Pronto Soccorso Santissima Trinità

 
2.0 (22)

Recensioni dei pazienti

10 recensioni con 2 stelle

22 recensioni

 
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3 stelle
 
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Voto medio 
 
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2.5  (22)
 
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Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Assistenza pessima

Mio padre è stato lasciato per ben 17 ore in barella, senza poterlo vedere nè avere notizie. Abbiamo chiamato al telefono e ci sbattevano la cornetta in faccia. Dopo 17 ore lo dimettono con la febbre e con il viso sfregiato (era caduto dalla barella durante la notte). Se non hai amore e cuore non devi lavorare in sanità. Se manca personale, non deve ricadere sul paziente.

Patologia trattata
Febbre da Covid.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Tre giorni per fare una RX al torace

VOTO SCARSO E INEFFICIENTE, pessimo servizio e massima disorganizzazione.
La gente reagisce con la violenza nei confronti del personale sanitario dei pronto soccorso, perché non sono più PAZIENTI e la pazienza è ormai terminata. Perché dire che sono sottopagati o numericamente ridotti, diventa un alibi per coprire una inefficienza cronica.
In ospedale il P.S. dovrebbe essere un punto di partenza e di rapido passaggio, non un punto di arrivo senza via d'uscita.
Mia madre di 90 anni è stata lasciata in un letto nel corridoio del pronto soccorso dell'ospedale Santissima trinità per 48 ore solo per eseguire gli esami del sangue e una radiografia al torace!

Patologia trattata
Febbre 38 e astenia da giorni.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

La sanità mal rappresentata

il giorno 21 febbraio 2020, mi sono recata al p.s con il foglio d'urgenza del medico, a seguito di una visita per un morso di ragno violino con conseguenze già gravi. L'infermiere del triage, di turno alle 10.30, senza vedere la ferita e ignorando il certificato del medico curante dove si richiedeva l'urgenza, decide di darmi il codice verde sostenendo in modo maleducato, gratuitamente sgarbato e nervoso, che "era inutile che mi facessi mettere l'urgenza perché per lui a guardarmi non stavo morendo...". Così, molto dolorante, mi hanno visitato alle 15.00; nel frattempo non camminavo più e l'edema è peggiorato. Sono stata inviata in sedia a rotelle agli infettivi per finire in chirurgia. Si precisa che durante la visita mi hanno detto che, se fossi andata prima, il danno sarebbe stato più contenuto.

Patologia trattata
Flemmone da morso ragno violino.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Incompetenza e superficialità

A LUGLIO, MENTRE ERO IN VACANZA, HO AVVISATO UN FORTE DOLORE AI POLMONI E ALLA BOCCA DELLO STOMACO.. SONO STATO PORTATO AL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE SANTISSIMA TRINITà E DA Lì NEL REPARTO DI RADIOLOGIA DALL'ECOGRAFO E PER FARE LA TAC. LA SCORTESIA è STATA UNICA. UNA BOLGIA, NESSUNO SAPEVA DARMI NOTIZIE. MI HANNO LASCIATO 3 ORE A ME STESSO. POI UN MEDICO ECOGRAFO MOLTO STUFO DEL SUO LAVORO, MI HA DETTO "LEI è IL PROSSIMO ESAME INUTILE DEL GIORNO". IL TUTTO MENTRE RIDEVA E IO CHE MI DIMENAVO DAI DOLORI. POI, DOPO ALTRE 2 ORE, HO FATTO LA TAC E ANCHE Lì UN CAOS, NON ERA ANCORA ARRIVATO IL MEDICO E MI HANNO LASCIATO SULLA BARELLA DELLA TAC PER ALTRI 40 MINUTI. INFINE HO CHIESTO DI PARLARE COL PRIMARIO E MI HANNO RISO IN FACCIA. COMUNQUE, ALLA FINE, AL PRONTO SOCCORSO MI DICONO DI NON AVERE NULLA, MI MANDANO A CASA E MI CONSIGLIANO DI PRENDERE IL CHETOFENE. LA NOTTE AUMENTANO I DOLORI. VADO ALL'OSPEDALE BROTZU. MI RIFANNO TAC E MI DICONO CHE HO UNA PANCREATITE ACUTA E MI RICOVERANO. COME è POSSIBILE CHE ESISTANO OSPEDALI PUBBLICI COME LA SANTISSIMA TRINITà? MA HANNO LA LAUREA I MEDICI DELLA RADIOLOGIA E DEL PRONTO SOCCORSO??

Patologia trattata
Pancreatite.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso SS Trinità

Ieri (25/06/2014) pomeriggio, ho trovato degli infermieri maleducati, presuntuosi e irrispettosi. Si rifiutavano di darmi informazioni sulle condizioni di mia madre, anziana e affetta da demenza grave, che era stata portata dall'ambulanza del 118 dopo una brutta caduta. Dopo qualche ora di attesa e un po' di insistenza, uno di questi si è degnato di dirmi che i medici non avevano ancora deciso cosa fare, affermando però che mi stava facendo una cortesia perché, per questioni di privacy non avevo diritto ad avere quelle informazioni, supportato dall'uomo in divisa (con pistola non proprio nascosta) improvvisatosi esperto in materia e autonominatosi addetto alle pubbliche relazioni, con tono perentorio ha ribadito quanto affermato dall'infermiere. Hanno abbassato un po' la cresta solo quando gli ho ricordato l'inabilità di madre, ma anche su quello l'infermiere ha obiettato che non ero il tutore. Per fortuna, dopo un'altra ora di attesa, sono riuscito a parlare con un giovane medico, beccato al volo, che con cortesia e disponibilità (assenti negli altri individui) mi ha informato sulle condizioni di mia madre e poco dopo mi ha comunicato l'esito degli esami e mi ha fatto entrare a farle compagnia in attesa dell'ambulanza che doveva riportarla a casa. Una volta dentro ho notato che la cortesia e la disponibilità era abbastanza diffusa tra le altre persone, tranne che per la guardia giurata con la quale ho avuto un altro, poco gradito, scambio di parole dovuto alla sua smania di protagonismo. Con tutta la mia comprensione per le difficoltà che affronta il personale di un servizio così importante e delicato, non è sopportabile vedersi maltrattati da chi, invece, dovrebbe darci una mano a stare meglio. Non avevo chiesto favori né mi stavo lamentando della lunga attesa. Stavo solo chiedendo, educatamente, dov'era e come stava mia madre.

Patologia trattata
Traumi da caduta.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Incompetenza e superficialità

Mi sono recata al pronto soccorso accusando forti dolori alla testa e al collo (che non riuscivo a muovere per il dolore) da tre settimane. Ho fatto presente che il medico di famiglia aveva diagnosticato una tonsillite e che avevo preso, senza nessun risultato, per due settimane un antibiotico. Inoltre ho fatto notare che non avevo mal di gola e che non avevo avuto febbre e che sì, avevo la tonsilla sinistra ingrossata, ma i dolori erano nella parte destra della testa e del collo.
Dopo ciò, hanno avuto la brillante idea di mandarmi nel reparto malattie infettive per fare la visita con lo specialista, il quale mi ha visitato con estrema superficialità, per poi diagnosticare nuovamente una tonsillite inesistente!
Io stavo male e non avevo neanche la forza per ragionare ma, col senno di poi, mi chiedo come diavolo si possa diagnosticare una tonsillite quando: 1) la cura per la tonsillite non aveva dato nessun esito per due settimane; 2) la tonsilla ingrossata era solo una; 3) non avevo febbre; 4) non avevo mal di gola; 5) da quando la tonsillite fa venire dolori al collo e alla testa?
Perchè il medico del pronto soccorso non ha pensato che forse era il caso di fare una TAC? Due giorni dopo sono dovuta andare di urgenza al pronto soccorso del Brotzu, perché il mio cervello non era più ossigenato e il corpo era paralizzato per metà.
Ora sto bene e non ho avuto conseguenze permanenti, ma gli effetti dell'incompetenza e della superficialità del medico del P.S. e dello specialista potevano essere molto peggiori...

Patologia trattata
Trombosi venosa cerebrale.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Velocità delle lumache

E' una vergogna che nel 2012 si debba aspettare ore e ore in un pronto soccorso per essere visitati. Per ben due volte mi sono recata presso il P.S. di Is Mirrionis (una volta in ambulanza), per coliche renali in preda a dolori allucinanti ed ho dovuto aspettare cinque ore per essere degnata di uno sguardo. E' vero che ci sono le urgenze in codice rosso e giallo che hanno la precedenza, ma cinque ore, sono cinque ore, e tutti sanno quanto siano dolorose le coliche renali. Parte del personale è inoltre stato sgarbato e menefreghista. Cambiassero mestiere se non sanno aiutare i pazienti, visto che sono pagati (da noi cittadini) per quello.
Andate al San Giovanni di Dio, sono più veloci (40 minuti per una colica) e molto più UMANI.

Patologia trattata
Colica renale.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

La accettazione è gestita da infermieri inadeguati

L'accettazione del pronto soccorso del Santa Trinità tende a cacciare via e spedire i pazienti ai loro medici di base, si rifiutano di prestare consulenze specialistiche, con la scusa che non c'è urgenza.
Un mucchio di pazienti mandati via dal pronto soccorso del Santa Trinità si rivolge all'Ospedale civile San Giovanni di Dio, dove vengono accolti dignitosamente e visitati dai loro consulenti.
Le attese per una visita specialistica tramite il CUP a volte ci sono parecchi mesi di attesa, questo contribuisce a fare aumentare le visite in intramoenia che avvengono più velocemente.
Il pronto soccorso del Santa Trinità sembra voglia favorire le visite in intramoenia, e così i poveri sono obbligati a indebitarsi per fare queste visite.
Parlano sempre della importanza della prevenzione, poi nei fatti non la agevolano.

Patologia trattata
Tachicardia sinusale, ipertensione arteriosa non controllabile con farmaci, polipi gastrici.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Mancanza di pulizia e sgarbatezza

Niente igiene, entrano ed escono barboni come se fosse casa loro, lunghe ore di attesa per una semplice prescrizione ambulatoriale, personale paramedico sgarbato e talvolta che non sa svolgere il proprio mestiere dato che, davanti ad una ustione, mi viene tolta la fasciatura con pericolo, dopo due ore di attesa, che la stessa potesse infettarsi, vista la scarsissima igiene del posto.. E i vigilantes che dovrebbero controllare chi entra e chi esce??!! ne vogliamo parlare?? Veramente una vergogna.

Patologia trattata
Visita per ustione.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso?

So che sicuramente i problemi economici degli ospedali sono tanti, ma è possibile che nel 2011 si debba ancora aspettare 7 ore in un pronto soccorso per essere visitati? senza contare che l'attesa si è svolta in una sala piccola, sporca, senza aria ne' sapone nei bagni per potersi lavare.. oltretutto dopo la prima visita sono dovuta andare a piedi, con il gelo di questi giorni, nel reparto competente.. io non ero sicuramente il caso piu' grave della giornata, ma per molte ore ho fatto la fila con chi aveva avuto il 3° infarto, chi aveva bisogno urgente di punti, chi era in carrozzina a 80 e 40 anni, chi come me era piegata sulle sedie per i dolori.. so che queste parole sono solo gocce nel mare e non potranno avere una soluzione immediata, ma vorrei tanto non sentire più storie come queste, anche perchè nessuno ha la possibilita' di decidere quando star male...
grazie per l'attenzione

Patologia trattata
Calcoli renali.
Esito della cura
Guarigione parziale
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