Sono stata trasferita dall'ospedale di Spoleto a quello di Foligno per un rene ingrossato a causa di un calcolo; arrivata alle 15.40 sono stata fatta accomodare su sedie metalliche e in corrispondenza di corrente d'aria nell'attesa che l'ambulanza portasse via la persona che occupava il letto. Suddetta persona è stata portata via alle 19.00, e nel frattempo io venivo spostata ovunque senza preoccupazioni per la mia salute. Alle 19.00, quando entro in camera, arriva subito l'infermiere che mi porta in sala operatoria. Insomma, per operarmi ho dovuto aspettare una ambulanza per ben 3 ore e mezza. Per il resto ok, ma mi sono sentita molto trascurata in un momento di bisogno (sono sola e ho 22 anni).