Radioterapia Ospedale Maggiore Trieste

Mio padre è stato sottoposto a 10 sedute di radioterapia per un tumore T4 adenoidocistico in questo reparto. Il personale infermieristico che ha prestato le cure è stato premuroso e gentile, mentre il comportamento della dottoressa all'atto delle dimissioni è stato freddo, impersonale, poco empatico e soprattutto insensibile. Questa persona ha escluso qualsiasi prossima visita di controllo e qualsiasi TAC o risonanza nel prossimo futuro per mio padre e (parole sue) "A che scopo queste analisi? Per sua curiosità?". E' come dire non serve a niente tutto questo, lasci che la malattia prosegua, noi abbiamo finito. Sono rimasta interdetta e senza parole. Poi ha consigliato cure palliative, ma non sapeva dove io potessi rivolgermi nel caso mio papà avesse bisogno di assistenza; "vada a Cattinara, vada al Distretto, vada dal medico di famiglia..".
Mi sono sentita lasciata a me stessa e liquidata molto sbrigativamente.
Certe professioni necessitano non solo di competenza, ma anche di umanità.

Oltre che a cicli di chemioterapia, sono stata sottoposta a 25 sedute di radioterapia + 4 sedute di brachiterapia.
Dalla prima volta, e ogni volta, mi sono sentita come a casa. Casa piena di cortesia che con sentimenti nobili accoglie gli ospiti. La gentilezza ha tanti modi di essere descritta, di essere sentita, ma ogni spiegazione della sua delicatezza, dei suoi benefici, avrebbe sempre un anello mancante..

Reparto, medici, operatori, tecnici, infermieri, segreteria: tutto ineccepibile. Ogni componente, per ciò che gli compete, è professionalmente e umanamente preparato, scrupoloso, accogliente con tutela della privacy.

Un ringraziamento davvero grande a tutto il reparto radioterapico che ha trattato dapprima me per un tumore al seno ed ha accolto con notevole professionalità e psicologia mio padre novantenne. Un grazie sentitissimo alla dr.ssa Ciriello che, grazie alla sua fervida umanità ed altrettanta comprensione, ha ricoverato il mio papà e gli ha ridato la vita. Ora sta bene, si è ripreso e fa tutte le cose che faceva prima del tumore. Certamente la sua vita avrà la durata che la malattia gli concederà, ma questo trattamento gli ha donato nuovamente la voglia di andare avanti quotidianamente con entusiasmo e forza. GRAZIE anche alla dr.ssa Vidali. Daniela Bukovac

Da esempio nazionale!
OSPEDALE MAGGIORE Radioterapia: un elogio al Dott. Aulo Beorchia, alla dott.ssa VIDALI Cristiana, a Silvia Aichholzer e a tutte/i i componenti del reparto.
Penso che una tale cordialità verso noi pazienti sia più unica che rara in questa nostra Italia. Grazie per Tutto.

Nel complesso non mi sono trovata bene in questo reparto per due motivi principali: non ho mai avuto risposte davvero esaurienti; non ho mai avuto la possibilità di parlare con lo stesso dottore!

Un grande grazie per tutto quanto è stato fatto. Un ottimo reparto sotto ogni punto di vista.

Un ringraziamento a tutto lo staff medico e infermieristico per la loro capacità professionale, e la loro disponibilità. Un particolare ringraziamento alla dott.ssa Olga Ionova.