Pronto Soccorso Ospedale Pertini di Roma

Mia madre è stata ricoverata per una emorragia . Ho trovato nel personale una competenza ed assistenza ottima. Mi hanno chiamato piu’ volte per mettermi al corrente della situazione. La gentilezza e la competenza sono state altissime e, soprattutto quando ci si trova in condizioni di emergenza, fa davvero piacere essere assistiti in questa maniera. Ringrazio tutti!

Sono stato ricoverato in pronto soccorso con codice rosso. Devo dire che l'assistenza che ho ricevuto è stata più che ottima. Il personale è competente e lavora molto e bene. Sono stato assistito anche di notte e con sollecitudine. Bravissimi e solleciti tutti, in particolare (ma solo perché non sono riuscito ad avere i nomi) le infermiere Silvia Piazza e Giulia.

Sono stato ricoverato in PS presso il box ortopedico per 3 giorni e 2 notti (con immobilizzazione del braccio destro in attesa di intervento).
Voglio ringraziare tutti gli operatori sanitari sempre presenti, amorevoli e competenti. Per ogni piccola difficoltà che avevo (clavicola polifratturata) erano sempre disponibili. Grazie in particolare all'infermiere Nando che mi ha accolto, bendato, sistemato su una barella e tranquillizzato.

Ieri sono arrivata al pronto soccorso con mio marito, in quanto ero caduta e avevo una caviglia gonfia e non potevo stare in piedi. Mi sono avvicinata per fare la registrazione e un cartello diceva che bisognava riempire dei moduli, che erano su una mensola. Cerco una penna nella mia borsa e mi accorgo di non averla, chiamo mio marito che nel frattempo cercava parcheggio che non c'era e non poteva raggiungermi. Chiedo se ci fosse una penna, mi rispondono che "sta attaccata alla mensola". Intoccabile per la sporcizia, mi faccio forza, la prendo ma la penna era esausta, non aveva più inchiostro. Chiedo e mi rispondono che "c'è solo quella". Nel frattempo neanche una sedia per sedersi e nessuno che ti viene incontro per aiutarti. Telefono a mio marito che continuava a girare con l'auto e gli dico di venirmi a prendere per portarmi via.

Sono stato ricoverato al PS dell'ospedale Pertini dal 2 al 7 novembre. Ho conosciuto persone, infermiere ed infermieri e
paramedici ECCEZIONALI, che mi hanno assistito fin dal primo istante che sono arrivato con l'ambulanza al triage, poi nello stanzone del PS e dal giorno successivo nel reparto OBI, con incredibile efficienza, gentilezza, disponibilità e senso del dovere. Nella mia vita professionale, ma anche per motivi personali e familiari, ho girato gli ospedali di almeno 15 Regioni del nostro Paese ed avevo già avuto modo di constatare la professionalità e la dedizione del personale, quindi ero certo che sarei stato ben assistito anche al Pertini. Ma questi che ho conosciuto 2 settimane fa meritano la mia assoluta gratitudine ed ammirazione. Lo stesso apprezzamento esprimo anche nei confronti dei Sanitari, ad eccezione del Responsabile dell'OBI e dell'urologo, che mi hanno dimesso il 7 per una evidentemente temporanea riduzione dell'emorragia visto che 2 giorni dopo si è ripresentata con immutata violenza, al punto che poco fa mi hanno ricoverato d'urgenza al San Carlo di Nancy per la stessa diagnosi in condizioni decisamente peggiorate...
Bravi, grazie, grazie, grazie. Devo ringraziare anche il personale dell'ambulanza che il 2 mi trasportò al Pertini, ma non ne ricordo gli estremi identificativi e mi riservo di farlo in migliori condizioni.
Ettore De Ciuceis

Non ci sono parole per ringraziare gli angeli del Pronto soccorso del Sandro Pertini. Già con mia madre mi avevano dimostrato tutta la loro competenza e gentilezza, ma mia mamma entrò in codice rosso.
Ebbene, 14 agosto, 40 gradi all'ombra, scappati a gambe levate dal Sant'Andrea su richiesta della mia amica che stava male e andava tranquillizzata, siamo arrivati al Pertini intorno alle 11.00 e subito ci hanno dato indicazioni su dove parcheggiare. Trattati non bene ma di più e compilato un modulo con i recapiti telefonici, hanno subito preso in consegna la mia amica e mentre dentro i medici si occupavano di lei, gli angeli del front office hanno tranquillizzato me e il figlio.. Per carità, nessuno dei tre si lamentava, non avevamo le budella fuori, ma insomma non dovevamo essere un bello spettacolo; ci hanno consigliato di andare a mangiare perchè c'erano dei casi un po' complicati e si sarebbe andati un po' per le lunghe; costantemente collegati via telefono quando siamo tornati, la abbiamo salutata dal vetro, era finalmente tranquilla.
L'hanno dimessa la mattina dopo, ma solo dopo che il medico ci spiegasse per filo e per segno riportando anche tutto su una cartella da portare al medico di base. Quindi ancora GRAZIE dalla mia amica Antonia, suo figlio Roberto e da me.

Lungadegenza del pronto soccorso (OBI) fenomenale. Grande competenza.

Il 28 aprile mio padre ci lasciava nel vostro pronto soccorso.
Volevo ringraziare il personale medico e paramedico per la professionalità e la grande umanità dimostrate a papà in primis, e a noi familiari poi. Ricordo con affetto l'operatrice del front office e le due infermiere che mi hanno aiutato ad indossare il camice per poter entrare prima nella stanza dove papà ci stava lasciando. Grazie a tutti.

Ringrazio per la professionalità e la gentilezza del personale tutto sia del Pronto Soccorso (IO Cspozzoli; e Urbano; dr. Ranieri) che della UOSD di Angiologia (dr. Semprini e dr.ssa Paolucci) da me riscontrate sia in occasione della urgenza di sabato mattina del 2.4.2022 che del successivo controllo odierno del 7.4.2022.
Nel PS del Gemelli invece, solo la sera prima, tra il 1.4. ed il 2.4., avevo da poco trascorso inutilmente 6 ore (dalle 19:00 alle 1:00) a causa di una valutazione della mia condizione decisamente sottostimata al momento del triage. Nonostante due pregresse TVP nella gamba destra, la prima anche con embolia polmonare, hanno valutato da codice verde (quindi condizione senza alcun rischio evolutivo) i segni clinici e di laboratorio da me riferiti (sono anche medico): dolore/fastidio, irrequietezza alla gamba sinistra da 14 giorni auto trattata con calza elastica ed eparina, elevazione di PCR e del D-dimero (2,73 su 0,55) il 31.3.2022. Tale sottovalutazione ha comportato vedermi passare avanti di tutto, anche situazioni con traumatismi di minima rilevanza o comunque non confrontabile come rischio evolutivo quoad vitam con la mia, e costringendomi a rimanere seduto od in piedi per sei ore in una condizione di estremo rischio. Non avendo alcuna speranza di veder modificata la mia situazione (alle 1:00 avevo avanti lo stesso numero di persone che avevo ore prima), ed a fronte della impossibilità a modificare il triage datomi inizialmente dall’infermiera, tutto ciò mi ha portato, nonostante la mia preoccupazione, a decidere andarmene per rivolgermi ad altro PS.
Al Pertini sono stato visto con un codice azzurro, Sottoposto al Triage una visita degna di questo nome, effettuati esami ematici, Ecodoppler, ed AngioTC. La diagnosi ricevuta (come sospettavo) è stata quella di TVP delle VV gemellari a sinistra, conferma del d-dimero alto, segni di microembolismo dei rami subsegmentari polmonari del lobo polmonare superiore. Iniziata terapia con NAO.

Non solo professionisti sanitari ma con una vera e propria vocazione nell'assistenza. Un ringraziamento va a tutti coloro che nella notte del 19/02/2022 si sono prodigati nell'assistermi, mediante controlli ematologici, della pressione arteriosa e cardiologici con individuazione della causa.
Grazie a tutti.

Medici per niente disponibili. Mio padre non ce lo hanno mai fatto vedere, neanche da morto.
E’ entrato al PS per disfagia correlata al Parkinson, credo poi non lo abbiano curato adeguatamente.

Il 19 aprile, a seguito di ictus, venivo portato presso il pronto soccorso del Sandro Pertini.
E' doveroso un plauso particolare alla dott.ssa Valentina Valeriano, che si accorgeva della gravità e subito dopo una angiotac mi faceva trasportare presso il San Giovanni.
La dottoressa Valeriano è stata il mio angelo custode, grazie per avermi salvato la vita.

Eseguiti esami ECG ematici, TC torace e addome con mdc.
Un ringraziamento a tutti i medici, agli infermieri e al personale paramedico, sempre disponibili, precisi e professionalmente ottimi.
Un grazie particolare alla dottoressa Livoli per la sua disponibilità e competenza specifica.

Sono passati sei anni da quel giorno in cui ero ricoverata per minaccia di aborto. Le infermiere e i dottori sono stati meravigliosi. Sono stata ben seguita nonostante la mia sordità.

Soccorso, codice giallo, papilloma invertito ai seni frontali con rigonfiamento in orbita. Spiego di soffrire della patologia, di essere stato operato più volte in otorino e di desiderare andare lì in ORL..
"Qui decidiamo noi", e mi mandano in oculistica tre ore... Poi finalmente in otorino, che chiede Tac. Per la Tac deve mettere la cannula - ma è senza contrasto - niente - 4 buchi e non trovano la vena, poi mettono dell'antibiotico e mi si gonfia tutto il braccio. Ok, alla fine mi mettono una cannula pediatrica e finisco l'antibiotico, poi mi tolgono la cannula e ritornano per il cortisone.. "Dovè la cannula?".
Va beh, al Gemelli, dove ho fatto 5 interventi, non era proprio cosi... "Allora ci torni..".
Ho firmato e me ne sono andato.

Ringrazio tutto lo staff medico e non, a nome della mia mamma. Siamo stati con voi in sala il giorno di Pasqua 2019 e solo a pensarci mi commuovo. Mia mamma è stata seguita in modo eccellente, tutti molto cortesi e disponibili. Peccato la abbiano trasferita al San Giovanni.

Pur lavorando in condizioni critiche per affluenza di pazienti e penuria di sussidi ospedalieri (lettighe, poltrone, sedie), accolgono i pazienti con dedizione, competenza, sensibilità. Personalmente posso dire che, se sono viva, lo devo alla dottoressa di turno notturno del 29 gennaio scorso, che ha valutato la gravità del caso dai sintomi evidenti più che dai parametri vitali, che non evidenziavano alcun pericolo di vita. La sua decisione di avviarmi alla TAC è stata provvidenziale. Sono stata quindi ricoverata ed operata d'urgenza. Non finirò mai di ringraziarla abbastanza.

Non io, ma mia moglie, investita da una vettura, è stata ricoverata in codice rosso presso il pronto soccorso. Devo ringraziare sentitamente tutto il personale di tale struttura per la professionalità, gentilezza e umanità dimostrataci a noi famigliari accorsi al pronto soccorso.

Mi sono recata al Pronto Soccorso del Pertini a seguito di una caduta accidentale su un marciapiede dissestato di Roma, che mi ha provocato una frattura composta del naso e diverse contusioni.
Il personale è stato gentile e professionale, nonostante il moltissimo lavoro, le persone presenti con diversi codici e la costante aggressività di alcuni utenti.
Sono stata controllata e assistita da medici e personale infermieristico e di supporto di grande competenza e professionalità. Ringrazio in particolare per la sua professionalità ed efficacia la Dott.ssa Valeriano.

Un ringraziamento a tutto il personale della sala rossa, mia moglie è stata ricoverata a seguito del suo investimento stradale in codice rosso e la professionalità e gentilezza di tutti i presenti e del personale che ha dato il cambio sono stati sempre eccezionali. Un grazie particolare alla dottoressa Pierconti per la sua disponibilità a fornire le necessarie notizie. Grazie a tutti.

Volevo ringraziare la dr.ssa Magliocco per il lavoro svolto ieri mattina. Grande competenza e professionalità.

Volevo porgere i miei ringraziamenti alla dottoressa Coassin Simonetta per aver individuato con prontezza ed estrema professionalità l'embolia polmonare che avevo in corso. La sua scrupolosità è stata molto di aiuto, visto che per altri i miei dolori intercostali erano stati attribuiti a delle semplici malattie di stagione.
Ancora grazie per l'intervento!

12 agosto, pronto soccorso ospedale Pertini.
Un enorme grazie alla dottoressa Silvia Pierconti che mi ha salvato la vita, le sarò grata per sempre.
Grazie all'UTIC ed al reparto di cardiologia, tutti professionali davvero.

Lunedì 2 e martedì 3 ottobre sono stato ricoverato presso il pronto soccorso. Sono rimasto molto soddisfatto dell'organizzazione e della qualità dell'assistenza ricevuta da parte di tutte le varie figure professionali: medici e paramedici di buon livello e disponibili. Il personale addetto al trasferimento tra i vari reparti (portantini?) gentile, disponibile e qualcuno anche simpatico, il che non guasta! Un sentito grazie a tutti.

Desidero ringraziare per l'assistenza, disponibilitá continua, oltre alla competenza, il personale del pronto soccorso del quale ho avuto necessitá giovedí scorso.
Segnalo la professionalitá della dottoressa Pierconti Silvia, che mi ha seguito spiegandomi tutto sul mio stato di salute.

Ringrazio vivamente tutto il personale di Pronto soccorso per l'eccellente professionalità, nonche' la generosa disponibilita' e premura nell'accompagnare con squisita umanita' i difficili momenti di sofferenza. In modo particolare un sincero ringraziamento alle dottoresse dr.ssa Magliocco, dr.ssa Revello e dr.ssa Livolli, e a quanti mi hanno seguito con premura e dedizione e di cui non conosco i nomi.. angeli custodi anonimi.

Mia madre, invalida, è stata soccorsa immediatamente e sono stati seguiti tutti i protocolli necessari per la sua patologia, purtroppo senza avere esito positivo. Sono stata però colpita (e anche mia sorella) dall'umanità e gentilezza dimostrate da tutto il personale del reparto. Complimenti.

Ancora una volta il pronto soccorso del Pertini è stato eccezionale. Ieri mattina, 18 dicembre 2016, per problemi cardiaci mi sono recato al Pertini per una visita. Il triage mi ha accolto con gentilezza e competenza (codice giallo). Nella sala rossa sono stato visitato con competenza e grande professionalità (per non parlare della splendida assistenza riservata ai gli altri pazienti con patologie più importanti della mia), ho effettuato più volte gli esami del caso, sempre sostenuto e incoraggiato.
Un grande encomio al dott. Paolo Daniele (medico che mi ha assistito), al dirigente medico, ai medici tutti, agli infermieri ed al personale ausiliario. Complimenti.

Sono arrivata con mio figlio sedicenne al pronto soccorso dell'Ospedale Sandro Pertini. Mio figlio stava molto male per una emicrania violenta, presentava sintomi anche neurologici.
Devo ringraziare il dottor Paolo Daniele per la competenza, la cura nello spiegare le cose, la gentilezza, la capacità di rassicurare pur dicendo le cose nella loro realtà. Ci è stato accanto tutta la notte. Il ragazzo è stato dimesso la mattina dopo. Grazie.

Ho trascorso una giornata al Pronto Soccorso (27 e 28 febbraio 2016), all'accettazione avvenuta di sera sono infatti stata trattenuta per accertamenti clinici e poi trasferita, il giorno successivo, in altra struttura specializzata nella patologia a me diagnosticata. Ringrazio di cuore i medici che mi hanno salvato la vita, dott.ssa Simonetta Coassin e dott. Paolo Daniele che, dopo poche ore, hanno formulato la diagnosi. Senza la loro tempestività, la mia vita sarebbe stata in serio pericolo. Hanno lavorato con grande professionalità, impegno e umanità senza fermarsi mai e mi sono stati vicini durante tutta la giornata. Ringrazio tutti gli operatori sanitari che sono stati di aiuto in quel momento pieno di sofferenza. Troppo spesso si parla di malasanità, ma è bene far sapere che alcune strutture funzionano e funzionano grazie a persone che si dedicano con passione, umanità e professionalità alla gente che soffre.

Sono stata ricoverata due giorni al pronto soccorso (30/31 gennaio - 1 febbraio) e desidero esprimere la mia riconoscenza per l'assistenza, la professionalità e la gentilezza di tutti coloro che mi hanno assistita.
Anche la pulizia è apprezzabile. Grazie.

Mi chiamo Stefano Moriggi, sono arrivato al pronto soccorso alle 10.54 del 10/02/2016 in una situazione critica con un grave problema vestibolare. Subito il medico di riferimento, il dott. Paolo Daniele, assieme a tutto lo staff, ha individuato celermente il problema e.. insomma: nel giro di circa due ore mi è stato fatto l'impossibile: tac, elettrocardiogramma, analisi etc., compresa visita Orl con relativo appuntamento.
POSSO PERTANTO DIRE DI AVERE TROVATO: ALTA PROFESSIONALITA', CORTESIA E RISPETTO DEL PAZIENTE, PUR LAVORANDO IN UN AMBIENTE SICURAMENTE INSUFFICIENTE COME SPAZIO, DOVE AVREBBERO INOLTRE LA NECESSITA DI PIU' PERSONALE.
COMUNQUE ANCORA RINGRAZIO IL PERSONALE TUTTO CHE OPERA IN PRIMA LINEA.

Ieri ho passato un giorno al PS del Sandro Pertini, molto spesso ne sento parlare male e non so perché... io nella mia personale esperienza invece devo dire che sono rimasto sorpreso dalla professionalità dello staff e specialmente dal Dottor. Daniele. Un modo di gestire la situazione impeccabile, riusciva a tenere tutta la situazione sotto controllo con tutto che era molto movimentata da pazienti che entravano e uscivano in continuazione. Io sono stato lì dentro 7 ore per fare vari controlli e tutti sono andati a buon fine :) Spero vivamente che nessuno abbia mai bisogno di un pronto soccorso.. ma in tal caso gli auguro di trovare persone competenti come quelle che ho trovato io. Ciao.

Oltre a velocità nella diagnosi, ho riscontrato competenza e professionalità perfette, nonchè umanità infinita da parte di medici e infermieri. Mia madre è ora ricoverata nel reparto di medicina 2 e anche lì ci sono medici ed infermieri impagabili... Grazie.

Il paziente (con grave patologia oncologica e scompenso cardiaco in corso) non è stato assolutamente ascoltato, in quanto disturbava in seguito ai lamenti dovuti ai dolori.
Con un gesto assolutamente di disprezzo, gli è stata tolta la frutta e buttata nel cestino davanti ai sui occhi.
Informazioni allo sportello inesatte.
Condizioni generali direi disumane per tutti, per pazienti, famiglie, medici ed operatori.

Un grazie al Personale dell'ambulanza e del Pronto Soccorso del Pertini che giovedì mattina alle ore 7.00 hanno salvato mia mamma da una grave crisi respiratoria.

Egr. dott. Pugliese,
volevo fare i miei complimenti a lei ed al suo personale medico e paramedico!
mio padre (pietro carino di 92 anni) è entrato al triage il 10 novembre scorso, restando 3 notti presso la struttura rossa, creando notevoli problemi sia al personale medico che paramedico..
il 14 novembre u.s. è stato finalmente accolto presso pneumologia (non avevano letti); credo che se il personale medico non si fosse prodigato in maniera così professionale avrei perso mio padre; devo anche rimarcare il fatto che anche il suo personale infermieristico, coordinato dal capo sala sig. esposito (credo?), è sempre stato cortese e accurato, all'altezza della situazione.
grazie di tutto
dr. francesco carino

Sono stato ricoverato d'urgenza il giorno 4 Ottobre scorso per una emorragia da perforazione di ulcera duodenale. Al Pronto Soccorso sono stato immediatamente assistito con competenza e professionalità, prima ancora di poter effettuare una gastroscopia. E già questo mi ha salvato la vita. Voglio segnalare la gentilezza sia nei miei confronti che verso mia moglie che attendeva notizie e che è stata tenuta al corrente delle analisi e dei trattamenti somministratimi. In particolare voglio segnalare tutto lo staff medico del Pronto Soccorso e la Signora Federica Rossi che mi ha assistito con amorevole competenza. In seguito sono stato ricoverato presso il Reparto di O.B.I. e quindi in Medicina D'Urgenza.
GRAZIE! GIANFRANCO SONNATI