Pronto Soccorso Ospedale San Paolo Bari
Recensioni dei pazienti
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Pessima esperienza
Sono andato al PS per acuto dolore al basso ventre ed a malapena mi hanno visitato. Sono stato dimesso senza nessuna diagnosi.
Dolore toracico e debolezza
Sono andato al pronto soccorso per un dolore al petto che si irradiava al braccio. Sono stato accolto da una dottoressa che gentilmente mi ha chiesto informazioni e fatto Ecg e prelievo. Successivamente sono andato a fare una visita cardiologica e, nel tornare, la dottoressa aveva lasciato il posto ad un altro dottore. Morale della favola: grazie a dio non era un problema cardiaco, il dottore in questione mi ha dato un codice bianco, il mio dolore è rimasto e mi ha liquidato con un semplice "prenda un antidolorifico". Solo poi ho scoperto che il dolore che avevo era dovuto al reflusso, ma non certo grazie al dottore in questione.
Un dolore toracico non va mai sottovalutato. Io non ho paura degli ospedali, ma appunto ho paura quando mi sento male di trovare gente così poco comprensiva!
Superficialità
Mia madre, accusando forti dolori all'addome, è venuta al pronto soccorso, è stata visitata ma poi rimandata a casa con la diagnosi "è qualcosa che ha mangiato" - erano le tre di notte. Tornata a casa stava sempre male. Privatamente ha fatto poi una ecografia completa all'addome, nella quale è stato scoperto un calcolo di due centimetri alla colecisti.
Che vergogna per la dottoressa che la doveva visitare..
Ingiustificata attesa
Sono arrivato in pronto soccorso alle ore 2:00 del 16/08/14; in accettazione non c'era nessuno, mi ha accompagnato la guardia giurata di presidio. Dopo 20 minuti di attesa un infermiere ci chiede informazioni, gli diciamo che siamo in ospedale per un trauma al piede, la risposta è la seguente "dovete aspettare" - questo senza ancora procedere all'accettazione per l'ingresso al pronto soccorso. Dopo 2 ore, alle ore 4:00, siamo ancora in attesa di essere chiamati, va sottolineato che non c'erano situazioni particolari ed erano presenti solo altri due pazienti.
Un pronto soccorso inutile e sgarbato
Un tempo si andava al pronto soccorso e ti visitavano lì al momento, se avevi qualcosa di grave era necessaria la visita specialistica, se non avevi nulla di rotto ti rimandavano a casa, o ti medicavano lì in pronto soccorso. Oggi arrivi lì e non ti fanno nulla, ti mandano dopo ore dagli specialisti e poi ti fanno pagare anche la visita specialistica senza neanche avvisarti. Sono andata al pronto soccorso di Bitonto la notte della mia violenza, forse non avevo dolori, ma stavo male psicologicamente, avevo tenuto dentro tutta la paura e la tensione di ciò che mi era successo ed ero in preda a una crisi isterica. Al pronto soccorso di Bitonto mi sono calmata, mi sentivo finalmente al sicuro, hanno chiamato la polizia e infine mi hanno pure visitata, hanno trovato del sangue in vagina e hanno deciso di mandarmi al pronto soccorso del San Paolo. Io non sapevo cosa mi avrebbero fatto, ero certa della solita prassi e controllo e cure da pronto soccorso e basta. Invece arrivo lì e mi mandano dal ginecologo, il problema è che non mi mandano una sola volta, ma almeno un tre volte. Sono stata trattenuta in questo pronto soccorso dall'alba fino a mezzogiorno e non ho avuto alcun sostegno psicologico, la cosa di cui avevo più bisogno. Sono stata lasciata sola tra una visita e l'altra, senza neanche ricevere un caffè o qualcosa da mangiare. Stavo svenendo sotto i loro occhi ma nessuno si accorgeva, erano tutti presi a chiacchierare a ridere e scherzare. Andavo fuori a fumare e gli addetti alle ambulanze cercavano di rimorchiarmi, non credo sia normale questo in un ospedale a un paziente turbato. Ho creduto per un attimo di essere in un albergo di quart'ordine. Ora dopo tutto ciò vogliono farmi anche pagare visite che ne sapevo si pagassero ne avevo richiesto, avrebbero potuto farmi anche dieci visite io le avrei fatte senza discutere.. Un ginecologo mi ha trattata con schifo e sufficienza e senza guardarmi in faccia, parlando con la sua infermiera, diceva che se io avevo inventato tutto avrei pagato le conseguenze. Mi sono spaventata, perchè in fondo non avevo testimoni per la mia violenza, nè lesioni gravi avendo reagito per difesa personale in modo inerme (sapevo che ribellarmi sarebbe stato inutile e peggiore), quindi l'atteggiamento di questo medico mi ha fatto pure temere il denunciare tutto, poi in seguito ho denunciato comunque. D'accordo, forse non avevo ferite sul corpo, ma avevo ferite nell'anima e pensavo che un pronto soccorso servisse anche all'aspetto psichico della cosa. E se io ne ho avuto bisogno significa che stavo male, altrimenti sarei andata a casa a farmi una bella dormita e via. Sono indignata!
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