Presidio Gradenigo Torino
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Servizio di agopuntura Humanitas Gradenigo
Mi sono sottoposta ad una serie di sei sedute di agopuntura.
Ho trovato una equipe preparata e disponibile.
Ambulatorio efficiente e molto serio.
Sentiti complimenti a tutto il personale.
Degenza pronto soccorso
Portata al pronto soccorso per frattura vertebrale d12, in attesa di essere trasferita in una struttura di lungodegenza, ho dovuto stare 6 giorni nella degenza del pronto soccorso. Ho trovato un reparto pulito, bene ha organizzato, cibo discreto. Il personale, a parte 2 OSS (di cui non ricordo i nomi, ricordo però una signora spagnola e un ragazzo di origine sarda), l'ho trovato scostante e cafone. Si sono comportati come se io lì dentro non esistessi, eppure proprio perché essendo vigile e rendendomi conto delle esigenze del reparto, ho fatto in modo di disturbare il meno possibile. Non potendomi muovere perché allettata, chiamavo per le mie esigenze fisiologiche. Essendoci le tende intorno ad ogni letto, le quali però non si chiudono totalmente, pretendevo che in qualche modo le sigillassero con delle graffette o legandole tra di loro. Questa mia pretesa dava fastidio a chiunque, ma io credo che la mia privacy venisse prima di ogni cosa. Per questo motivo sulla mia cartella di dimissioni, dal diario giornaliero, è stato scritto "paziente indisponente". Pretendere la privacy in una situazione del genere è da indisponenti? Inoltre il mio letto era situato proprio davanti alla porta d'ingresso, o quasi, per cui chiunque entrasse poteva vedere all'interno della stessa, aperta per un bel pezzo, senza contare il guardone che stava quasi davanti al mio letto.
Gli infermieri non hanno mai avuto la minima attenzione nei miei confronti, si comportavano come se io non esistessi, certo facevano il loro dovere per le mie esigenze personali, mi davano le terapie, ma non si sono mai degnati di chiedermi una sola volta in 6 giorni se avevo bisogno di qualcosa, così come facevano con gli altri. Non solo, ma la mattina quando accendevano le luci per incominciare a cambiare le persone, l'unica luce che veniva accesa era quella sopra la mia testa; non un saluto, niente di niente, io non esistevo. Ho trovato veramente il personale privo di sensibilità.
Essendomi permessa di chiamarli con il mio campanello quando ho visto dei vecchietti in pericolo seduti sul bordo del loro letto, e vedendoli barcollare, questo ha dato loro molto fastidio. Questi giorni sono stati per me un'esperienza pessima sotto tutti gli aspetti e soprattutto quello umano. Mi auguro non si ripeta mai più.
Altri contenuti interessanti su QSalute