Reumatologia Complesso Integrato Columbus

Sono in cura da diversi anni presso l'Ambulatorio di fibromialgia del Complesso Integrato Columbus, che considero un Ambulatorio di eccellenza per la professionalità, la disponibilità, la gentilezza.
A causa di un'altra patologia, con diversi disturbi e difficoltà, mi è stato consigliato di sottopormi ad infiltrazioni ecoguidate all'anca.
Ho preso appuntamento con il Prof. Lizzio e il giorno della prestazione ero leggermente preoccupata, ma ho trovato davanti a me uno staff professionale, attento, gentile, comprensivo e disponibile, di meglio non credo si potesse chiedere!

Sono in cura da diversi anni presso l'Ambulatorio di Fibromialgia della Columbus e ad ogni controllo mi stupisco sempre di più per la gentilezza, comprensione, pazienza. Questo è il comportamento di chi si avvicina al paziente, di chi cerca la terapia migliore. La professione, proprio professione, si percepisce anche nello studio che c'è in ogni Specialista, come in ogni figura del gruppo!

Ho trovato accoglienza, disponibilità, sensibilità, tanta pazienza, tutto con una professionalità eccellente.
Ho ricevuto l'indicazione di idoneo trattamento farmacologico e consigli su alimentazione, ginnastica, movimento, stile di vita per il trattamento della patologia.

Oggi 22 agosto ho fatto un day hospital reumatologico per fare una biopsia e mai come oggi sono rimasta soddisfatta: mi è stato spiegato nei dettagli la mia patologia, molto difficile da capire; mi hanno parlato con molta tranquillità e dettagliato il tutto. Inotre la biopsia ghiandolare è stata eseguita in modo perfetto, indolore, fatta scrupolosamente!
Un grande grazie ai dottori Valentina Boni e Francesco Cristiano! Grazie.

Ho eseguito una visita reumatologica dal prof. Lizzio Marco Maria, privatamente, che mi ha fatto sospendere la terapia con l'immunosoppressore per farmi eseguire un day hospital alla Columbus.
Bene, il fatto però è che sono in attesa di essere chiamata e sono ancora senza terapia, tanto da stare male e a letto!

Sono stata visitata lo scorso anno dalla dottoressa Giusy Peluso, dopo vari pellegrinaggi, per persistenti gravi dolori diffusi ed artrosi.
La dottoressa ha posto la diagnosi di fibromialgia associata a spondiloartrosi. Attenta a tutte le patologie, è arrivata anche alla diagnosi di ulteriori patologie, azzeccata.
Risponde alle email per gli esiti degli esami prescritti. Dovrò tornare per il controllo e sicuramente, vista la sua grande professionalità, porterò anche mia figliam che sta peggio di me...

Ho accompagnato mia moglie che soffre di artrite reumatoide.
La peggiore esperienza vissuta con un medico. Assenza totale di assistenza dopo la visita privata a pagamento. Nessuna risposta alle decine di email inviate, dopo che ci era stato detto essere l'unico modo per poter comunicare.

Mia mamma è in cura da ormai 4 anni per artrite reumatoide presso il Columbus e devo dire che più si va avanti e più è visibile il degrado. Non rispondono al telefono e alle e-mail, visite di 10 minuti spesse volte svolte da specializzandi che non sono in grado nemmeno di scrivere un referto. Attese per le visite di ore e ore. Non ti calcola nessuno, al centralino non rispondere nessuno..
Come terapia va bene, hanno trovato quella giusta per mia madre con farmaci biologici, ma per il resto è un vero disastro. Non si riesce più a parlare con i medici e tanto meno con il centralino.

Sono stata visitata dalla prof.ssa Gremese al Poclinico Gemelli (visita privata a pagamento). L'orario della visita era alle 11:00 ma sono entrata nella sua stanza alle 12.29. Visita molto deludente, durata non più di 10 minuti tra inserimento dati e domande di routine, ma soprattutto per l’atteggiamento scostante della professoressa, apparsa molto poco disponibile all'ascolto. Ha dato uno sguardo velocissimo agli esami precedenti, i cd (RM ginocchio; TC Anca DX; RX COL LS SC; DXA esame) che avevo portato sono rimasti nella loro custodia senza essere neppure considerati. Dopo un controllo alle articolazioni ha prescritto dei medicinali e ginnastica posturale e un’elettromiografia agli arti inferiori. Sullo stesso foglio ha scritto “controllo tra 6 mesi o al bisogno”. Quindi dovrò rivolgermi al mio medico di base. Pensavo avrei capito qualcosa del mio dolore costante e invalidante, invece NULLA. Successivamente le ho inviato un’email per avere dei chiarimenti su dei valori riportati sul referto che il giorno della visita era incompleto, ma a tutt’oggi non ho ricevuto risposta. Esperienza personale negativa sotto tutti i punti di vista.

Sono stata visitata privatamente dalla Prof.ssa Gremese per artrite reumatoide. Mi ha prescritto degli esami clinici dicendo di mandarle una email con i risultati. L'ho fatto, ma non mi risponde da un mese. Inoltre l'ho personalmente trovata molto asciutta e poco empatica.

Sono andato a visita dalla Dott.ssa Silvia Laura Bosello e devo complimentarmi per le sue capacità e la disponibilità (soprattutto in questo particolare periodo). Il suo aiuto è stato risolutivo per uscire dalla situazione problematica a causa dei sintomi della malattia.
Non posso che ringraziarla.

Ospedale all'altezza della situazione per la cura dell'artrite reumatoide.

Esperienza pessima la mia con la dottoressa Elisa Gremese che, dopo la prima visita, pur avendo assicurato la sua disponibilità nel poterci seguire in un bruttissimo momento e avendo modificato la terapia e prescritto vari esami, oltre a lastra toracica in previsione di iniziare il biologico, non ha mai risposto alle email.

Non è facile convivere con una malattia autoimmune come molte di quelle che sono trattate in questo reparto. Io, frequentando quasi mensilmente il reparto di Reumatologia del Complesso Integrato Columbus, sono tornata a sorridere e a dare il giusto peso a questa malattia senza che lei abbia il sopravvento sul mio stato d'animo. Lo devo ai medici (non ne menziono uno in particolare anche se dovrei, ma reputo che tutta l'equipe medica si meriti un elogio) che con la loro esemplare professionalità, empatia, gentilezza e disponibilità, stanno trattando la mia patologia. Ma lo devo anche a tutto il personale infermieristico, agli/alle ausiliari/e, e al personale amministrativo che con il loro sorriso, la loro competenza e la loro incredibile pazienza hanno a che fare giornalmente con decine e decine di pazienti (non sempre facili) senza mai dire un no o perdere il sorriso e la gentilezza.
Grazie.

In data odierna 22/10/2019, come da appuntamento preso in data 4 settembre 2019, preso tramite il Vostro Cup, avrei dovuto fare una visita reumatologica alle ore 12.15.
Alle ore 9.42 pago il ticket dovuto per la visita, quindi mi viene indicato dal personale preposto alla visita reumatologica di accomodarmi in sala dii attesa che sarei stata chiamata per cognome.
Sorvolando sulla privacy, la sala di attesa era completamente piena, l'aria irrespirabile tra puzza di fumo e puzza di chiuso.
Il personale redarguiva spesso noi pazienti di stare chiusi lì dentro, stipati...
Sorvolando sul disagio di quanto descritto attendo pazientemente di essere chiamata per la visita reumatologica alle ore 12.15.
Ebbene, alle ore 12.45 mi viene detto che ho ben 4 persone prima di me che devono ancora essere visitate.
Alle 14.00 devo rientrare in ufficio pertanto sono costretta, mio malgrado, ad annullare la visita.
Gravi carenze organizzative, gravi mancanze di attitudine al lavoro con il pubblico del Vostro personale addetto allo smistamento dei pazienti.
Perchè date degli orari per appuntamenti che non riuscite ad evadere, neanche con mezz'ora di ritardo?
Perchè la sala di attesa è così piena da non respirare (anche per la puzza di fumo di sigaretta) da non esserci posti a sedere?
Perchè se ci sono i numeri, per le visite specialistiche gli addetti devono urlare il tuo cognome ai 4 venti per sale e corridoi gremiti di gente?
Vergognoso, da dimenticare.

Esperienza pessima. La dottoressa Gremese ha visitato mia madre, venuta apposta dalla Calabria, a giugno. Doveva essere una normalissima visita di cui rimanere soddisfatti ed uscire con prescrizione di analisi e l’impegno a risentirsi per affrontare il piano terapeutico. Da allora invece la dottoressa è sparita, sia telefonicamente che via email che dal vivo.

Se alla voce "Assistenza" a pazienti con gravi disturbi dati dalla inefficienza della cura studiata, si potesse dare il voto 0, sarebbe piú appropriato. Si aggiunge a questo disservizio anche la scortesia del personale amministrativo. A fronte anche della bravura del Dr. Alivernini, purtroppo queste mancanze annullano il resto.

Sono stata visitata dalla Dott.ssa Giusy Peluso in ambulatorio: gentile; competente; visita accurata; ha scritto e stampato un referto con tutte le informazioni, diagnosi e terapia; è stata comprensiva.
Ho trovato, oltre che una seria professionista, una persona amabile.

Finalmente ho incontrato un dottore bello e preparato che mi ha dato speranza per i dolori invalidanti che ho alle mani: il dott. Marco Maria Lizzio. Mi ha dato una cura completa - precedentemente avevo fatto una cura da una collega che mi aveva detto che la mia situazione non si poteva curare. Per fortuna i dottori non sono tutti uguali! Grazie.

Sono in cura con il dott. Alivernini per artrite reumatoide e sento la necessità di ringraziarlo per come vengo curata. Medico giovane, preparato, umano e disponibile. Affronto la malattia con serenità perché so che in qualsiasi momento posso fare riferimento a questo medico eccezionale. GRAZIE.

Mia moglie fu visitata (a pagamento) dalla prof.ssa Gremese nel mese di ottobre, dove prescriveva diverse analisi e Rx per poi stabilire la cura da intraprendere. Purtroppo, una volta comunicatele i responsi degli accertamenti, non ha mai risposto ed ancora oggi, dopo un mese, non si è fatta più sentire.
Pertanto non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, mi avevano raccomandato la struttura del Gemelli, ma sono rimasto molto deluso. Intanto proverò a ricontattarla di nuovo, sperando in una sua risposta.

Visita dal prof. Zoli in cerca di una diagnosi su vari disturbi articolari, è durata 5 minutimm neanche la possibilità di parlare e fare domande. Sono quindi andata via così come sono arrivata: insoddisfatta e senza risposte.

Sono in cura da quasi un anno. Le prime visite le ho fatte in intramoenia con la dottoressa Peluso, davvero preparata, disponibile, risponde sempre prontamente via email - e questo per me vale già tanto.
Non ho ancora risolto con i miei dolori, ma mi rivolgero' ancora a Lei, che mi ispira fiducia, fiducia e speranza.

Mia madre è andata a visita (a pagamento) con la dott.ssa Gremese, ma dopo la visita non ha avuto alcuna assistenza e non è riuscita più neanche a contattarla. E' così dovuta andare da un altro medico per effettuare nuovamente una prima visita.

Non mi sono trovata bene e non ci tornerò mai più. La Prof.ssa Gremese è professionista preparata, ma algida e priva di empatia. Ho fatto visita a pagamento attesa da mesi. Refertazione illegibile su un pezzetto di carta strappato a metà, con una firma a scarabocchio e senza timbro. Non mi ha fatto quasi parlare.

Esperienza negativa. Ho fatto una visita con il Dott. Lizzio a luglio privatamente. Visita che ho trovato piuttosto superficiale durata pochi minuti, nella quale mi prescrive cura e degli esami da eseguire dopo l'estate, che mi dice di spedire via e-mail. A tutt'oggi ancora attendo risposta!

Ho iniziato la mia esperienza al Columbus agli inizi di settembre c.a. Dopo una prima visita ambulatoriale al costo minimo di € 50,00, il Prof. Alivernini, competente e attento, mi ha proposto un dovuto ricovero, viste le mie non ottime condizioni di salute al momento della visita. Nel giro di una settimana, così come anticipato dal Prof., sono stata chiamata per il ricovero: ambiente piccolo ma efficiente; forse poco personale ma la falla si trova ovunque; i medici comunque sono stati disponibili, affidabili, competenti, molto attenti e soprattutto umani. Non ho mai trovato tanta umanità e attenzione verso un paziente, continuate così... e a presto!

Conosco il reparto da anni e, per quella che è la mia esperienza personale, posso dire sia caduto in una disorganizzazione incredibile.
Difficile rintracciare i medici, organizzare visite SSN, prenotare, spiegare bene i propri problemi. Come sappiamo bene, ogni malato reumatologico ha sintomi diversi, altrimenti non si spiegherebbe la difficolta' a fare diagnosi.
Moltissimi giovani specializzandi, troppi. Medici di ruolo piuttosto arroganti, che sembra essere la caratteristica dei medici di vari reparti del Gemelli oggi. Provare per credere.

In cura dal dottor Lizzio per artrite reumatoide, molto bravo all'inizio e finché è andato tutto bene con i farmaci che già prendevo (mi aveva aumentato la dose di Reumaflex e tolto cortisone) e sono migliorata molto. Ero entusiasta anche se in sala d'attesa in intramoenia aspettavo anche 3 ore oltre l'orario dell'appuntamento.
Quando però ho avuto effetti collaterali con il Reumaflex, sono iniziati i problemi: mi ha prescritto Arava (medicinale molto pericoloso) e ho iniziato ad avere problemi di rash cutanei e dolori renali. Lizzio non mi ha mai risposto nè per e-mail, nè per messaggio. Tramite un amico comune sono riuscita a rintracciarlo dopo 2 mesi, ormai con un'intossicazione da Arava, che avevo interrotto di mia volontà senza parere medico, visto che non lo rintracciavo! Visita di 3 minuti dopo 3 ore di attesa.
Ho continuato a peggiorare, allora scrivo, chiamo, messaggio... ma lui completamente irrintracciabile.
Inconcepibile.

Vanessa M.

Sono stata seguita per un certo periodo da questa struttura.
La mia personale esperienza è che non vadano a fondo delle patologie.
Rispetto ad altre strutture romane, hanno molto personale tra specializzandi e medici, però vi è anche molto caos.

Sono seguita da alcuni anni dai reumatologi della Columbus per una sclerodermia che ho in forma grave. Devo dire che nell'ultimo anno la situazione è parecchio peggiorata, nel senso che sono stata visitata in ambulatorio dal dottor De Lorenzis, e da un altro dottore più giovane che non avevo mai visto, e si preoccupavano molto di più di riempire certi loro fogli che di ascoltare quello che dicevo. Anche la visita è stata piuttosto superficiale, però hanno guardato bene le analisi continuando a scrivere su delle tabelle. Poi sono stata anche ricoverata a anche qui la situazione è peggiorata rispetto a prima... Quando sono arrivata il Dott. Birra, che mi seguiva, mi ha visitata in sì e no 5 minuti e poi non si è visto quasi mai; mio marito in una settimana di ricovero non è mai riuscito a parlarci perchè era sempre già andato via o occupato in altre cose. Mi dispiace dirlo, perchè mi hanno curata bene per anni, ma da quando se ne sono andati alcuni dottori (dottoressa Berardi, dottor De Luca) e ne sono arrivati altri, personalmente mi sto trovando peggio. Peccato.

Stremata per i dolori che non mi lasciano riposare la notte, mi sono recata in questa struttura per una prima visita reumatologica. Ho aspettato 3 ore prima di essere chiamata, ma non mi è dispiaciuto, anzi, ho potuto confrontarmi con altre donne sfortunate come me e apprendere molte cose utili per alleviare le nostre sofferenze.
Una volta entrata, mi sono seduta e, nel tirare fuori le mie ultime analisi e risonanze,raccontavo il mio malessere, ma mi sono resa conto che la dottoressa Gigante non mi ascoltava. Mi ha prescritto degli esami, palpato i polsi e fine. Come ho già titolato, la visita è durata 7 minuti. Mio figlio, che mi aspettava fuori con le signore conosciute in mattinata, sono rimasti basiti. Abbiamo percorso 250 km. con relativa spesa, 6 euro di parcheggio e non sono riuscita a dirle che l'artrite quest'inverno mi ha procurato ischemia cardiaca con versamento del pericardio.

Ricoverato per aggravamento della mia spondiloartrite, ho trovato un gran caos di persone, medici, tanti specializzandi ma nessuno che ti segua direttamente.
Poi una volta uscito è assurdo prendere appuntamenti di controllo, sempre con medici diversi, ogni volta rispiegare tutto da capo, farsi fare controlli perchè non hai privilegi, aspetti mesi per un ecografia articolare e tanto altro... Saranno pure bravi, ma a me non sono piaciuti.

Reparto ottimo, per me il migliore, come da titolo, è il prof. Marco Lizzio, ma anche il prof. Ferraccioli.

Ho accompagnato mia moglie a visita reumatologica (privata) dal prof. Zoli; siamo arrivati con circa 20 minuti di anticipo rispetto all'appuntamento, ho pagato (200 euro) ed ho consegnato il foglio all'infermiera che ci dice: c'è un po' da aspettare, se volete andate a prendervi un caffè! Morale della favola: l'appuntamento era per le 18:30 (l'ultima visita in programma) siamo entrati dopo aver atteso ben un'ora e quaranta minuti!!! La visita (una prima visita) è durata al massimo dieci minuti, durante la quale il prof. riceve una telefonata cui risponde: qui ho finito tra qualche minuto, arrivo. Non siamo andati via perché dopo circa 20/30 minuti le casse hanno chiuso, altrimenti mi sarei fatta restituire la somma pagata e tanti saluti alla clinica Columbus e al professore.
Scarsa organizzazione e scarsa attenzione al paziente.

Un grazie di cuore alla Dr.ssa Silvia Bosello per la sua professionalità, per la gentilezza e soprattutto per la tanta, tanta competenza. Grazie ancora.

Informandomi su internet su quali fossero gli ospedali con reparti reumatologici buoni a Roma, ho trovato il nome Columbus, ho chiesto un appuntamento e la dottoressa che mi ha visitata mi ha diagnosticato spondiloartrosi; quindi mi ha consigliata di entrare a far parte di un percorso di rieducazione alimentare perche' in sovrappeso, dove una equipe di medici in day hospital - tra cui il dottor Petricca reumatologo, una psicologa e una nutrizionista - mi hanno aiutata a risolvere il mio problema.
Mi sento molto fortunata di aver trovato un centro di persone competenti e gentili, ho perso molti chili e mi sento decisamente meglio con le loro prescrizioni. Grazie di cuore.

Sono stata ricoverata per una settimana, dopo aver speso ben 400 euro di visite private che, effettivamente, ti consentono di avere la proposta di ricovero.
Alcuni medici sono bravi, altri molto supponenti, gli studenti davvero troppi, gli specializzandi a volte arroganti.
La struttura non è grande, potrebbe andare molto, molto meglio.
Il primario ti visita senza rivolgerti la parola, sei un corpo per poter far lezione al folto codazzo di giovani.
Purtroppo, tra l'altro, in questo momento, si vede benissimo che OGNI medico di qualsiasi specializzazione è spesso più interessato a non incorrere in problematiche legali.. Lavorate meglio allora...
Comunque la mia patologia non è stata riconosciuta e diagnosticata bene, le cure incomplete mi hanno portato a non risolvere il problema, quindi mi sono rivolta ad altro ospedale.

Sono un collega del ramo sanitario sia dell'emergenza che socio assistenziale. Dopo un anno e mezzo di vuoto presso altre strutture d'italia, come alto-Adige, ed aver atteso inutilmente il centro del policlinico Umberto I - di cui ancora oggi attendo di essere convocato - tramite il mio medico curante vengo a conoscenza del Prof. Zoli come ottimo professionista in merito di connettiviti e malattie rare alla Columbus. Così un giorno, recatomi a Roma alla Clinica Columbus Rep. Reumatologia, sono stato accolto con grande competenza ed umanità dal dr. Stefano Alivernini e dal Dr. Luca Petricca, che con vera professionalità insieme al suo staff dopo aver avuto un colloquio diretto, mi hanno fissato un appuntamento non molto distante dal primo colloquio (peraltro informale) e in un giorno mi hanno aperto un day hospital e sottoposto a molti accertamenti, giungendo finalmente ad una diagnosi certa, ad una terapia e seguito con un riferimento certo..
Pertanto ringrazio di cuore il Dr. Stefano Alivernini e il buon Dr. Luca Petricca e lo Staff che lavora con il Prof. Zoli e il Reparto di Reumatologia della Columbus, i quali consiglio come centro di vera eccellenza a tutte le persone e pazienti con cui ho a che fare nel mio ambito quando vengo a conoscenza di possibili affinità con tali patologie.
Un caro saluto. Grazie di cuore e Buon lavoro.
Luca P.

A fine luglio sono stato visitato al Columbus dal Prof. Angelo Zoli in regime di libera professione per artrite psoriasica. Curavo la malattia da anni in altra struttura ospedaliera con farmaci che, a detta anche di altri medici, risultavano troppo forti ed abbassavano sensibilmente le mie difese immunitarie. Dopo una lunga e accurata visita svoltasi in un clima di cordiale accoglienza, il Prof. Zoli ha diagnosticato l'inesistenza dell'artrite psoriasica e mi ha prescritto dei semplici farmaci solo per lenire gli sporadici dolori derivanti da interventi ad un ginocchio risalenti a 50 anni fa e forse anche dalla mia non più tenera età.
Così adesso convivo tranquillamente con questi sporadici dolori, ma non assumo più quei farmaci che prendevo in maniera pesante anni fa.
Ringrazio sentitamente il prof. Zoli per la sua competenza, umanità e capacità di rapportarsi col paziente e tornerò volentieri ad effettuare visite di controllo per valutare nel tempo il mio stato di salute dal punto di vista reumatologico.

Sono stato in cura alcuni anni fa con il Dottor Zoli.
Esperienza negativa, il dottore è poco umano e poco disponibile. La visita dura 5 minuti contati e poi si viene assistiti da giovani medici specializzandi senza alcuna esperienza. La cura somministrata mi ha dato problemi di stomaco ed ha fatto peggiorare la mia artrite reumatoide. Tra le altre cose, la diagnosi è stata sbagliata, dopo tante sofferenze ho cambiato struttura e specialisti ed adesso grazie a Dio sono anni che sto bene.

Non so da dove iniziare.....
Dopo vari euro dati ad uno dei professori privatamente, finalmente mi ricoverano per poter formulare la diagnosi. Che dire?
Medici giovanissimi, arroganti con gli ammalati.
Primario impossibile da contattare; alcuni medici seppur disponibili, limitati da budget, problemi con il Gemelli centrale (la Columbus non ha tutta la possibilità diagnostica) o da incapacità diagnostica vera.
Ho una connettivite particolare, diciamo di diagnosi un po' più complicata di altre ma come.. accidenti... parliamo di reumatologi con anni di esperienza., professori che dovrebbero insegnare ai giovani medici.
Scusate ma dopo una settimana di ricovero mi sarei aspettato di più.
Oltre tutto, semmai si riesca ad avere una diagnosi giusta, poi devi fare le visite di controllo con dei medici che non ti hanno mai visto.. E mesi per avere un appuntamento...
Una delusione totale.

Sono Rita, da 17 anni sono affetta da LES e sono in cura presso la vostra struttura. Mi segue la dottoressa Mirone e sono sempre più convinta della mia opinione, cioè che di medici come lei ce ne siano pochissimi. Ha qualità indescrivibili. Medico professionale al massimo. Disponibile e soprattutto di una umanità inaudita. Grazie di esistere.

Sono una ragazza di 22 anni affetta da una malattia chiamata LES, che mi é stata diagnosticata sette anni fa.... Ma nell'ultimo anno (2014-2015) la mia malattia si é aggravata e solo qui hanno saputo curarla nei migliore dei modi, sono riusciti a non farmi accusare più dolori di nessun genere grazie a una loro cura nuova. Non sono molto brava con le parole, ma questo é il mio modo per ringraziare dal profondo del cuore la dott.ssa Gremese e il dott. Cianci per la loro disponibilità, la loro umanitá e dedizione al loro lavoro.
Con affetto, la vostra paziente Rosanna

Dopo aver peregrinato per specialisti, fior di primari e nomi altisonanti senza ottenere nessun tipo di risultato, sono stata indirizzata verso il dott. Marco Maria Lizzio del Complesso integrato Columbus di Roma. Finalmente un vero specialista competente, professionale, aggiornato su ogni innovazione per la cura della malattia e soprattutto UMANO. Mi segue da due anni e continuerà a seguirmi in ogni step di avanzamento malattia. Non finirò mai di ringraziarlo per avermi riportato ad una quotidianità della vita ed ad aver alzato il mio stato umorale.
Grazie, Lucia Campofreda