Pronto Soccorso Ospedale Cecina

Tempi di attesa di 6 ore, non dico altro. Infine dimissioni con flebo iniziale.

Trasportato in ambulanza al p.s. in seguito a trauma osseo per incidente stradale, pur segnalando dolori alla schiena non sono stato sottoposto a esami sufficientemente approfonditi.
Dopo 8 ore in reparto di p.s. trascorsi su una barella, mi è stata diagnosticata una contusione senza fratture, per la quale non è previsto il ricovero.
Pur avendo segnalato dolori alla schiena e l'incapacità di camminare, sono stato dimesso di venerdì sera, senza la possibilità di procurarmi i farmaci prescritti, organizzare la necessaria assistenza a domicilio nei giorni successivi e senza nemmeno una stampella per aiutarmi nella deambulazione.
Trascorso il periodo di riposo che mi era stato indicato, non notavo alcun miglioramento e sono tornato in p.s. dove, su mia insistenza, mi sono stati prescritti esami approfonditi alla schiena, fattibili però solo il giorno successivo.
Sono stato nuovamente dimesso nonostante una radiografia avesse evidenziato una anomalia alle vertebre e il rischio di subìre una lesione spinale in caso di movimento (cosa che ho appreso successivamente).
Tornato per la terza volta in ospedale, mi sono presentato per fare una risonanza, ma mi è stato detto che non era stata preparata tutta la documentazione necessaria.
Ancora incapace di camminare normalmente, solo grazie alla gentilezza di una infermiera ho potuto ottenere l'impegnativa per la Rmn che ha evidenziato una frattura vertebrale.
A questo punto nella triage del p.s. il personale si è dimenticato di inviare la richiesta di visita presso l'ortopedico e sono rimasto in attesa per due ore senza alcuna comunicazione.
Quando ho fatto presente la mia situazione all'addetta della triage, finalmente sono stato accompagnato in sala gessi dove, dopo altra lunga attesa, ho potuto ricevere il consulto dell'ortopedico.
Il mio giudizio, in breve: l'assistenza dipende molto dal personale che si trova al momento del ricovero, che mi è sembrato perlopiù stressato/frustrato, addirittura qualcuno ha fatto ironia sull'incidente che avevo subìto.
Per negligenza del personale ho atteso molto di più del necessario, ho avvertito una scarsa organizzazione e coordinazione interna tra i reparti e la tendenza del personale a disporre le dimissioni con troppa leggerezza, evidentemente per i tagli ai costi della sanità.

Ci siamo presenti alle 9.30 per un problema all’occhio della mia ragazza, dovuto a un colpo, si vedeva palesemente che aveva un problema. Solo dopo ben 3 ore abbiamo saputo che l’oculista non c’è la domenica, che già mi sembra grave come cosa!!! E visto il poco personale, non sapevano quanto ancora ci fosse da aspettare. Alla mia esclamazione che probabilmente saremmo andati a Careggi di Firenze, ci è stato detto fate voi, se volete un oculista... Mi era venuto da rispondere: no, cerco un meccanico!!! E soprattutto mi fate aspettare per farla vedere da un dottore, visto che può essere un intervento che non potete eseguire!!! Guardatela subito e indirizzateci in un altro ospedale!!! Questo è il servizio della sanità pubblica. E soprattutto dove vengono spesi i nostri soldi.