Pronto Soccorso Ospedale Fermo

Ho accompagnato mia madre anziana che accusava malessere diffuso, pressione alta e cefalea.
Siamo state accolte subito. Poi abbiamo avuto un'attesa di circa un'ora (pronto soccorso pieno!). Infine siamo entrate e mia madre è stata seguita con professionalità e affetto.
Per una persona di più di novant'anni è importante anche sentirsi ben accolti e noi lo siamo state.
Grazie ad infermieri e medici.

In un momento per me di estrema preoccupazione, è stato un sollievo trovare un servizio competente ed efficiente. Il mio grazie va a tutto il personale del Pronto Soccorso dell'ospedale di Fermo, dai medici agli infermieri.

Siamo entrati al pronto soccorso alle 19.30, mia nipote era caduta e si era fatta male ad un orecchio; all'ingresso ci hanno detto che dovevano mettere eventualmente un punto e che dovevamo aspettare poco. Alle 21.00 vado dall'infermiera dicendo che l'orecchio si era gonfiato, se potevano vederlo, un'infermiera maleducata mi ha dato del ghiaccio e ci ha rimandato in stanza. Alle 22.30 ancora non si vede nessuno, torno dall'infermiera (diversa dalla prima) e chiedo gentilmente quanto tempo ci fosse ancora da aspettare; lei entra dentro una stanza ed ad alta voce "non c'e' nessuno che può mettere un punto?". Rimango senza parole! Alla fine siamo riusciti a far vedere mia nipote alle 23.15, dopo aver minacciato di chiamare i carabinieri. Dopo aver aspettato 4 ore per una medicazione di 5 minuti con la bambina che per lo spavento aveva anche la febbre - e che ho dovuto chiedere io un termometro all'infermiera - non si sono neanche degnati di visitarla. Se è questa la situazione a Fermo...

Giovedi 08/08/2019 - Arrivati in Pronto soccorso alle 18.24 e dopo un'attesa di solo 4 ore abbiamo deciso di arrenderci. Siamo andati via!

Mio suocero di 70 anni cade da una scala, batte testa ed ha un grande rigonfiamento alla mano. Alle 17:05 viene dato codice verde; alle 00:00, dopo che non era stata presa nemmeno la pressione, scopriamo senza che ci avessero detto nulla che il server era off-line. Ma davvero siamo cosi attaccati alle linee dati? Quindi se i server sono off—line, non posso avere nemmeno la prima assistenza? Carico subito mio suocero in macchina alle ore 00:30 siamo a San Benedetto del Tronto, con 7 persone prima di noi. Alle 01:45 siamo fuori con anche esito radiografia.

Cinque ore dentro all'ospedale sicuramente non per colpa del pronto soccorso, di cui invece vanno sottolineate efficienza e rapidità, nonostante il mio fosse un codice verde.
Reparto pulito ed accogliente, professionalità indiscutibile.

Sono arrivata che quasi stavo per morire. Mi hanno subito soccorsa e aiutata. Mi hanno fatto fare tutte le visite e gli esami fino alle medicine, che poi adesso continuo a prendere.
Grazie,
Elena

Desidero ringraziare per l'assistenza ricevuta dal Pronto Soccorso di Fermo. Desidero far presente di essere stata assistita con alto livello di professionalità, grande competenza ed educazione. Tengo a far presente la grande sensazione di ordine ed organizzazione percepita dai miei familiari. A fronte di una sempre più dibattuta "Cattiva Sanità", è mio dovere sottolineare l'esistenza di grandi esempi di professionalità ed umanità, non secondi a tante altre realtà di eccellenza.

Enrica Crisi Gaspari Pellei

Mio padre è arrivato in ambulanza alle 11.30 con delle fitte al basso ventre, dichiarato codice verde... Alle 20.00 ancora deve essere visitato per la prima volta!!! Riposto su di una lettiga in sala di attesa. Semplicemente vergognoso.

Vorrei solo far presente la maleducazione di un'infermiera, la quale mi ha trattato con sgarbo e svogliatezza. La osservo ed è scortese, quando qualcuno le chiede qualcosa sbuffa sempre. La signora infermiera non comprende forse che chi si trova qui non di certo è per piacere. Mi demoralizza essere a contatto con certa gente, anziché alleviare le nostre sofferenze ci risponde pure male sopra!

Sono arrivata in ospedale con mia madre anziana che accusava difficoltà a respirare e un lieve stato di confusione. E' molto agitata e al pronto soccorso c'è molta gente. Tuttavia viene subito tranquillizzata e iniziano le indagini.
Viene diagnosticato uno scompenso cardiaco.
La diagnosi si è poi rivelata corretta anche ai successivi approfondimenti. Vorrei ringraziare il personale medico e infermieristico per la competenza, ma anche per la rassicurante familiarità e dolcezza che hanno saputo trasmettere a mia madre (ed a me, che ero più agitata di lei!).
Grazie,
Maria Cristina V.

Entro il 21 maggio 2014 al pronto soccorso di Fermo: febbre alta, dal ginocchio in giù eritema nodoso, grossi problemi di respirazione. Subito Ecg, analisi, poi la pazienza di aspettare i risultati. Dopo un po' mi chiamano: ecografia e visita cardiologica + ecocardio. Poi la pazienza di aspettare nuovi risultati. Si arriva all'una della notte ma nessuno trova qualcosa, tutto sembra a posto. Decidono per una tac (il mio respiro sempre peggio) circa ore due della notte Tac - risultato: polmoni e cuore a posto. Allora quale sara' la causa di tutto cio'? Decidono di portarmi alle camerette del pronto soccorso, ove medici, infermieri e primario mi sono stati sempre disponibili. Nel pomeriggio del giorno 22 finalmente trovano la causa del mio malessere e finalmente la cura giusta: psittacosi. Sono Stata in osservazione ancora qualche giorno poi a casa continuando la cura. Ringrazio tutto il reparto del pronto soccorso per la bravura, gentilezza e tempestività dimostrate. Paola '76

In una situazione di estrema criticità per mia mamma, trasportata al pronto soccorso per un episodio lipotimico, avvenuto a domicilio ma aggravatasi durante il trasporto, grazie alla tempestività della diagnosi (rottura di un aneurisma dell'arteria iliaca) ed alla immediata attivazione delle procedure atte a tamponare la gravissima situazione clinica, è stato possibile trasportarla in eliambulanza all'ospedale regionale torrette di Ancona dove è stata operata d'urgenza. Un mix di efficienza, competenza e professionalità da parte del personale medico ed infermieristico del pronto Soccorso di Fermo ed un perfetto sincronismo nei soccorsi, hanno permesso tutto questo. Di fronte a vari casi di malasanità posso con piacere testimoniare un esempio di sanità che funziona e dire grazie a tutto il personale per quanto detto precedentemente ed anche per l'umanità e la gentilezza dimostrata con noi familiari.

Per un disguido organizzativo, sono stato lasciato per un paio d'ore sulla barella in radiologia, in attesa di poter fare le lastre. Gli spazi sono ridotti e scomodi.

Mio nonno con ictus in corso è stato mandato a Villa Verde... non dico altro. A mio parere, servizio da rifare completamente.

Ringrazio il 118 che ha soccorso mio padre di 75 anni, cardiopatico, nel cuore della notte, caduto per un malore.
Arrivati al Pronto Soccorso, fatte le analisi (emoglobina bassa), mi sono sentita dire.... noi abbiamo escluso l'infarto, per il resto deve fare degli accertamenti(?) Quali? quando? tra tre mesi???
Rilasciato. Dimesso con tanto di codice verde.
Pronto soccorso di Civitanova Marche (competenza 5 assistenza 5 servizi 5): ricoverato d'urgenza, paziente con 4 costole rotte (Dalla caduta) emorragia interna; gastroscopia: tumore allo stomaco.
Mio padre stava morendo dissanguato: a Fermo l'hanno dimesso con codice verde. A Civitanova l'hanno ricoverato per due mesi.
Grazie all'Ospedale di Civitanova perché mio padre è ancora vivo.

siamo una coppia di genitori indignati per quello che ci e accaduto questa sera all'ospedale civile di fermo.
siamo entrati nel pronto soccorso, con nostro figlio perche acusava forti dolori alla pancia, alle 22.30. dopo una breve ''visita'' ci fanno accomodare su delle sedie, passati 40 minuti chiediamo quando nostro figlio verrà visitato, la risposta ci ha lasciato a bocca aperta.
cito testualmente "c'ha ancora 5 persone davanti, c'e da aspettare". precisiamo che nostro figlio ha 5 anni e visto che i bambini dovrebbero avere la precedenza non ci sembra giusto aspettare fino alle 2 di notte... ci teniamo a dire che non sono stati presi i parametri vitali al triage.
con questo non capiamo cosa abbia di civile questo ospedale.

Oggi mi sono recata in p.s. con mia figlia per un accertamento, essendo turista ero timorosa di non trovare i servizi che di solito sono abituata ad avere nella provincia di Trento, dove risiedo, ma, con gradita sorpresa, ho trovato un pronto soccorso molto efficiente con un dottore molto disponibile. poi sono stata inviata per una consulenza in pediatria ed anche lì ho trovato una bravissima dottoressa tedesca di Bonn; pure all'ecografia è andato tutto per il meglio e con tempi non esagerati. per questo ringrazio tutto il personale per le cure che avete prestato a mia figlia Valeria.