Urologia A Policlinico Umberto I

Prostatectomia radicale a 56 anni.
Senza commentare il pre operatorio/ pre ospedalizzazione, nessuna spiegazione sul post operatorio, a parte un foglio letto testualmente da una dottoressa il giorno delle dimissioni, che ancora oggi mi chiedo a cosa sia servito, avrei potuto leggere da solo... Ma la cosa più grave è che nessuno, ripeto nessuno, si è preso il tempo di spiegare nè di fornire un minimo supporto psicologico, tenendo conto della età del paziente, nè prima nè dopo le conseguenze dell'intervento, visto che dopo 7 mesi non ci sono stati progressi in ambito sessuale.
Per non parlare dell'ambulatorio di urologia, dove non si capisce cosa devono fare... Mi sono ritrovato costretto a ricorrere a urologo, andrologo e fisioterapista tutto privatamente per cercare di migliorare il più possibile.
Non dico altro perché non riesco a scrivere.

Ho dovuto fare un tampone uretrale, ho pagato un giorno prima per evitare inutili attese. Arrivo alle 6:30, aspetto il mio turno come riferito dall'ospedale, ma non mi chiamano (e se non facevo una lamentela, loro neanche mi chiamavano..). Finalmente entro e l'urologa di servizio con cafonaggine e arroganza mi fa il tampone, poi mi sbatte l'esame eseguito davanti dicendomi addiritura di portarlo io!

Il giorno del ritiro poi viene perso il referto, è dovuta andare l'infermiera stessa, che in qualque modo l'ha trovato.

C'è una disorganizzazione inaudita in urologia.
Non è degno di un servizio pubblico che tutti noi cittadini onesti paghiamo!

Tecnologie superate, sono arroganti, con troppo lavoro e per di più disorganizzati. Andate in altra regione se potete, 20 anni di gap. Avrete tutto da guadagnare. Il web vi aiuterá.

E' un ottimo reparto per la competenza dei medici e per la velocità di diagnosi e di intervento. Male invece per quanto concerne l'assistenza e la pulizia.