! Ha un tono di voce inconfondibile e l'accento strano.. diciamo che ha detto così solo perché era in ospedale. Infatti dopo l'ho chiamato in ambulatorio e stranamente ha risposto subito...
Un altro caso è stato con mio zio.. lo voleva operare su Iro al costo di 1800 €; fortunatamente mio zio è andato da un altro che ha detto che non era urgente e bastavano semplici farmaci. Infatti mio zio è guarito perfettamente senza spendere tutti quei soldi.
Nessuno ci ha dato spiegazioni
Il 12/12/11 il sig. Novello è andato ad operarsi per un piccolo tumore al rene, ed essendo cardiopatico ha dovuto fare tantissimi esami prima di poter essere operato. Tutti han detto che avrebbe potuto affrontare l'intervento benissimo. Il dottore che l'avrebbe dovuto operare era il dott. Voce e a supervisionarlo, il dott. Suprani, un amico di famiglia, il quale successivamente abbiamo saputo che non era presente. Così è entrato in sala operatoria e ci è stato per ben 3 ORE. Quando è uscito sembrava in forma e sano, ede il dott. Voce è arrivato dopo 10 minuti dell'intervento e si è presentato dicendo che non ci erano state complicazioni e che l'intervento era andato perfettamente. Tutti gli infermieri dicevano che non aveva perso tanto sangue, il che, per un cardiopatico, è ottimo. Nel pomeriggio però ha iniziato ad avere mal di pancia. Le infermiere hanno deciso di chiamare l'urologo, il quale l'ha visitato ed ha detto che andava tutto bene. Successivamente è arrivato l'anestesista, il quale per fargli calmare il dolore gli ha dato la morfina, dicendo che una dose maggiore non poteva essergli data. Gli hanno dato la mascherina dell'ossigeno per aiutare la respirazione. E' andato avanti per tre-quattro ore, e poi è deceduto. I dottori non ci hanno dato nessuna spiegazione sul decesso, e noi restiamo con questo drammatico interrogativo.
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