Reumatologia Ospedale Padova
Recensioni dei pazienti
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Spondilite anchilosante
Il costo della visita privata non è esorbitante. Il prof. Doria è una persona educata e disponibile, ma la sua competenza mi ha lasciato perplesso. Soffro di spondilite anchilosante e la stanchezza sarebbe causata da un sonno non riposante; le entesiti invece dovrei curarle con la ginnastica e l'antinfiammatorio perché sarebbero dovute a sforzi da sovraccarico; spalle, anche e schiena si sono infiammati per caso.
Non consiglio il medico se soffrite di spondiloartrite o altre autoimmunità, a me ha quasi trattato come malato immaginario nonostante le RMN.
Artrite enteropatica
Purtroppo dopo una serie di risonanze (a tutta la schiena, rachide cervicale con contrasto, raggi dinamici, anche sacro iliache, mandibola) e una serie di esami del sangue con ves e pcr alterati, mi sono sentita rispondere da due reumatologi ben noti (e per di più in visita privata) che è solo artrosi, per cui prescrivevano terme (che hanno peggiorato è infiammato ancor di più la mia artrite), calo di peso e molto movimento (non in grado di farlo per i dolori). Mi hanno lasciata piena di dolori e fatta passare per pigra. Sono peggiorata e finalmente ho trovato comprensione, competenza e professionalità al Negrar di Verona e, con impegnativa con esenzione, la visita è durata un'ora e mezza - altro che i venti minuti di Padova.
3 anni di inutili visite
se ci fossero sospetti motivati, anche da esami clinici, di una malattia REUMATOLOGICA AUTOIMMUNE del connettivo, consiglio di NON PERDERE INUTILMENTE TEMPO E SOLDI IN VISITE CONVENZIONATE E/O PRIVATE PRESSO L'OSPEDALE CIVILE DI PADOVA. le situazioni che personalmente ho vissuto sono state drammatiche, oltre che surreali, e i 3 anni passati tra una visita reumatologica e l'altra senza diagnosi ne' cure (se non cortisone), hanno portato ad un evidente peggioramento del mio stato di salute. In base alla mia personale esperienza, consiglio di fare qualche chilometro e andare all'ospedale di BORGO ROMA, presso l'AMBULATORIO DI IMMUNOREUMATOLOGIA.
ora ho una diagnosi precisa e posso essere curata.
Non ci sono parole.. ma solo rabbia
Purtroppo non mi trovo affatto d'accordo con le opinioni degli altri due pazienti dell'Unità Operativa di Reumatologia diretta dal prof. Punzi.
Sono stata seguita per due anni per sindrome fibromialgica dall'equipe del prof. Doria. Purtroppo, anche se continuavo a dire di avere un mal di schiena "importante", mi si diceva sempre che era frutto della fibromialgia. Visitata dallo stesso prof. Andrea Doria (per ben due volte), con RMN e raggi mi è stato prescritto un busto steccato da portare non in continuazione, Arcoxia e poi Bentelan i.m. senza indicazione precisa alcuna sulla mia patologia, ma solo che avevo un po' di artrosi, nessun accenno è stato fatto riguardo alla scoliosi, con la semplice raccomandazione di nuotare, cosa che io ho fatto anche forse peggiorando la mia situazione perchè poi, presso la Chirurgia del Rachide, mi hanno raccomandato di non nuotare affatto. Cercato di contattare più volte il prof. Doria purtroppo senza successo, mi sono rivolta ad un altro reumatologo, il quale ha posto diagnosi di lombartrosi severa (complicata da una scoliosi dolorosa inveterata) con edema osseo. Ha iniziato a curarmi sia con farmaci, sia con cicli d mesoterapia, nonchè cicli di fisioterapia individuale per mobilizzazione del tronco. Mi ha poi indirizzato presso il reparto di Chirurgia del Rachide di Padova dove sono ora seguita per la scoliosi dolorosa dal dott. Ugo Nena, che sta provando di tutto prima di arrivare all'operazione. Io non posso stare seduta ormai da tempo, posso stare in piedi in leggero movimento e mai ferma, oppure stesa. Ho letteralmente "perso" 2 anni in dolore cronico veramente importante. Matilde Ferrieri.
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