Pronto soccorso Ospedale Sanremo
Recensioni dei pazienti
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Encomio per il Pronto Soccorso di Sanremo
Voglio ringraziare l'egregio dottore Licata, Silvia e tutto lo staff del Pronto Soccorso di Sanremo per l'ottima gestione, accoglienza, efficienza e gentilezza dimostratemi nelle ore di degenza/ permanenza.
Inoltre voglio ringraziare per la prontezza, efficienza e disponibilità dei giovani volontari dell'ambulanza che mi hanno trasportato al Pronto Soccorso di Sanremo la sera di giovedì 04 aprile 2024.
Ancora un forte grazie per la vostra attenzione.
Emorragia causa ulcera duodenale
Il trattamento medico è stato eccellente.
Il pronto soccorso di Sanremo però non mi piace per niente: con tutti i soldi che hanno speso per fare quello nuovo, hanno creato un camerone che mi ricorda le camerate delle caserme; tutti gli ammalati in osservazione ammassati nello stanzone senza un minimo di privaci, gente anziana ed altri tutti insieme; il personale, con tutta la buona volontà, non riesce a seguire tutti (ci vorrebbe degli infermieri in più). E poi bisognerebbe dividere le donne dagli uomini, ho visto delle persone anziane tutte scoperte senza un minimo di intimità e che si lamentavano spesso.
Poi tra il personale, alcuni non ti calcolano neanche... a 5 infermieri avevo chiesto una coperta perchè avevo freddo (ero solo con il lenzuolo), ma nessuno si è scomodato, finché una gentile infermiera subito ha provveduto a portarmi la coperta (che erano nell'armadio nella stanza ove ero ricoverato).
Il peggiore incubo della mia vita
Un incubo. 9 giorni per una semplice congestione al mare durante un bagno. Diagnosi completamente errata e in "malafede".
Malcontento
La signora è stata accolta in PS con il femore rotto; è stata ingessata e parcheggiata in una astanteria sovraffollata. Il personale era scorbutico, arrogante e nervoso. Alle domande rispondevano in modo non esaustivo e maleducato.
Si è visitati forse in punto di morte?
Arrivato alle 21:00 all'ospedale dopo che sono stato investito con la mia fidanzata sulle strisce pedonali, dopo aver protetto quest'ultima e contenuto l'impatto col corpo, ricevo un codice verde poiché Solo zoppicante... Alle 23:00 ancora ero lì... abbandonato senza sapere niente, nè una prima visita, nè una radiografia. Alla mia richiesta di aiuto, viene semplicemente risposto "sono arrivati tra codici gialli", e poi di nuovo nell'oblio.
Tralasciando il fatto che potevo avere un trauma al midollo spinale e tralasciando l'assegnazione delle priorità a me ancora incompresa, trovo scandalosa l'attesa per una visita di emergenza. Fortunatamente sono un ragazzo abbastanza di corporatura robusta e giovane, perciò me ne sono andato e procederò in forma privata per un controllo. Per il resto è vergognoso, soprattutto quando si tratta di persone anziane.
Professionalità e gentilezza
Ringrazio il dottor Pietro Scajola che ha ricucito in emergenza il mio naso, fratturato malamente, con perizia e dedizione, ottenendo un risultato da chirurgo plastico, continuando a rassicurarmi e consolarmi.
Grazie di cuore.
Pessima assistenza
Sono arrivato in ambulanza alle 5:00 di mattina del giorno 22 luglio 2018. Per tre ore i parenti che mi hanno accompagnato in PS, hanno cercato informazioni perché nessuno ci diceva quando sarebbe stata effettuata la visita. Le infermiere di turno chiacchieravano al bancone, altrimenti completamente vuoto al momento della necessità. Finita la visita alle 8:37, iniziata alle 8:20, mia moglie è stata invitata a lasciare la sala di attesa prospiciente le sale di osservazione temporanea, accampando che non essendo ultrasessantacinquenne, non avevo diritto ad un parente. Ritengo il servizio scadente e non degno di un paese civile.
Competenza ed umanità
Vorrei ringraziare il dott. Scajola e la sua infermiera per la competenza con cui hanno trattato mia figlia, che stava male da 4 giorni per una fistola sacro-coccigea. Ringrazio anche il chirurgo dott. Giordano che è intervenuto subito. Ringrazio inoltre l'accettazione, dato che ci hanno ricevuto subito pur essendo un codice verde.
Complimenti
Ho trascorso gran parte del pomeriggio in pronto soccorso, ho trovato competenza e professionalità da parte del personale medico ed ospedaliero , ma ho notato anche mancanza degli stessi per il tanto lavoro che hanno da svolgere!!! Complimenti alla dottoressa Cipolli e allo staff.
Grazie e Buon lavoro.
Pronti!!
Giorni fa ho subìto un tamponamento.
Portato al pronto soccorso, in tempi record mi hanno praticato la T.A.C. in più parti del corpo, poi altri accertamenti mirati per escludere una commozione cerebrale.
Un ringraziamento a tutto lo staff.
Un disastro
Ho scritto tutto in una lettera che verrà pubblicata domani su "La Riviera". Paziente di 90 anni tenuto in pronto soccorso 3 notti, diagnosi che cambiavano a seconda del medico di turno, sospensione di terapia anti ipertensiva domiciliare a fronte di una pressione massima di 189 il giorno della dimissione.
Delusa
Entro in pronto soccorso la sera del 5 gennaio alle ore 20.30. In fase di registrazione dichiaro di avere dei dolori fortissimi nella zona lombare da tre giorni. Questi dolori diventano improvvisamente spasmi e improvvise pugnalate. Dolori forti quasi da travaglio. Da tre giorni mia figlia mi aiuta a vestirmi perché non riesco a muovermi. Aspetto pazientemente il mio turno. È l'una e trenta e finalmente tocca a me. La dottoressa mi prescrive esami del sangue e un'ecografia pensando fossero coliche renali. Niente raggi alla schiena. Io specifico di soffrire di forti mal di schiena abbastanza frequentemente. Alle 4.00 del mattino il suo referto parla di stipsi.
La dottoressa rincara la dose scocciata dicendomi che mi muovo benissimo.
Torno a casa ferita e dolorante.
Ferita dalla superficialità della dottoressa del pronto soccorso.. dopo poche ore devo chiamare la guardia medica per i dolori.
Finalmente oggi mi ha visitato il mio medico. Niente stipsi cara dottoressa. Devo fare d'urgenza i raggi alla schiena.
Vorrei poter parlare con un medico responsabile del pronto soccorso.
Perché questa arroganza? Superficialità? Noia?
Aspetto di essere contattata da un responsabile per esporre la mia lamentela e delusione.
Alessandra
Ringraziamenti
Il giorno 31 agosto 2017 ho avuto un trauma cranico con ferita lacero- frontale ad Arma di Taggia. Io abito in provincia di Brescia. Vorrei ringraziare il dottor Scajola Pietro e la dottoressa Di Paola Chiara per l'assistenza ricevuta e per la loro professionalità. Ringrazio anche il personale infermieristico, sia del pronto soccorso che della sala osservazione breve.
Buon lavoro a tutti.
Attesa al pronto soccorso
Segnalo la NON COERENTE attesa di 7 ore per mio padre, anziano di 76 anni diabetico con 3 insuline al giorno, in assenza di particolari situazioni di emergenza di codice rosso. Io da Torino ho telefonato in pronto soccorso per sollecitare un intervento, con il risultato che mi hanno staccato il telefono.
Ore 23.07, i miei genitori (arrivati nel pomeriggio) non resistono più, vogliono andarsene, non hanno auto ma sono in taxi; mio marito ha richiamato il pronto soccorso nuovamente, dopo la lamentela veramente educata, e.. riascoltate la registrazione: viene staccato il telefono!!!
Crediamo che mio padre abbia un'infezione al braccio, è vero che è già stato visto dal medico curante di Torino ed è sotto antibiotico, ma stanotte e oggi è stato molto male, non ha antitetanica.
Ore 4.09 : ora di uscita dal pronto soccorso di mio padre, Adriano Cestari, DOPO 12 ORE!!!
Diabetico di 76 anni !
Non aggiungo altro.
Stefania Cestari
Opinione sul pronto soccorso di San Remo
Sono di Cuneo, ho avuto un incidente sulla pista ciclabile di San Remo il 5 marzo. Vorrei complimentarmi per l'assistenza che ho avuto. Un particolare grazie al Dott. Scajola e alla sua assistente, persone molto professionali, umane e molto gentili; al personale infermieristico del pronto soccorso e ai 2 soccorritori della croce rossa.
Grazie. Un esempio che esiste ancora una buona sanità.
Eccellente!!
Pervenuto in tarda serata, nel giro di 6- 7 ore sono stato sottoposto rispettivamente a:
TAC
Ecografia
Radiografia torace
Ecocardiografia
Elettrocardiogramma
Cure varie (flebo, etc.).
E sono stato visitato rispettivamente:
dal medico di guardia (2 volte)
da un cardiologo
da una neurologa
da un nefrologo.
Alla fine mi hanno " impacchettato" (con la massima cortesia) e spedito in reparto! Mi sembrava un film ma era la verita', e' accaduto nella notte tra il 10 ed il 2 settembre.
Rendero' nota questa esperienza al Direttore sanitario ed ai quotidiani locali quando possibile.
ASSURDO
Se state male non andate al pronto soccorso di Sanremo. Tempi di attesa lunghissimi, se ti danno un codice verde praticamente non passerai mai. Ieri pomeriggio siamo arrivati verso le 14.30 ma alle 22.00 ce ne siamo andati dalla disperazione. Indecente.
Croce Rossa e assistenza in Pronto Soccorso
Ho trovato competenza, tempestività, professionalità e gentilezza.
Mi hanno effettuato: esami sangue, Tac, Cardiogramma, misurazione della pressione, visita otorinolaringoiatrica, flebo antinfiammatori e fisiologica.
RINUNCIA VISITA DOPO 6 ORE D'ATTESA
LA PAROLA PRONTO SOCCORSO DOVREBBE IMPLICARE L'IMMEDIATO INTERVENTO SUI PAZIENTI CHE AD ESSO SI RIVOLGONO. BEN CONSAPEVOLI DELLA CONTINUA RICHIESTA DI PRESTAZIONI, E' LECITO ED OPPORTUNO ARMARSI DI UN POCHETTINO DI PAZIENZA E ATTENDERE, MA E' ASSURDO DOPO 6 ORE VEDERE ALTRI CHE ARRIVAVANO DOPO ANDARE VIA PRIMA DI TE.
IN DATA ODIERNA PURTROPPO HO AVUTO LA DISGRAZIA DI DOVERMI RECARE ALLA VOSTRA STRUTTURA ARRIVANDO ALLE ORE 16.16 ATTENDENDO IL TURNO FINO ALLE 20.30 E, A SEGUITO DELLE MIE RIMOSTRANZE, MI E' STATO DETTO CHE DA LI' A POCO SAREI STATA CHIAMATA, FINCHE' ALLE 21.50 HO DECISO DI CHIEDERE L'ANNULLAMENTO DELLA VISITA
E L'ADDETTA DI TURNO (SIG.RA LUCIA) NON HA VOLUTO RILASCIARMI NESSUN DOCUMENTO, NE' TANTO MENO FORNIRMI I SUOI DATI IN QUANTO PUBBLICO UFFICIALE. NE E' NATO UN BATTIBECCO E ALLA FINE PER EVITARE ULTERIORI CRISI DI NERVI HO PREFERITO
ANDARE VIA. CERTO CHE IL VOSTRO PRONTO SOCCORSO FUNZIONA MOLTO, MOLTO BENE!!!
Ringraziamento
Sono stato ricoverato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Borea di Sanremo il 22/8/2005 causa un incidente accadutomi verso le ore 20.00 del giorno stesso. Sono stato in coma per circa tre mesi e così non ricordo molto i particolari, ma dopo diversi anni voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle mie cure, rendendo così possibile il mio recupero in vita... Grazie.
PRONTO SOCCORSO SAN REMO
Il giorno 07/04/2014, in seguito ad un incidente in moto, sono stato assistito presso il Pronto Soccorso dell'ospedale di Sanremo per una lesione al tendine rotuleo destro. Voglio ringraziare il Dott. Pietro Scajola che ha tempestivamente individuato il problema, ha fatto intervenire l'ortopedico di cui purtroppo non ricordo il nome, e ha in seguito suturato la ferita.
Alle successive visite (io sono di Mondovì) mi è stato detto che i dottori del pronto soccorso avevano lavorato benissimo.
Ringrazio anche tutto il personale del Pronto Soccorso per la cordialità e la competenza.
La Sanità in Italia funziona.
Giorgio Garelli
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