Psichiatria Niguarda

Ho conosciuto questa dottoressa che mi ha dato un farmaco che mi ha fatta stare male. Essendo che io sono epilettica, non posso prendere certe pastiglie e la Sertralina prescrittami mi ha fatto venire le convulsioni!
Lo sbaglio della dottoressa è stato che non ha ammesso che ha sbagliato!
Una dottoressa poi che con una paziente epilettica non si consulta prima con il neurologo...
A pagamento 152 euro!!!!

I medici e gli infermieri hanno sempre troppa fretta, non hanno il tempo di ascoltare come in realtà in questo reparto, questo più di altri, andrebbe fatto.
Ascoltare da parte loro e poter parlare da parte del paziente è fondamentale..

Cominciamo con il dire che quando si contatta il dr. Bassi, quest'ultimo non risponde mai alle email né si fa trovare, per cui per me e' da giudizio negativo.
Riguardo ai vari CPS che fanno capo al Niguarda, servizi mediocri, scarsità di psicoterapeuti (con orari impossibili per quei pazienti che conducono una vita normale, lavorativa), medici poco recettivi, incapaci di ascoltare il paziente e di valorizzarlo, frettolosi, tendono a gestire tutto a livello farmacologico e poco a livello di comunicazione, di gruppo o di lavoro individuale.
I CPS dovrebbero godere di casse autonome senza far correre i pazienti e /o i loro familiari in altre strutture per regolare il ticket sanitario.
Orari più flessibili pomeridiani/serali nel rispetto di chi lavora e allargare la fascia nei weekend e sotto le festività, dove i pazienti soffrono maggiormente.
Altra proposta, dovrebbero essere più gestibili i passaggi da un CPS all'altro senza necessariamente tenere conto solo della zona di residenza.