Studio dentistico Paoleschi Nicola di Firenze

Una sera di Dicembre, facendo aperitivo, mi si frattura un dente (giá devitalizzato). Urge riparazione. Un amico mi suggerisce il suo dentista di fiducia, Dott. Paoleschi. Telefono per prenotare un intervento urgente. Fissiamo per il giorno seguente. L'indomani sono sotto lo studio. Sul citofono, allo stesso piano, figurano 2 dottori Paoleschi.
- "Sará lo stesso studio", ho pensato. "Saranno due fratelli nello stesso studio, allo stesso piano".
Salgo e trovo due studi. Due dottori Paoleschi. Sarà un unico studio, un unico grande studio. Prendo la porta di destra, una sala d'attesa affollata. La receptionist mi accoglie: "ha un appuntamento?"
- "sì, ho telefonato ieri sera a nome *..."
La signora mi guarda stranita, consulta l'elenco, poi mi rivolge nuovamente uno sguardo e mi chiede di attendere. Si allontana negli studi poi torna: "sì, attenda qualche minuto e il dottore la riceve".
Panoramica e subito mi ritrovo le mani in bocca di un dottore. Pulisce quel che rimane del dente dai residui della frattura, poi va via. Viene un altro medico dall'accento spagnolo. Preferisco soprassedere a qualsiasi valutazione sul modo di lavorare di questi, ma mi limito a dire che era molto "ruvido". Mi inserisce una Capsula, poi mi manda a colloquio dal Dott. Paoleschi.
Mi dice che é un intervento provvisorio e che avrei potuto decidere se ricostruirlo definitivamente oppure se ricorrere a implantologia.
"Scusi, allora ora cosa abbiamo fatto?"
Mi dice di aver solo pulito e messo una capsula. E che questa sarebbe potuta cadere nel tempo.
"Quanto tempo?"
Non sapeva dirlo.
Mi mostra il preventivo.
"Ci penso", Rispondo.
intanto pago 200 euro.
Esco dagli studi, torno a casa; trascorrono circa 40 minuti e squilla il telefono:
"Buonasera, chiamo dallo studio del dott. Paoleschi. Lei aveva un appuntamento con il dottore, é passata più di un'ora, mi spiace informarla che non é più valido".
Ho spiegato che ci ero appena stato, ho spiegato che ho preso la porta a destra a precisa domanda.
"Noi siamo nella porta a sinistra".
Bene, ho sbagliato. Colpa mia, poco vale dire che non ci ero mai stato quindi poteva essere facile cadere in strane congetture ("saranno fratelli, sarà un unico grande studio").
Ad ogni modo, dall'altra parte, la signora della reception si é cautelata bene nell'omettere di dirmi che non figurava alcun appuntamento a mio nome.
Ad ogni modo, a mia volta io mi cautelo dal mangiare, come faccio sempre quando esco da uno studio dentistico. Una mia fisima. Insomma, arriva la sera e non ceno. Nonostante ciò, prima di andare a letto provvedo a lavare i denti. Sento qualcosa che non va. La capsula si muove. Sono passate solo 4 ore, non ho messo nulla in bocca e la capsula si muove. La mattina seguente mi sveglio, non metto nulla in bocca nuovamente, lavo i denti, la capsula cede e si catapulta nel lavandino. 200 euro di intervento. Non aggiungo altro.