Pronto Soccorso Ospedale Asti

Arrivata al PS per ustioni di secondo grado sugli arti inferiori, ho trovato personale medico di primo soccorso molto competente e molto bravo.
Si sono subito attivati per un consulto al cto dove nella mattina del giorno dopo è stato fatto.
Nella prognosi c'era chiaramente scritto nei consigli terapeutici che ero dimissibile dopo 2 o 3 giorni ma il medico di turno pomeridiano mi ha dimesso e pretendeva che mi facessi le medicazioni da sola. Ho entrambi gli arti inferiori ustionati dal piede al linguine fronte e retro e il dolore e molto. Dopo aver comunicato lui che non c'è l'avrei fatta a fare le medicazioni da sola mi ha richiesto la medicazione in ambulatorio.
È stato molto superficiale diversamente dalle sue colleghe che mi hanno soccorso subito.
Ora la prima medicazione è avvenuta a domicilio in quanto la mia dottoressa mi ha richiesto dubito le cure domiciliari ma l'infermiere gentilissimo mi diceva che ustione comunque richiede nel mio caso la medicazione tutti i giorni.
Mi auguro che quel medico non si occupi di problemi gravi... e spero che il mio decorso sia senza problemi... altrimenti non saprei.

Accesso in Pronto Soccorso poche settimane fa. Ho trovato disponibilità, competenza, cortesia.
Sono stata sottoposta ad accertamento (RX torace) ed ho avuto un consulto col chirurgo vascolare per ischemia al braccio sinistro.
Un grazie a medici ed operatori sanitari.

Con tutte le difficoltà che si possono incontrare in un Pronto Soccorso, io devo dire che, abitando in provincia di Torino, mi sono recata ad Asti per la fiducia che ripongo in questo Ospedale dopo che mi hanno salvata con un'operazione ginecologica salva-vita un anno e mezzo fa.
I tempi di attesa sono minimi, circa mezz'ora, mi hanno fatta subito accomodare in preda a dolori fortissimi sulla sedia a rotelle e, dopo la visita, mi hanno spostata su una barella per tutta la notte. Il giorno successivo, dopo un'attenta e scrupolosa visita medica, mi hanno trasferita nel Reparto di Chirurgia Generale in quanto vi era il sospetto di un flemmone perianale da operare, invece per fortuna era una fortissima e dolorosissima infiammazione della Ghiandola del Bartolini, che invece di inciderla, hanno scelto correttamente di farla scoppiare con una cura antibiotica, che ha ottenuto il risultato permettendomi di essere dimessa dopo un'altra notte. Adesso sono appena tornata a casa e sto già scrivendo.
La mia esperienza è positiva.