Pronto Soccorso Ospedale Città di Castello
Recensioni dei pazienti
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Esperienza allucinante
Esperienza allucinante. Andato al pronto soccorso a dicembre 2022 per suturare una escoriazione che mia madre s’era fatta accidentalmente, è stata ricoverata contro la sua e la mia volontà e spedita per un tampone positivo fattole senza alcun consenso in altro ospedale dopo averla abbondantemente sedata per obbligarla a non andarsene. È morta in altro ospedale dopo soli 5 giorni in un reparto covid senza alcun sintomo di covid per un improvviso quanto misterioso arresto cardiaco. Denuncia fatta.
Ricovero per trauma cranico
Arrivata tutta sanguinante la mattina verso le 10.00 con il 118, chiamato da alcuni passanti dopo una rovinosa caduta causata da un tombino, mi hanno parcheggiata penso in astanteria con codice giallo. Passavano infermieri in su e in giù senza degnarmi di uno sguardo. Questo fino a pomeriggio inoltrato, quando mi hanno portata in Radiologia per una Tac alla testa.
Diagnosi: trauma cranico con emorragia, seppur lieve.
Riportata al PS, con tranquillità hanno avvisato la Neurologia e una dottoressa del reparto neurologico, molto gentile e professionale, si è quasi scusata del trattamento ricevuto.
Ricovero immediato.
Non aggiungo altri commenti se non quello di dire che al pronto soccorso ci deve essere personale con esperienza!
Male
Esperienza allucinante per come vengono trattati pazienti con Alzheimer e non solo... 7 giorni infernali, mai dormito, forte carenza di personale infermieristico, incompetenza nella gestione dei pazienti con demenza senile o altro.
Bimbo non assistito post trauma facciale
Questa mattina mio figlio di due anni, arrivato alle ore 7.00 dopo una caduta dal letto con trauma facciale, è stato spostato in una saletta senza neanche il ghiaccio. Ho contattato la Dott.ssa Veschi del PS, che mi ha chiarito che la otorino non poteva arrivare prima delle otto e mezza e null'altro era possibile fare. Alle 8.20 a.m., dopo aver sporto denuncia per mancato soccorso ai locali CC, sono intervenuti e successivamente non si è deciso di procedere neanche con ulteriori esami. Questa la scarsissima assistenza personalmente ricevuta in questa giornata. Stiamo procedendo a controlli in un altro pronto soccorso al fine di capire se hanno agito, almeno sotto il piano medico, nella maniera giusta.
Ringraziamento alla Dott.ssa VESCHI
Mia madre è stata ricoverata all'OBI del pronto soccorso in codice rosso per una grave forma di bronchite asmatica (strascichi dell'influenza); è stata trattenuta in questo piccolo reparto per indisponibilità di letti in altri reparti. Sarò sempre grata solo alla Dott.ssa Veschi che, con la sua grande umanità verso le persone anziane e la sua professionalità, è riuscita a risolvere il problema grave di mia madre. La porterò sempre come esempio quando parlerò, e spesso, del rapporto medico paziente.
Grazie di cuore dottoressa Veschi.
118 e P.S.: grazie dott. Taffini e infermieri
Ringrazio il medico Orlando Taffini, l'infermiera Marta e il Sig. Traversini per la competenza, la capacità, la professionalità e la cortesia che mi hanno dimostrato nella mattina di sabato (e che non ho trovato nella guardia medica).
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