Pronto Soccorso Ospedale Miulli
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Caduta accidentale in casa
Mio padre, ricoverato per 3 giorni al pronto soccorso con due costole fratturate per una caduta, è stato lasciato a sè stesso senza mangiare e senza alcuna terapia antidolorifica per 2 giorni.
Nessuna medicazione della ferita riportata sulla fronte a seguito della caduta.
La sacca del catetere mai cambiata. Arroganza e incompetenza del personale infermieristico.
Mio padre è entrato che poteva camminare ed è uscito non autosufficiente.
Protesta
Mio marito, soggetto diabetico, venuto al pronto soccorso sabato 12 giugno con un problema serio al piede, dopo otto ore di attesa si è sentito messo sotto processo per avere 'osato' presentarsi al Miulli. Quindi è stato rilasciato dopo una medicazione superficiale e con l'invito a non ripresentarsi perché non avrebbe avuto una buona accoglienza. Salvo poi scrivere di ripresentarsi lunedì mattina per una consulenza di endocrinologia e di chirurgia vascolare.
Sappiamo bene cosa è la patologia del piede diabetico e i rischi collegati. Aspettare 8 ore per avere un simile trattamento è veramente insopportabile. È questa la medicina pubblica? È questa la medicina dal volto umano? Me lo chiedo e vorrei proprio avere una risposta dai dirigenti dell'ospedale. Io e mio marito paghiamo le tasse, e anche tante rispetto alla pensione da insegnanti che prendiamo!
Altri contenuti interessanti su QSalute