Urologia Ospedale Borgomanero
Recensioni dei pazienti
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Ringraziamento
A luglio mi è stato mi è stato tolto il rene sinistro per un tumore e la settimana scorsa sono stata operata al rene destro per l'asportazione di un altro tumore. I medici sono stati bravissimi, mi hanno salvato il rene rendendomi possibile ancora una vita senza dialisi.
Posso quindi solo ringraziare di cuore tutto lo staff medico e infermieristico dell'ospedale Borgomanero reparto di urologia; ringrazio in primis il dottor Fontana, il primo che mi ha preso in cura, il dottor Sala, il dottor Maffei, il dottor Del Signore, il primario dottor Monesi, che sembra quasi scorbutico ma è in gambissima, e tutti gli altri medici di cui non ricordo il nome.
Ambulatorio efficiente e competente: grazie!
Ho avuto bisogno dell'ambulatorio di urologia a causa di un'infezione acuta causata da un calcolo. Sono stata accolta da due medici professionali, il il dottor Maffei e il dottor Sala, che hanno saputo con ironia e competenza darmi la cura e gestire fin da subito il mio stato di salute. Ringrazio tutto il personale perché abbiamo bisogno sul territorio di un servizio di urologia puntuale ed efficiente così.
Nefrectomia radicale
Ottimo reparto sotto tutti i punti di vista.
Ottimo reparto
Operato a gennaio 2015 per adenoma prostatico e calcolo vescicale, mi hanno rimesso a nuovo! Personale ottimo, competente, attento e professionale.
Complimenti vivissimi
Ad un anno dalla operazione che mi ha salvato la vita e che illustri professoroni di Milano hanno prima ignorato, poi proposto di intervenire a cifre inaudite ed infine hanno alzato le mani dicendo che il tumore era troppo avanzato, sono finito a Borgomanero su consiglio di un amico. Posso solo ringraziare il meraviglioso talento del primario e della sua equipe se sono vivo e operato con il SSN. Mi hanno trattato con garbo, gentilezza e anche simpatia. Grande professionalità, preparazione e empatia. Peccato che non diriga in un grosso ospedale, che farebbe più pubblicità ai suoi talenti.
Con infinita riconoscenza.
Tutto perfetto
Non possiamo dire altro che: reparto molto organizzato, pulito, tutta l'equipe molto efficiente. Ci siamo trovati davvero bene.
Il Dott. Francesco Fontana è molto professionale, lui e la sua equipe sono solo da elogiare.
Ivano S.
Adenocarcinoma glison 4+3
Operato nel giugno 2006 in urologia a Borgomanero dal prof. C. Martinengo per l'asportazione di adenocarcinoma glison 4+3 con una sutura di circa 15 centimetri, da allora ad oggi 08/03/14 sono perfettamente assistito dal dott. G. Landi. Dimenticavo: ho 75 anni e sono certo che godrò della luce per molti anni ancora e sempre sarò riconoscente a quello staff d'eccellenza.. Quello che più ho apprezzato è stato il fatto che abbiano prelevato il mio sangue e, nel caso ne avessi avuto bisogno, me lo avrebbero restituito... Non è stato il caso, meglio così.
Esperienza negativa
Mio marito ha recentemente affrontato l'intervento di percutanea per la rimozione di un calcolo a stampo.. Ci avevano detto che era una tecnica usata da tempo in questo ospedale, per cui ci siamo fidati. Vi erano dei rischi e purtroppo mio marito è rientrato in quella percentuale e ha subìto delle piccole lesioni ai vasi sanguigni del rene sinistro.. Al termine dell'intervento la terapia del dolore è partita in ritardo e mio marito ha avuto forti dolori con conseguente crisi di nervi.. Ho avuto paura che collassasse!.. per dargli un antidolorifico più potente hanno chiamato l'anestesista che è arrivato un'ora dopo!.. E' poi stato dimesso 4 giorni dopo ed aveva una perdita di sangue.. nessuno se n'è accorto.. Il giorno dopo la dimissione ha avuto una colica fortissima dovuta ad una massa di coaguli di sangue che gli ha bloccato la vescica. L'ho portato di corsa al pronto soccorso più vicino e lo hanno fatto ricoverare in un altro ospedale per alcuni giorni.. i medici di quest'altro ospedale gli hanno dato un antiemorragico supponendo avesse un sanguinamento dovuto ai postumi dell'intervento.. Dopo tre giorni l'hanno dimesso ed alcuni giorni dopo è stato di nuovo colpito da fortissima colica, sempre dovuta ai coaguli, ed è stato ricoverato di nuovo in questo ospedale, dove l'urologo che lo ha accolto è stato molto freddo nei confronti miei e nei confronti di mio marito, che soffriva per le coliche.. Per fargli dare un antidolorifico c'è voluta un'ora! Le infermiere a cui mi rivolgevo dicevano che lo avevano contattato, che doveva arrivare e con molta calma arrivo' dopo un'ora.. e mio marito colpito da crisi di nervi per il dolore diceva di volersi buttare dalla finestra!!!.. Poi questo dottore mi chiese di andare a recuperare il dischetto della precedente tac di mio marito all'ospedale dove era stato ricoverato nella prima emergenza avuta.. Io telefonai e mi dissero che il reparto avrebbe dovuto inoltrare richiesta per avere le immagini della tac in tempi brevi.. a me non lo avrebbero dato!! Ho detto al dottore che ero preoccupata perché, secondo me, mio marito aveva una perdita e mi rispose che non era possibile perché aveva l'emoglobina alta.. Il giorno dopo rifacendo una nuova tac hanno visto che mio marito aveva una piccola emorragia e lo hanno mandato a Novara a fare l'embolizzazione per fermare l'emorragia. Ora siamo in attesa che la situazione migliori.. Per ora ha ancora coliche dovute sempre ai coaguli di sangue.. L'unico medico che si è dimostrato umano è il dottore che lo ha accompagnato a Novara, ed anche il dr. Arancio. Niente da dire riguardo alle infermiere del reparto, sono gentili. I medici sono comunque molto sfuggenti di fronte alla sofferenza.. quando si suona il campanello ci vuole un'ora prima che arrivi un medico! E poi danno spiegazioni limitate, non rassicurano nè me, nè mio marito.. Ci aspettavamo un approccio diverso.
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