Reumatologia Ospedale Umberto I Torino
Recensioni dei pazienti
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Raynaud, Sjögren e fibromialgia
Dopo anni di cure e ricoveri per una patologia diagnosticata da diversi reumatologi, qui mi rifanno fare tutti gli esami. Dopo averli fatti, li porto alla dottoressa che me li ha richiesti. Peccato abbia dovuto attendere 4 ore per la visita di controllo e che, dopo essermi lamentata, mi sia stato dato appuntamento per un altro giorno perché la dottoressa non ha potuto visitarmi (il mio nominativo non compariva tra quelli della sua agenda). Peccato che avessi atteso tanto per questa visita, ho perso una giornata di lavoro ed ero regolarmente registrata. Ritorno dopo 2 settimane alla visita , ma neanche in quella occasione vengo visitata. Mi vengono rilasciati gli esami lasciati in visione e il referto di una visita in realtà mai avvenuta perché avermi visto 3 minuti non può definirsi visita. Nonostante abbia fatto presente che sono in mutua da 2 mesi proprio per dolore cronico, e che ho girato 2 pronto soccorso in attesa di questa visita, non mi viene data nessuna cura, non viene rilasciata una completa diagnosi e mi viene detto che forse è ansia da Covid! Essermi lamentata giustamente per le ore di attesa ha avuto a quanto pare le sue conseguenze? Non ho parole! Complimenti per la professionalità! Fortunatamente ho deciso di fare richiesta ed ora sono seguita altrove, e l'ansia da Covid non mi è più stata diagnosticata!
Non ho avuto una buona esperienza
Come altri commenti che ho visto pubblicati, personalmente non ho avuto una buona esperienza. I tempi di attesa sono infiniti, anche intramoenia passano 9 mesi da quando fai la 1° visita e riesci a riportare gli esami (io ho fatto la 1° visita con una dottoressa a marzo, sono riuscita solo a pagamento e dopo insistenza a farmi vedere a dicembre per gli esami...), che senso ha? Chi ha questo tipo di patologie autoimmuni, ha bisogno di sentirsi sicuro e seguito da qualcuno che non sia sempre un medico diverso che ricomincia tutto daccapo! Inoltre dalle due dottoresse che mi hanno visitata, ho avuto 2 diagnosi differenti con cure opposte (una anche con farmaci pesanti): Plaquenil da una, Condronil dall'altra... Come faccio a fidarmi?
Spondilite anchilosante questa sconosciuta
Diagnosi e cura da un anno in altra struttura ospedaliera.
Nel 2016, dopo dolori articolari e alla schiena e diverse recidive di attacchi di uveite, su consiglio del mio medico curante ho chiesto una visita presso il reparto di reumatologia. Ho fatto presente quali erano i disturbi, compresa anche l'astenia costante e la familiarità con la malattia. Sono stata visitata dalla dott.ssa Lomater, peraltro persona molto simpatica (non è ironico), la quale mi ha detto che solo se arrivavo da lei con una parte del corpo gonfia, non avevo niente.
Sarebbe stata sufficiente una RM (sacroilete presente) + Uveite = spondilite anchilosante.
Reparto reumatologia
Mi sono trovata malissimo, ad ogni visita un medico diverso, fino a che non è stata persa la mia cartella clinica - mai più ritrovata.. Non parliamo del primario: passata tramite lui per una visita urgente, la sua risposta è stata "più che darle anti infiammatori, non posso fare altro".. All'epoca avevo 39 anni con dolori forti che mi impedivano quasi di camminare. Ora sono in cura a Milano, l'artrite è sotto controllo con alti e bassi, ma perlomeno ho una vita decente.
Reparto reumatologia
Scarsa reperibilità dei medici (ti richiamano dopo giorni anche se avevi un'urgenza), scarso impegno nel seguire il paziente nell'evolversi della malattia, non esiste un vero e proprio reparto, ogni volta si è seguiti da un dottore diverso così è come iniziare ogni volta da capo.... Morale della favola, mio papà è mancato a 58 anni... era un paziente con tante complicanze e patologie, ma forse averlo gestito e seguito un pochino meglio non avrebbe guastato.
La figlia.
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