Radioterapia Ospedale Businco

Mi chiamo Simona, sono stata sottoposta a trattamento radioterapico per un carcinoma mammario fra luglio agosto e settembre 2013.. Inutile dire che gli inizi non sono stati facili, ma devo dire che grazie alla professionalità, disponibilità, calore umano, sorrisi di tutto il personale medico e paramedico, compreso anche il personale dell'accettazione, quei 33 giorni mi son sembrati molto più leggeri.. Siete tutti splendidi.. Grazie ancora a tutti!

Nel 2005 sono stata ricoverata per praticare la radioterapia per problemi alla tiroide. Devo dire una cosa sola: il reparto di medicina nucleare, i medici, gli infermieri e tutti quelli che ci lavorano, sono persone meravigliose, piene di umanità ed amore verso i pazienti.
Non smetterò mai di ringraziarli per tutto il bene che mi hanno regalato ogni giorno che sono stata con loro, anche solo per una visita, o un prelievo. Vi porto sempre nel mio cuore.

se mi è consentito riferirmi al commento di Simona del 20 gennaio scorso, pur comprendendo la sua amarezza per l'irreparabile tragedia da lei vissuta, credo che il suo severissimo giudizio non sia riferito al nuovo reparto di radioterapia; sono un paziente in regime di follow-up (vedasi il mio commento del 21/8/2009)e sia durante la fase operativa, sia in occasione delle periodiche visite di controllo, ho avuto ed ho prova (concordemente con tutti gli altri pazienti da me conosciuti) dell'assoluta attendibilità di tutto il personale, con particolare riferimento a disponibilità, umanità e professionalità.

Umanità e competenza caratterizzano questa ottima struttura. il personale è indimenticabile... LUCA, ROBERTA e tutti gli altri... 30 giorni di radioterapia che comunque non dimenticherò... grazie.

Un fiore all'occhiello del sistema sanitario italiano; uno staff impagabile. Complimenti!

I pochi inevitabili guasti alle macchine presentatisi durante i 42 giorni del mio trattamento non intaccano la mia impressione di assoluta eccellenza del reparto. I più vivi complimenti a tutto lo staff ed al suo direttore.