Sclerosi multipla Ospedale Gallarate
Recensioni dei pazienti
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Un ottimo centro
Ero molto stanca, arrivavo da lontano e qui tutti son stati molto gentili. La visita con il dott. Pietro Annovazzi è stata molto professionale per una inquisitrice preparata come me (ho letto molti libri sulla SM, italiani e stranieri). Il suddetto si è dimostrato molto preparato, umano e si nota il suo aggiornamento costante.
Professionalità dei medici
Sono stata ricoverata all'ospedale di Gallarate - reparto neurologia 2 sclerosi multipla - per accertamenti e posso dire con fermezza di aver trovato medici (dott. Zaffaroni, dott. Baldini, dott. D. Baroncini) molto scrupolosi, professionali, attenti ai minimi dettagli e disponibili per qualsiasi chiarimento o informazione. Sono medici che non chiudono la cartella clinica finché non hanno trovato, capito il problema, seguono i pazienti anche una volta dimessi dall'ospedale, sono medici molto Uniti tra loro, si consultano e decidono insieme... Al primo impatto possono sembrare un po' duri, ma è solo apparenza perché sono persone con gran cuore.
Le infermiere del reparto sono sempre disponibili per qualsiasi cosa, molto gentili in particolare l'infermiera Caterina, molto dolce, Samantha, molto amichevole, il simpaticissimo Mario e la raggiante Sabrina. Insomma: è un bel reparto.
Professionalità e disponibilità
Lo scorso mese di giugno mia figlia è stata ricoverata per accertamenti presso il reparto Neurologia 2 Sclerosi Multipla e Recupero Neurologico dell'Ospedale S. Antonio Abate di Gallarate. Avendo già fatto esperienza presso altri centri ospedalieri specialistici, abbiamo potuto apprezzare la professionalità del Dr. Ghezzi, di tutto lo staff medico e infermieristico e la disponibilità nella relazione con i pazienti (in caso di necessità si sono dimostrati sempre presenti anche telefonicamente).
Concordo pienamente nel confermare che abbiamo incontrato un ottimo esempio di Buona Sanità e di Eccellenza.
Massima serietà e competenza- dr. Ghezzi e staff
Questo reparto è Centro specializzato a livello scientifico all'avanguardia negli studi nella lotta contro questa terribile malattia.
Vi operano grandi professionisti a cominciare dal responsabile, dottor Ghezzi, che coniuga grande umanita' e competenza a massima professionalita' e approfondimento soggettivo della patologia.
L'assistenza del personale paramedico è di grande qualita' e cortesia.
Estrema pulizia e ordine nel reparto.
In sintesi, un esempio di BUONA SANITA' che induce alla convinzione di essere in presenza di UN'ECCELLENZA ITALIANA.
Bravini, ma io non sono un numero
Non mi trovo male in questo reparto. Sono in cura con loro dal 2008.
Premetto che non sono mai stata ricoverata perché io ho deciso di cambiare ospedale dopo l'ultima ricaduta del 2007 e da allora, anche se con loro sono ritornata alla primissima cura, va tutto bene.
Quando vado ai controlli non mi va di soffermarmi molto. Non ho niente da lamentarmi e se posso sbrigarmi in fretta meglio ancora.
Mi ha infastidito l'ultimo controllo di maggio 2011. La risonanza da quello che ho capito va bene (nè peggiorata nè migliorata, è stabile) ma la professionalità della dottoressa mi ha fatto cadere le braccia: sapete come mi ha letto il referto???? da da da da, da da da da, da da da da. Complimenti. Sono la prima a dire che mi sento bene e comunque non sono una piangina! Ma per non essere un "numero qualsiasi", mi devo presentare su una carrozzina???
Io non penso mai a questa malattia e ripeto, quando vado in ospedale soffermarmi e vedere persone che soffrono molto più di me non è bello... ma la professionalità di un dottore penso che debba essere uguale per tutti!
l'unità Recupero neurologico ha ottimi medici
sono stata ricoverata dal 21 al 28 dicembre 2011. non mi posso lamentare di niente, sono stata assistita veramente molto bene e ringrazio tutto il personale. Un grazie in particolare alla dottoressa Baldini, che è un medico veramente in gamba.
il mio pensiero
mi trovo molto bene, ottima competenza, anche se ogni tanto faccio un po fatica a capire tutto quello che mi dicono i dottori.. Non è la mia lingua madre, forse è quello.....
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