Pronto Soccorso Ospedale Mantova
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Mamma in pronto soccorso
Mia mamma di 81 anni è arrivata al PS con ambulanza perché negli ultimi 2 giorni avevo notato sintomi preoccupanti per me, quali occhio destro più chiuso rispetto al sinistro, ritardo del linguaggio e difficoltà nei movimenti. Dopo 5 ore dalla sua entrata, mi telefona un medico accusandomi di aver parcheggiato (testuali parole) lì mia mamma un pomeriggio intero per motivi futili. Una mancanza di educazione ed empatia assolute, e maleducazione. Quando invece la sera sono tornata a riprenderla, mi ha accolto una dottoressa molto gentile e umana. Non entro nel merito della professionalità, ma l'educazione prima di tutto caro dottore.
DISSERVIZI
OCCORREREBBE DA PARTE DELLA DIREZIONE SANITARIA UN CONTROLLO, SPECIALMENTE PER IL PERSONALE PARAMEDICO CHE ACCOGLIE I PAZIENTI. LA DIAGNOSI VIENE FATTA DALL'INFERMIERE, NON DAL MEDICO, CHE TI DA' IL CODICE E TI DICE PURE: COSA SIETE VENUTI A FARE AL PRONTO SOCCORSO? QUESTO ANCHE SE C'E L'IMPEGNATIVA DELLA GUARDA MEDICA CHE DICE "RICOVERO CON AMBULANZA PER SIGNORA DI 90 ANNI ALLETTATA CON SONDINO NASO GASTRICO E PRESUNTA POLMONITE" (CHE POI ERA VERO).
LA PAZIENTE E' STATA LASCIATA IN DISPARTE CON CODICE VERDE BEN 8.30 ORE PRIMA DI FARE VISITA MEDICA.
Pronto soccorso: 13 ore di attesa
Mia mamma di 76 anni è svenuta due volte. Portata in ambulanza al pronto soccorso, l'hanno visitata gli infermieri, le hanno provato la pressione, fatto un elettrocardiogamma. Poi sono passate 13 ore per vedere un dottore.. Una vergogna, nessuna assistenza. Bravi gli infermieri, ma organizzazione pari a O.
Un ospedale bello, nuovo, pulito e funzionale per che cosa? Poi, dopo 13 ore, una visita medica e poi altre due ore di attesa. Alla fine, esame del sangue + lastre e poi è stata dimessa.
Altri contenuti interessanti su QSalute