Policlinico Federico II di Napoli

E' doveroso un riconoscimento a tutto il reparto di IMMUNOLOGIA ISOLA 18 del prof. De Paulis , a tutti e dico tutti i professori, professoresse, dottori, dottoresse, specializzanti, caposala, infermieri, assistenti del reparto immunologia, per come trattano e curano e assistono con alta professionalità i pazienti affetti da LUPUS, con tutte le forme con cui si presenta.
CHAPEAU.

Sono stata ottimamente operata dal prof. Magli di correzione di strabismo all'occhio destro.
Nell'ultima visita oculistica mi avevano inserita in lista per il secondo intervento (altro occhio).
E' seguito ben un anno tra chiamate ed email senza ricevere alcuna risposta, ci sono solo stati scarica barile tra un contatto e l'altro. Solo ultimamente un santo mi ha comunicato che a avrò un riscontro nel più breve possibile.
Sono di Roma, ma non è facile presentarmi all'Edificio 15 Oftalmico con facilità e capire cosa sia successo, so solo che a distanza di un anno il mio nome è sparito, non c'è più nella lista interna dell'ospedale, nè esterna. Forse dovrò affrontare il viaggio e chiamare le forze dell'ordine, dal momento che ancora oggi non ho risposte o soluzioni proposte.

Il reparto di IMMUNOLOGIA ISOLA 18 - 4° PIANO, diretto dal Prof. De Paulis e tutti i suoi validissimi collaboratori, è un reparto da 10 e lode.
ASSISTENZA E CURA DEI PAZIENTE 10
TRATTAMENTO 10
CONTROLLI DEL PAZIENTE 10
ATTENZIONE ALLA DIMISSIONE 10
Grazie di esserci e grazie per tutto quello che fate per mia moglie Angela; grazie per come la coccolate e per come la curate durante i ricoveri, torna a casa sempre in ottime condizioni. Grazie.

Dopo 2 mesi di attesa per la visita, dopo aver chiesto un permesso al lavoro ed essermi recato presso il reparto di Otorinolaringoiatria, mi reco in anticipo sull'orario per pagare il ticket e scopro che per il mio problema di ACUFENI, per il quale al telefono avevo chiesto espressamente una visita, in realtà andava richiesta una visita Audiologica.
Il personale del reparto si e' limitato a dire che non era colpa loro.
Questo e' il motivo per cui spero che un giorno i miei figli vadano all'estero.
Una profonda mediocrità che ha inizio da una semplice prenotazione, figuriamoci cosa ci aspetta dopo.

Mia madre non era una paziente facile a guarire, ma dopo tre settimane stava morendo di setticemia a causa di un'infezione presa in quest’ospedale - e me l’hanno comunicato a poche ore dalla morte.
Il giorno prima mia madre urlava che stava morendo, ma loro ci dicevano che tutto era sotto controllo. Mi hanno mandata via perchè era scaduto il tempo concesso alle visite e il giorno dopo è morta.. Nemmeno una morte dignitosa con un caro a fianco..

Eccezionali in tutto. Caposala dott.ssa Michela Pepe, unitamente a tutto lo staff, al top, davvero bravissimi e dotati di una umanità nei confronti del paziente che avvalora il loro ruolo di professionisti della salute. Tutto lo staff merita più di cinque stelle, per me sono dei veri angeli. A loro auguro tutto il bene possibile ed immaginabile, perché lo meritano.

Sono stato ricoverato due settimane nel reparto di Cardiochirurgia per poi affrontare un intervento.
Sono stati molto bravi sia a livello professionale che umano.
Un ringraziamento speciale va al professore Giovanni Esposito, al primario di Cardiochirurgia professore Pilato con le loro equipe e anche a Rosaria e a Rosario.

Sono stato operato il 10 gennaio 2023, sono stato sottoposto ad un intervento di decompressione orbitaria. Ci tengo particolarmente a ringraziare e a raccomandare vivamente l’equipe straordinaria del professore Strianese e della dottoressa Iuliano, la dottoressa Lanni e la dottoressa Laezza. Competenza, professionalità, disponibilità e umanità sono le caratteristiche che contraddistinguono questa meravigliosa equipe. Gli sarò grato per tutta la vita.

Con la necessità di visita urgente per sospetto carcinoma cutaneo, non è possibile che l'unico modo per prenotare (perchè al call center non avevano disponibilità entro le 72 ore) sia quello di recarsi di persona e poi, una volta lì, aspettare 30 minuti il pulmino con quel freddo. Da voi non si viene per piacere, ma per necessità, quindi potenziamo i pulmini che si sperdono per l'ospedale e cerchiamo di essere meno burocratici, siamo nel 2023.
Grazie.

E' una vergogna. Ho inviato 2 email all'indirizzo Cup per le prenotazioni il 21 novembre ed il 25 novembre, non mi hanno nemmeno risposto. Chiamo al numero verde dove si ascolta un messaggio che ti dice che gli operatori sono occupati. Provo a connettermi al sito Campania in Salute attraverso lo Spid e non mi dà la possibilita' di prenotare. Si puo' sapere come si deve fare per prenotare una visita???!! Io non posso recarmi sul posto perche' lavoro ed inoltre che esistono a fare questi canali telematici se poi non funziona un cavolo?!. E' una vergogna.

Ho vissuto un percorso molto difficile e complicato prima di giungere al Policlinico di Napoli “Federico II”: due resezioni al fegato per epatocarcinoma, la prima nel 2015, la seconda nel 2017. Sono arrivata dal professore Troisi nel 2021 in piena pandemia Covid e, dopo una attenta anamnesi di tutta la documentazione medica, egli ha ritenuto necessario un ulteriore intervento per termoablare un ennesimo epatocarcinoma e, successivamente, mi ha consigliato con fermezza di effettuare il trapianto di fegato entro il 2021. A Marzo sono stata operata dal Professore Roberto Troisi e, dopo pochi giorni, dimessa con un post operatorio eccellente. Esprimo riconoscenza e apprezzamento per la professionalità e l’umanità del Professore Troisi che, con decisione, ha rilevato l’urgenza del trapianto e mi ha indirizzata a Pisa, presso l'ospedale Cisanello, dove il 1 Dicembre 2021 il professore Paolo De Simone ha eseguito il trapianto. Dopo le dimissioni e i primi controlli a Pisa, sono stata affidata al “Federico II” di Napoli nelle preziose mani del prof. Troisi e, poi, della dottoressa Maria Guarino la quale, dal primo Gennaio 2022, segue con grande puntualità e competenza il mio percorso di trapiantata, fissa tutti i controlli necessari e ha sempre una risposta veloce e rassicurante per tutte le mie domande. Grazie, grazie, grazie dal profondo del mio cuore.

L'08 settembre sono stato sottoposto ad intervento di blefaroplastica ad entrambi agli occhi.
Voglio ringraziare la professoressa Iuliano e tutto lo staff per la professionalità, competenza e disponibilità ai massimi livelli.
Centro regionale di eccellenza, grazie.

Elogi e ringraziamenti al reparto di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica, diretto dal prof. Troisi. Un immenso grazie al dottore Rompianesi, che ha eseguito l'intervento, e a tutti gli infermieri e personale del reparto, sempre gentili e e attenti nell'assistenza a mia madre.

Mi trovo all'interno della struttura ospedaliera, dove ho atteso per 30 minuti una navetta che però non funziona. I vigilanti che mi hanno appunto consigliato di attenderla, mi hanno vista inutilmente aspettare la navetta senza degnarsi di dirmi che sarebbe stato inutile.
Inoltre, una volta raggiunto l'edificio a piedi che si trova lontanissimo dall'ingresso, un altro vigilante mi ha mandata altrove facendomi perdere inutile tempo. Una assistenza al paziente pessima.

Sono in questo ospedale da 1 mese, ho avuto la fortuna di essere seguita da bravi professionisti. Oggi finalmente mi dimettono, lascio il mio letto 220, dove ho vissuto, attraversato e superato le mie peggiori paure... ma non ero mai sola. Per questo ringrazio i miei 2 angeli, la dottoressa Giordano e la dottoressa Sglavo. Nutro per loro una stima infinita per come svolgono in modo ammirevole il lavoro di medici.
Un grazie va alla dottoressa Valeria, che non mi ha mollata mai, oltre che al dottore che era in turno al pronto soccorso la sera del 21/10 insieme a dottor D'Alessandro. Grazie anche alla dottoressa Dominga.
Un grande grazie per l'affetto, le cure e la pazienza va a tutto lo staff infermieristico del 2° piano (Roberta, Antonella che sorride sempre, M.Rosaria, Giuseppe, Massimo, la mamma con i 2 figli laureati in scienze infermieristiche, gli OSS Roberto e Agnese, la piccolina riccia con gli occhiali): siete una potenza, lavorate serratamente e con professionalità.
Un saluto va alla signora delle pulizie Cristina, bravissima, persona che mi ha aiutata, sollevata tutte le volte che entrava per pulire la stanza. Un caro saluto alla caposala, che ha il giusto humor e carattere che le permette di affrontare questo mestiere... Insomma, grazie al nuovo Policlinico, una bella realtà Napoletan.
Adesso aspetto la TIN, dove c'è il pezzo più importante di me: mia figlia.

Da più di un anno vengo seguita dall'ambulatorio Menopausa al II Policlinico, ma purtroppo non posso effettuare una buona recensione e vi elenco le mie vicissitudini:
L'anno scorso ho effettuato durante una visita il pap-test, dopo qualche giorno vengo chiamata perchè doveva essere rifatto, in quanto non era stato prelevato abbastanza liquido. Rifaccio il pap test e quando vado a visita, dopo qualche mese, mi viene detto che non potevo ritirarlo perchè il giorno di nascita era errato. Fortunatamente la diagnosi era negativa.
Un paio di mesi fa sono ritornata a controllo e la dottoressa (non faccio nome per privacy), dopo la visita mi ha dato appuntamento verbale per luglio 2021, dicendomi che avrei dovuto chiamare il Cup per la prenotazione (ho fatto solo per la prima visita, la data del controllo successivo mi è sempre stata data al momento della visita stessa); cosa che ho fatto dall'inizio di aprile, non riuscendo però a contattare nessun operatore. Allora ho inviato una email, e solo ieri un operatore mi ha chiamata dicendomi che non era possibile effettuare il controllo per luglio, bensì per settembre (cosa che vorrei evitare, visto che la dottoressa voleva tenere sotto controllo un fibroma ingrandito).
Inoltre un mese e mezzo fa sono andata a ritirare il pap-test sempre allo stesso ambulatorio e la dottoressa - o infermiera (non saprei)- che mi ha consegnato il documento, dopo averlo letto, mi ha rassicurata dicendomi che non avevo nulla e che potevo andare via. Ed invece no...: tornata a casa ho letto il referto del pap test ed ho notato una anomalia indicata: infatti avevo un'infiammazione che ho dovuto curare con i farmaci prescritti dal ginecologo di mia figlia, ovviamente dopo aver letto il referto del pap test ed effettuato altra visita privata.
Quindi non mi resta altro da dire se non che la mia esperienza è negativa.

Sono stata seguita dal prof. Gennaro Limite, un vero professionista! Una persona che tratta il problema in modo diretto, asciutto ma mai sbrigativo!
La sua equipe è impeccabile! L'assistenza ricevuta prima, durante e dopo l'operazione è stata assolutamente perfetta, ho potuto rendermi conto dell'elevato livello professionale del personale medico ed infermieristico e del rigore nel far rispettare i protocolli volti al contrasto del contagio da COVID-19 nei reparti.
Sono stata contattata di domenica sera per essere informata in tempo reale di un cambiamento di programma.
Il professor Limite in persona ha contattato i suoi pazienti (me compresa) per avvisare che le liste di attesa rischiavano di allungarsi per via del COVID...
Mai accaduta una cosa del genere!!! Mi sono sentita considerata una persona e non un numero! Che altro chiedere?

Il sottoscritto fa presente quanto segue: durante un ciclo di chemioterapia presso il reparto della dottoressa Troiani, a causa di valori di PSA molto alto mi veniva prenotata una visita urologica eseguita dal dott. Dante Di Domenico. Un medico così è solo da consigliare, magari ce ne fossero come lui... è una persona eccezionale, disponibile, garbata, chiara e veramente competente. Mi diagnosticava una ipertrofia prostatica benigna e mi prescriveva una ottima cura farmacologica, che in pochi mesi riportava i valori del PSA nella norma. Preciso che erano circa 20 anni che avevo valori del PSA molto alti e, pur avendo consultato vari urologi, non ero mai riuscito a normalizzare tali valori. Sono in possesso di tutti i riferimenti citati.

Da quando ho conosciuto il prof. Roberto Troisi e il suo team mi sono riconciliato con la classe medica. Oltre la competenza elevatissima trattano i pazienti come se fossero tutti dei cari parenti.
Operato di colecistectomia, sono stato assistito da tutti in maniera mirabile, con spirito di dedizione e umanita'.
Anche il prof. Roberto Montalti, assistente del professore Troisi, è un professionista eccellente e grande persona.
Un grazie al prof. Troisi per aver allestito un team cosi'.
Vi voglio bene tutti.

Medici professionali, in particolare un elogio speciale al Dott. De Luca per l'assistenza e la costanza verso i suoi pazienti, anche nel post-operatorio.

Mi è stato diagnosticato in modo veloce dal dott. Francesco Mangiapia un carcinoma alla prostata. Sono stato operato il giorno 12 febbraio 2020 con la tecnica della chirurgia robotica al reparto urologia edificio 5. L'intervento é riuscito brillantemente. Un grazie al dottor Francesco Mangiapia per la sua competenza e serietà; grazie a tutto lo staff medico ed infermieristico, in particolare all'infermiera Loredana, sempre molto disponibile ed efficace.

Ringrazio il dott. Carravetta per la competenza e la professionalità, per la sua disponibilità ed umanità. L'intervento di isteroscopia operativa in day surgery si è risolto brillantemente e la sera ero di nuovo a casa. Grazie a tutto lo staff, agli anestesisti e al personale tutto.

Volevo semplicemente elogiare la chirurgia generale, in particolare il professor Carlo de Werra e tutto il suo staff, per la competenza e la professionalità al 100%.

Sono stato visitato dalla dottoressa Adriana Iuliano per un calazio oculare nell'ambulatorio di patologia orbitaria. Tempi delle liste d'attesa infiniti per un interventino di 5 minuti ambulatoriale. Sono ormai 6 mesi che aspetto con un occhio in modo evidente ingrossato. Ho chiamato per chiedere informazione e mi hanno fatto fare tutte le analisi dicendo che a breve mi avrebbero richiamato, ma così non è stato e mi sono dovuto rivolgere al privato. Ho continuato a chiamare e inviare email, ma non ho ricevuto più risposta.

Stamattina sono stata in questo ospedale per una visita chirurgica per la presenza di un lipoma al collo. Dopo una fila per l'accettazione mi viene chiesto quale chirurgo preferissi, allora rispondo che non conosco i medici ma ho bisogno di una consulenza per il collo. Dopo un po', il dipendente dell'accettazione mi dice di andare a pagare il ticket e di ritornare per LA ricevuta, poi mi informa che devo fare la visita con il Dott. Gentile. Arrivata allo studio scopro che il dottore si occupa di colon e proctologia; sbalordita dico al medico che ci deve essere stato un errore, allora lui mi guarda velocemente il collo perché doveva andare in sala operatoria e mi dice che non ho niente ed esce. SONO INDIGNATA, STAMATTINA HO REGALATO IL MIO TEMPO E EURO 33,99 DI TICKET AL POLICLINICO DI NAPOLI, DISORGANIZZATO E CON PERSONALE ALL'ACCETTAZIONE INCOMPETENTE. Comunque farò un altra visita, ma in un altro ospedale, poichè mi era già stato detto che devo operarmi.

In data 21 dicembre 2018 mi sono sottoposto a colonscopia presso l’unità operativa complessa di epatogastroenterologia - direttore prof.ssa Carmelina Loguercio – unità operativa semplice di endoscopia digestiva direttore prof. Marco Romano. presso il secondo edificio del vecchio policlinico. Premetto che ero terrorizzato perché, oltre ad essere un esame molto fastidioso, è un esame invasivo. L’esame è stato eseguito dalla dottoressa Gravina e dalla caposala Amato, le quali sono solo da consigliare, magari ce ne fossero come loro: persone eccezionali ad altissima professionalità, disponibili, garbate, chiare e veramente competenti. Io ho fatto l’esame di colonscopia in completa serenità e mi sono trovato benissimo.
Mi è gradito porgere un ringraziamento per tutto quello che fate per noi cittadini e un invito a non cambiare mai e a non permettere a nessuno di cambiarvi, perché questo chiede il cittadino quando si rivolge a una struttura pubblica.
Monfrecola Luigi

Per quella che è stata una piccola operazione di rimozione di una cisti dell'occhio, ho riscontrato competenza e professionalità.
Bellissima struttura, bravi dottori e infermieri.

Dott. Siciliano Saverio eccellente professionista.

A causa di una pulizia intestinale scadente, ho dovuto ripetere la colonscopia. L’esame e stato eseguito all'edificio 6, quinto piano, dal dott. Saverio Siciliano, ed un medico così è solo da consigliare, magari ce ne fossero come lui... è una persona eccezionale, disponibile, professionale, garbata, chiara e veramente competente. Io mi sono trovato benissimo.

Monfrecola Luigi

Io, sottoscritto Monfrecola Luigi, il giorno 23 ottobre 2017 mi sono sottoposto presso il Dipartimento di endoscopia digestiva - edificio 6 - alla mia prima colonscopia.
Poche parole per ringraziare tutto il personale che si è dimostrato altamente professionale, dottori e infermieri ed inclusi tutti gli altri collaboratori, a partire dall'accoglienza. Non cambiate mai e non permette a nessuno di cambiarvi, perchè questo e quello che chiede il cittadino quando si rivolge a una struttura pubblica.

Ieri i medici mi hanno messo in uscita perché la chemio non ha avuto gli effetti desiderati. Non mi hanno trovato cura alternativa - vi sono quelle ad alte dosi con cellule staminali - non mi hanno trovato posto in altro ospedale, mi hanno solo dato un numero di telefono di Milano e mi hanno detto di chiamare e prenotare una visita e chiedere di immunoterapia o chemioterapia ad alte dosi, Da quello che so dovevano essere loro a trovarmi una cura alternativa, oppure un altro ospedale. Mercoledì denuncia in Procura, non possono praticamente dirmi arrivederci ci pensi lei che ci sono alte cure.

Durante la mia gravidanza sono stata seguita con competenza ed alta professionalità dal dott. Carlo Carravetta e dalla sua equipe, che ha eseguito il mio rischioso taglio cesareo (data la mia età avanzata) nella struttura del II° Policlinico, dove ho trovato personale accogliente e preciso.

Mi sono recato presso il policlinico per effettuare una gastroscopia al padiglione 3, 4° piano. Medici e infermieri sembrano competenti, l'unica cosa da rimproverare è che dovrebbero prestare più attenzione al paziente ed evitare commenti tra loro sul tuo stato di salute mentre svolgono l'esame, comportandosi come se tu non fossi presente. Tanto più che l'esame te lo fanno senza sedazione. Il vero punto dolente è quando ti consegnano i campioni di tessuto che tu devi portare ad analizzare al padiglione 20 (non è vicino). Lì al 3° piano, presso il laboratorio di anatomia patologica, c'è una dott.ssa sempre nervosa e che alla prima occasione ti manda letteralmente a quel paese. Consegnati i campioni è cominciato un calvario per avere i risultati. Mi avevano detto e scritto che potevo ritirarli dopo 20 giorni e invece li ho ritirati dopo più di un mese, dopo essere andato a vuoto almeno 4 volte e dopo aver provato invano a telefonare al centralino URP e al numero diretto del laboratorio - ma non risponde mai nessuno (all'URP risponde la segreteria telefonica o un messaggio registrato che vi indica altri numeri dove vi rispondono persone che non sanno mai nulla). Ci vorrebbe un bel corso di umanità e comunicazione per questo tipo di persone, perchè devono capire che i pazienti sono esseri umani preoccupati e non dei numeri.