Policlinico di Monza
Recensioni dei pazienti
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Grazie
Dopo un lungo e grave periodo di ricovero desidero ringraziare per competenza, professionalità e attenzioni che ho direttamente sperimentato: i chirurghi, il personale medico infermieristico e i fisioterapisti dei reparti di terapia intensiva, cardiochirurgia (Carlo Magno) e riabilitazione.
L'elenco dei nomi sarebbe infinito e rischierei di tralasciare qualcuno dei tanti che mi hanno curato e sostenuto durante tutto il complicato e faticoso percorso di recupero che mi ha riportato a casa.
Mancanza di professionalità
Mi sono rivolta a loro per un dolore al dente che poi mi è stato tolto. Il dentista vedendo la situazione generale ha detto che era importante fare delle otturazioni ai colletti dentali perché troppi esposti ed erosi. Non avevo né dolori né problemi di sensibilità se non su tre denti non indicati dal dentista. Ho accettato chiedendo però di sistemare quei tre denti. Solo uno dei tre è stato fatto su mia insistenza, dopo la prima seduta ho fatto presente un fastidio ai primi denti trattati che il dentista non ha voluto valutare rimandando alla volta dopo. Alla terza mi sono rifiutata di proseguire con le cure facendo presente che il fastidio si era trasformato in dolore costante e che riguardava anche i denti trattati nella volta precedente. La sua risposta è che era dovuto ad una tecnica di spazzolamento errata o paradontologia (limitata ai denti da lui trattati!) e ho ricevuto un preventivo per il laser. Inutile spiegare che il dolore di riferiva solo ai denti trattati da lui e che prima del trattamento non mi avevano mai fatto male. Se ne è andato scocciato lasciandomi con l'assistente. Il dolore non è passato.
Odontoiatria
Pessimo servizio.
La mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.
Siamo andati via.
Radiologia: sempre in ritardo
Si capisce che siamo in Italia, prendono gli appuntamenti a 10 minuti l’uno dall’altro, per forza sono sempre in ritardo, a Bruxelles non accadrebbe mai.
Oculistica
Apprezzata la puntualità nell'appuntamento, la dottoressa Mattace è stata poi scrupolosa e mi ha consigliato gli esami di approfondimento per la mia patologia.
Intervento addominoplastica
Il 5/10/2023 mi sono sottoposta ad un intervento di addominoplastica eseguito dai chirurghi plastici dr. Cannistrà e dr. Tripodi.
Ottimo lavoro! Persone competenti, professionali e umane.
Sono veramente soddisfatta.
Grazie.
Intervento all'anca e riabilitazione
Sono Catello Pinto, paziente operato di protesi dell'anca. In primis vorrei ringraziare e congratularmi con il mio dottore, il dr. Esposito Roberto, per avermi portato a Monza ad operarmi, ed il grande maestro dr. Brocchetta. Voglio ringraziare tutti, e quando dico tutti, intendo dall'ingresso alla sbarra a finire agli addetti alle manutenzioni, tutti gli infermieri e le infermiere, sempre disponibili, e le dottoresse Laura Bertagnoli e Giulia Parodi, immense, professionali e più, di una umanità che va oltre ogni ostacolo.
Poi lasciatemi adesso dire giusto due parole per i mostri sacri della riabilitazione: unici. A partire dalla responsabile ALESSANDRA, ad ANNAMARIA, MARCO, ROBY, VALERIO, EMANUELA, ANTONIO e al mio angelo custode, lei che mi ha seguito per tutti e 10 giorni con tanto impegno e professionalità da vendere, JESSICA, che non finirò mai di ringraziare. Grazie, e poi grazie ANCORA. Un abbraccio grande a tutti voi, avanti così.
SIETE I NUMERI 1.
POLICLINICO DI MONZA, GRAZIE!
Clinica Oculistica
In cura da più di 10 anni per il glaucoma, ultimamente debbo dire che il servizio è peggiorato tantissimo. Orari non rispettati, visite frettolose e poco professionali, tempi biblici per le prenotazioni. Scarsa considerazione per il paziente.
Protesi di ginocchio
Sono stata operata per la prima volta a maggio 2022 di protesi del ginocchio dal dott. Antonelli. Poi di nuovo operata a settembre per scollamento tibiale a causa di batterio preso in sala operatoria. A 11 mesi dall'intervento cammino con bastoni perchè non mi è stato mai fatto fare un agoaspirato, mi hanno solo riempita di antidolorifici. Sono dovuta ricorrere a un altro ortopedico ed ora mi aspettano ben due interventi per la rimozione della protesi infetta.
Morbo di Ledderhose
L'ortopedico non ha saputo consigliare nessuna di tutte le cure possibile per il morbo di Ledderhose, se non i mitici "ultrasuoni immersi", introvabili con il servizio sanitario regionale ma disponibili a pagamento presso lo stesso policlinico.
Ortopedia - intervento protesi anca
Ottimo ospedale e ottima organizzazione. Sottoposto ad intervento di artroprotesi d'anca sinistra, vorrei ringraziare il dott. RICCARDO TEDINO, eccellente ortopedico e ottima persona.
Il personale dell'ortopedia e della riabilitazione è preparatissimo nel seguire il paziente dal ricovero alla dimissione.
Consigliatissimo!
Ortopedia - protesi ginocchio
Attualmente in degenza, ho trovato una assistenza eccellente in ogni fase. Il dottor Brocchetta è un bravissimo ortopedico, forse uno dei migliori in Italia. Il personale di reparto è attentissimo al paziente, e i fisioterapisti della riabilitazione dove attualmente sono, hanno un livello di preparazione ottimo e soprattutto sono pazienti e gentilissimi. Insomma, il top su tutto. Consiglio caldamente.
Urologia, Radiologia
Al Policlinico di Monza ho sempre trovato un'ottima organizzazione, tempi sempre rispettati, minima attesa, professionalità e sensibilità.
Protesi parziale ginocchio fallita
Sono stata operata a giugno 2021 per protesi parziale del ginocchio sinistro, parte mediale.
Premetto che i miei problemi al ginocchio erano dovuti alla parte femoro- rotulea del ginocchio, ma il dottore Brocchetta ha ritenuto dopo artroscopia di indagine, di applicare una protesi parziale nella parte mediale del ginocchio.
Il decorso post operatorio e' stato buono, ma purtroppo con il carico del peso sono iniziati i problemi di deambulazione e dolore alla fascia laterale della gamba, schiena ed anca compresi. Le soluzioni proposte sono state solo palliative e purtroppo dopo 9 mesi ho dovuto rifare l'intervento di protesi, a quel punto totale, per rimediare all'errore iniziale che mi aveva addirittura peggiorato rispetto alle condizioni di partenza.
Purtroppo a 55 anni ho una protesi totale di ginocchio, ed il re-intervento fatto altrove non e' stato una passeggiata!
Ricovero per Covid
Mio padre di 89 anni, ricoverato per COVID, stava malissimo. Un polmone è andato completamente. Ricoverato il 5 gennaio 2022, io poi ho chiesto le dimissioni protette per avere il tempo di cercare una o due badanti, oppure una struttura per il dopo. Dopo 3 settimane volevano dimetterlo, pure positivo. Due medici curanti e la responsabile dell'ufficio dimissioni protette mi hanno trattato come se io volessi abbandonare mio padre in ospedale... Quando lo hanno dimesso non hanno fatto la prescrizione per l'ossigeno (cosa grave) ed ora mio padre deve subire altre visite per averne diritto. Loro volevano liberare i posti al più presto per ricoverare altre persone per COVID. Si sono comportati malissimo.
Inesistente il servizio sanitario nazionale
Sono anni che purtroppo frequento il policlinico e la mia esperienza su questa struttura è decisamente negativa.
Quello che penso personalmente è che in questa struttura sia in atto un piano per privatizzare il tutto, in quanto difficilmente con il servizio sanitario riesci a prenotare qualcosa in tempi brevi o ragionevoli, anche se ti presenti con ricetta urgente. Giusto ieri mi sono presentato in struttura con una ricetta urgentissima delle 72 ore per una visita ortopedica, in quanto il mio ginocchio è gonfio come una zampogna, ma la prima disponibilità era al 17 marzo! Ho fatto notare l'urgenza delle 72 ore e la classica e ormai scontata risposta è stata: la facciamo a pagamento signore? A pagamento ho posto dopodomani!!!
Un piccolo consiglio: quando la gente ha a che fare con gli ospedali è perche sta male, non fate impazzire la gente con lunghe code interminabili per raggiungere alla fine il vostro unico scopo di fare cassa.
Davanti al cancello di entrata mettete un grosso cartello con scritto clinica privata!! Non si accettano poveri o ceto medio, l'ingresso è riservato solo a chi ha un isee superiore ai 200 mila euro.
Mini protesi ginocchio
Operata martedì dal prof. Francesco Biggi, giovedì ero già in grado di andare in bagno da sola. Il personale è attento e disponibile, il vitto buono, l'ospedale da dieci e lode.
Un ringraziamento al professore ed a tutti gli operatori.
PRENOTAZIONI PRESTAZIONI S.S.N.
Fino a 2 anni fa ho sempre effettuato qui i controlli di prevenzione al seno ma, causa Covid, ad oggi e' impossibile prenotare ecografie. Capisco lo stato di emergenza, ma ora direi che la situazuione e' rientrata! Possibile che non abbiate mai l'agenda disponibile per fissare un appuntamento? Come mai nelle altre strutture invece si riesce a prenotare? Inutile dire che non mi servirò più dei vostri servizi, sono due anni che vado altrove. Peccato, perchè mi ero sempre trovata bene, anche se ultimamente il medico ecografista era abbastanza scorbutico e di poche parole, nel senso che non spiegava niente.
Urologia
Complimenti al primario dottor Massimo Tura, urologo preparato e sempre disponibile ad ascoltare i suoi pazienti.
Tecnici di radiologia al limite della decenza
Non sono stata avvisata né verbalmente né con foglio informativo del fatto che avrei dovuto avere la vescica piena per la riuscita dell'esame. Sono stata fatta accomodare nella macchina per la risonanza pelvica senza cuffie; quando ho premuto il pulsante di emergenza per il rumore troppo forte, il tecnico mi ha praticamente lanciato le cuffie in testa. Alla seconda risonanza, questa volta cervicale, o cercato di facilitare il lavoro di un altro tecnico raccogliendoli i capelli perche' non si incastrassero nella gabbia che serve a tenere ferma la testa, la risposta è stata: "Tesoro, io ti metto in posizione e tu stai ferma"... Io non avrei mai potuto permettermi di rivolgermi così ad un cliente. Trattamento peggiore è stato riservato alla signora, anziana e con evidenti difficoltà nel parlare, la quale palesava un problema rispetto al mezzo di contrasto che le era stato somministrato: il tecnico non l'ha nemmeno fatta finire di parlare, interrompendola con tono scocciato "Signora vada lì". All'ulteriore tentativo della donna di spiegare il suo problema la risposta è stata: "Signora vada lì cazzo!". Io sono allibita, i tecnici hanno una laurea proprio perché non spostano bancali, ma trattano persone - e persone malate... (e senza calcolare che siamo comunque loro clienti).
Dream Team chirurgia plastico ricostruttiva 4 dito
Reperto di chirurgia plastico-ricostruttiva della mano: la dott.ssa Masetto con l'assistenza del dott. Borgonovo, hanno ripristinato un dito a boutoniere.
Il successo dell'intervento non era assolutamente scontato, dato che il quarto dito della mano, anulare, era privo di muscolatura attiva.
Trasparenza, Chiarezza, Competenza e chiaramente l'alto livello professionale fanno del reparto di chirurgia plastico ricostruttiva della mano un reparto di eccellenza del policlinico di Monza.
Assistenza durante ricovero ospedaliero
È il terzo intervento che faccio in questa struttura e devo dire che sulla competenza medica nulla da dire. Ho fatto anche 16 cicli di chemioterapia, e sicuramente l'Oncologia con la sua equipe di medici ed infermieri sono un fiore all'occhiello. Ma per quanto riguarda l'assistenza e competenza di infermieri ed operatori del reparto di degenza... beh ragazzi, davvero male... dall'incompetenza al menefreghismo! Questo lavoro è una missione... Poi per carità, io sono stata ricoverata con SSN: forse per chi paga c'è altro reparto e differente trattamento?? Non lo so, la mia compagna di stanza mi dice "non è colpa loro, ma di chi li ha assunti" . Eh no signora mia, nel momento in cui una persona decide di intraprendere un lavoro del genere deve, ripeto, essere consapevole che si tratta di una missione.
Con questa mia non voglio fare di tutta l'erba un fascio, parlo "esclusivamente" del "mio" reparto di degenza. L'ortopedia. Ho subìto un intervento agli arti?? NO, ma chissà come mai in tre ricoveri, di cui uno per addominoplastica, uno per mastectomia e l'ultimo per posizionamento di protesi al seno definitive, finivo sempre in quel reparto e in quelle due camere... Un caso? Inizialmente l'ho pensato anch'io, peccato che la stessa cosa non sia capitata solo a me... Ma allora è proprio vero che se non paghi il trattamento è questo!
Dimenticavo: clinica privata... certo, ma li il letto era ancora quello con la manovella in fondo ai piedi che se qualcuno non girava non mi permetteva di sedermi o sdraiarmi. Il letto mi è stato rifatto con lo schienale completamente su.. cosa sarà successo secondo voi abbassato lo schienale?
Mi portano il vassoio col pranzo, peccato che lo hanno messo sul comodino ed io non potevo usare le braccia, quindi la cosa era un po' difficile... Ma tranquilli, ci si aiuta tra pazienti..
Per non parlare di questo periodo del COVID-19, dove tutti hanno le mascherine, ma ti portano le posate in ferro avvolte in quello che sarà un quadrato di carta igienica marrone: nulla di monouso nè di confezionato. D'altronde non sono andata privatamente.
Aggiungo che io lavoro in una struttura ospedaliera pubblica, dove magari non ci saranno medici di livello, ma ci sono assistenza ed umanità.
Neurochirurgia 1 - meningioma
Sono appena stata operata dalla dottoressa Ilaria Acchiardi (la reincarnazione di un angelo che non svolge un lavoro... ma porta avanti una missione, vi auguro di incontrarla) al policlinico di Monza per un meningioma al cervello situato a cavallo del nervo acustico dell'orecchio destro, ormai danneggiato del tutto. Il meningioma poggiava sui nervi vitali di respirazione e deglutizione, e sui nervi facciali. Operazione di 7 ore, risultato: nessun danno post operatorio ed un risveglio graduato in 24 ore. La cosa più importante è che ora sto bene!!!! Riabilitazione da effettuare, operazione riuscita. Ilaria: grazie, grazie, grazie.
Colectomia destra
Ottime competenza e assistenza medica.
In reparto degenza, assistenza infermieristica invece scarsa, tranne poche eccezioni.
Pulizia sufficiente.
Vitto pessimo.
Intervento al tendine della mano
Intervento eseguito in data 23 gennaio 2019 presso il reparto Ortopedia dal dott. Alberto Borgonovo al tendine della mano sinistra. Intervento riuscito perfettamente.
Esprimo pertanto un sincero ringraziamento al dott. Borgonovo e alla sua equipe per la professionalità e l'umanità dimostrate.
Riabilitazione post intervento cuffia dei rotatori
La mia critica non vuole essere nei confronti dei fisioterapisti, che lavorano bene, ma della pessima organizzazione, avendo avuto modo di confrontarla con una precedente riabilitazione per lo stesso intervento (alla cuffia dei rotatori) nell'altra spalla.
Non è possibile fare 10 sedute di fisioterapia, poi dover aspettare 10 giorni per dover fare visita con il fisiatra, poi altri 10 per poter iniziare altre 10 sedute, poi.... ricominciare tutto da capo visto che la riabilitazione dovrebbe durare 3 mesi dopo l'intervento! Così finisce che dura 5 o 6 mesi e infatti, a distanza di 3 mesi e mezzo dall'intervento, non ho assolutamente recuperato quanto avrei dovuto, pur essendo questa spalla meno malmessa della precedente operata.
Dove ho fatto la precedente riabilitazione, prima del termine delle 10 sedute di terapia, il fisiatra visitava e programmava immediatamente le successive 10 sedute, così la fisioterapia non è mai stata interrotta.
Dovreste davvero rivedere l'organizzazione.
Calcoli uretra
Ci sono stato per 10 giorni causa una infezione batterica nelle urine e calcoli nell'uretra. Il posto è molto bello ed i medici molto bravi. Un grazie particolare allo staff nella sala chirurgica, dove il personale ti aiuta a stemperare la tensione cercando di rilassarti al massimo.
Dove sono stato ho trovato sempre gente con un sorriso sul viso.
COLONSCOPIA
Per quella che è stata la mia esperienza personale, consiglio ai medici che effettuano questo tipo di esami di avere maggiore sensibilità nei confronti dei pazienti che si trovano in una situazione di disagio fisico e psicologico, data la natura dell'esame.. Basterebbe un po' più di gentilezza per rendere l'esperienza meno negativa. Anche se per il medico è un lavoro di routine, dovrebbe mostrare un minimo di umanità verso ogni paziente, anche per l'ultimo della giornata.
Nota molto positiva per il personale infermieristico, che ha sopperito alle mancanze del medico.
Cardiologia, ricovero e ablazione
Sono soddisfatta della mia permanenza in questo ospedale. In particolar modo ringrazio il dott. Fabio Bruni, la caposala di area critica Barbara Biffi e tutto lo staff di infermiere, sempre molto professionale, disponibile e cortese.
Esperienza negativa
Il reparto di neurochirurgia l'ho trovato inefficente: a distanza di 18 mesi sono stata rioperata alla colonna dove mi hanno dovuto bloccare nove vertebre.
Personale infermieristico inesistente, mi hanno mandata a casa dopo un giorno dall'intervento con 39 di febbre e la ferita che spurgava (ma per loro era tutto normale), Perciò state attenti.
Pronto soccorso: ottimo
In qualità di accompagnatrice di familiari, da marzo ad oggi mi sono recata spesso al pronto soccorso e, successivamente, negli ambulatori di neurologia e chirurgia per monitorare la situazione.
Volevo ringraziare tutto il personale del pronto soccorso, sempre gentile, disponibile e competente.
In particolare un ringraziamento al dott. Pinto e al dott. Giammarusti.
Approfitto del periodo per porgere a tutto lo staff i migliori auguri di buone feste.
Fulvia
Duplice ascesso perianale.
Ortopedia - Riabilitazione e Pronto Soccorso
E' da un anno che frequentemente passo dal Policlinico per i miei genitori anziani e volevo ringraziare per la professionalità e umanità sempre dimostrate.
Un grazie enorme ai reparti di Ortopedia e di Riabilitazione (lo scorso anno frattura al femore di mia madre, operata dall'equipe del Dott. Chiumenti), a tutte le infermiere, ma anche al personale ausiliario e naturalmente a tutti i medici. Precisione, chiarezza e gentilezza straordinari.
Poi quest'anno il Pronto soccorso con mio padre, personaggio non facile e situazione complessa e umanamente dolorosa. Embolia polmonare, neoplasia alla vescica. Rifiuto radicale da parte di mio padre di sottoporsi a qualsiasi intervento o ricovero. Trasfusione come cura palliativa. Tutto questo al PS: tra un viavai di casi difficili e lamenti. Volevo davvero ringraziare tutte le equipe che si sono alternate nel corso della notte e che mi hanno aiutata ad affrontare la situazione (il 17 febbraio 2015). Quindi grazie ai dottori Martucci, Chiumenti, Maione, Magdi per la competenza e la sensibilità con cui affrontano il loro impegno.
Buon lavoro. Spero di non aver dimenticato nessuno.
Embolia polmonare.
Intervento cardiochirurgico
La mia esperienza non e' stata per niente positiva ed ora vi spiego anche il motivo. Ho dovuto fare un intervento al cuore, per fortuna tutto riuscito nei migliori dei modi, e di ciò ringrazio in particolare il Dott. Martinelli che mi ha trattato con cura e professionalità. I veri problemi sono sorti dopo l'intervento. Oltre al problema della valvola, sono una persona con una insufficienza renale non indifferente, infatti dopo l'operazione mi hanno sottoposto a dialisi. Fino ad ora, direte voi, niente di negativo?! Eppure vi assicuro che e' qui che comincia il bello!! La notte di capodanno notavo qualcosa di strano: stavo male, mi sentivo gonfiare e nonostante avessi il catetere, avevo lo stimolo di urinare.. Infermieri, dottori chi ne ha piu' ne metta, solo la mattina seguente sono riusciti a capire che avevo il catetere bloccato.. Voglio dire...Se non si riesce a capire questa cosa... Ero riuscita a superare un intervento difficilissimo brillantemente e stavo per lasciarci la vita, tra l'altro per una cretinata! Successivamente una Signora, che d'infermiera ha veramente poco o niente, per tirarmi il liquido dalla schiena mi ha lasciato un ematoma grande quanto una arancia e per passarmi ci vorranno come minimo due mesi!
A me la struttura ha lasciato un brutto ricordo.
Ingannevole apparenza
Il policlinico di Monza ha ospitato un mio carissimo parente per un intervento al cuore. Reputata dal dottore che si era occupato della situazione come un'operazione di routine, si è rivelata tutt'altro.
Grande superficialità da parte del chirurgo, incongruenza di opinioni e bollettini medici che variavano totalmente da un infermiere/dottore all'altro.
Sala di terapia intensiva paragonabile ai dormitori degli eserciti.
Un'esperienza ai limiti del credibile.
Nei weekend medici totalmente assenti e quasi del tutto irreperibili.. tutti noi parenti eravamo lasciati ai nostri pensieri ed alla nostra angoscia.
Un solo merito alla clinica: grandi agenti di marketing commerciali, presentano la struttura come un hotel 5* extra lusso con pavoni e fontanelle al seguito, quando poi dopo la cartolina iniziale si rivela come l'opposto per il paziente ed i relativi parenti.
Intervento di cardiochirurgia
Il mio commento si riferisce anche alla terapia intensiva che ricopre un ruolo fondamentale dopo un intervento cardiochirurgico. La maggior parte del personale è molto giovane e con pochissima esperienza, straniero (conosce appena l'italiano) esegue gli ordini del cardioanestesista con una freddezza e un distacco disarmanti. La terapia intensiva si presenta come uno "stanzone" con 10 letti divisi tra loro da tende di stoffa spessa e sporche, perennemente aperte, la distanza tra me e l'altro paziente era di un braccio, riuscivo a vedere i miei compagni di disavventura spesso lasciati scoperti e per pudore restavo a guardare il muro davanti a me per ore, sentendomi un numero tra tanti e non una persona con una dignità! Mancano i criteri di pulizia, dovrebbe essere una camera asettica e invece c'è un via vai di infermieri, addetti alla pulizia e alla manutenzione dei climatizzatori che, senza adeguate misure di sicurezza igienica (ad es. guanti, cuffie per i capelli), si muovono tra un paziente e l'altro. Una volta al giorno, per un'ora, è possibile farsi visitare da un parente che con un camice di garza, una cuffia per capelli e un paio di copri scarpe è libero di lasciare microbi ovunque voglia, tanto il controllo è pressoché inesistente. Le equipe di cardiochirurghi sono diverse e non tutte del posto. L'equipe del mio cardiochirurgo (non della lombardia) restava al policlinico tre giorni, durante i quali organizzava interventi, operava e poi lasciava direttive per il fine settimana all'interno della terapia intensiva. Per qualunque problema o complicazione diventava irraggiungibile. E complicazioni ce ne sono state, eccome! Mi sono sentito totalmente abbandonato. Per concludere, sono entrato con un problema al cuore e ne esco con uno al fegato! Le cause restano ancora da chiarire.
Esperienza in Medicina
Dopo il ricovero di mia madre, durato due mesi, in medicina, posso dire di conoscere bene come funziona il reparto, dato che stavo lì tutti i giorni. L'assistenza è inesistente. I pazienti vengono lasciati a loro stessi. Ho visto tanti pazienti malati non autosufficienti per niente assistiti. Il personale si lamenta dicendo che non è colpa loro ma della direzione. Mia madre, entrata per un enfisema polmonare, ne è uscita con un'infezione alle vie urinarie e una piaga da decubito. Una vera vergogna. Manco pulire i pazienti sanno!
Ricovero per Broncopolmonite
10 anni fa questo ospedale era un posto dove ci si sentiva sicuri, oltre che curati. Dopo l'ultima esperienza fatta, devo dire che meglio non andarci. I pazienti sono totalmente abbandonati a loro stessi. Le cure vengono somministrate quando vogliono loro e non secondo quanto prescritto sulla cartella clinica. Entri con un problema e ne esci con un altro. Bocciato!
Ortopedia - intervento menisco
Desidero ringraziare il Dott. Valadè e tutta l'equipe per la professionalità e la cordialità dimostrate durante il mio intervento chirurgico per lesione al menisco, sia da parte del personale medico che infermieristico. Buona l'assistenza post-intervento.
Ortopedia
Sono stata operata dal dott. Bestetti per una lesione al menisco. L'intervento è andato tutto bene, buona l'assistenza sia per me che per i miei parenti, cui hanno consigliato di alloggiare al Residence Oasi di Monza, nonchè in apart-hotel proprio fronte Policlinico.
Dato che i miei si sono trovati bene sia per l'intervento su di me effettuato, sia per l'alloggio, consiglio vivamente il Policlinico e il residence (www.oasidimonza.com/apest.htm)
Grazie a tutti.
Reparto Ortopedia
Complimenti alla struttura di Ortopedia, al personale medico ed al personale sanitario, che nella mia permanenza presso il Policlinico mi sono stati di sostegno riempendo il vuoto provocato dall'assenza della mia famiglia, troppo lontana per essere con me. Ringrazio il Dott. Brocchetta per l'ottimo lavoro svolto sul mio ginocchio.
Reparto ortopedia
Sono stato indirizzato al Policlinico poichè è presente un luminare come il prof. Pipino, che ho contattato e che molto gentilmente mi ha spiegato il mio problema e mi ha assegnato alle cure del suo allievo, il dott. Tiziano Villa. All'inizio sono rimasto perplesso dalla giovane età di questo medico, ma mi sono dovuto ricredere. L'intervento è andato perfettamente e il mio ginocchio è come nuovo. Questo medico è un genio, degno del suo maestro. Importantissimo poi il rapporto medico-paziente. E' una persona molto gentile, premurosa e chiara nelle spiegazioni. Lo consiglio a chiunque avesse bisogno. Grazie di cuore.
Reparto ortopedia ed ospedale: ottima assistenza
Complimenti al personale del reparto di Ortopedia per tutta l'assistenza eccezionale prestatami nel periodo di degenza.
Complimenti anche al Residence Oasi di Monza, che è a pochi metri, per il supporto morale e residenziale dato alla mia famiglia nella lunga degenza, con alloggi veramente confortevoli a tariffe sopportabili.
GRAZIE A TUTTI.
Reparto Ortopedia
Ero già stata operata di protesi all'anca in questa strutture 11 anni fa, e mi ero trovata benissimo. Più di una volta, in questa mia ultima sofferta degenza, mi sono chiesta: "cosa è successo in questo Ospedale"? .
Non esiste alcun opuscolo con gli esercizi che il paziente dovrebbe eseguire una volta dimesso.
Struttura non adeguata per un paziente operato di protesi all'anca: letti troppo alti; sedie troppo basse; per raggiungere il bar si è costretti a fare le scale o a prendere l'ascensore dopo aver superato due pesanti porte di ferro.
Durante i giorni festivi o quando il bar è chiuso, l'unico distributore di bevande fredde o calde è al pronto soccorso, raggiungibile facilmente solo da pazienti che non hanno problemi deambulatori.
Reparto ortopedia ottimo
Dodici anni fa, presso il reparto di Ortopedia allora diretto dal dott. Brocchetta (oggi responsabile della Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Istituto Clinico S. Ambrogio di Milano) mi ero trovata benissimo, sia come intervento, effettuato dal dott. Broccehtta stesso, che come anestesia. Bravo tutto il personale del reparto, quest'ultimo caratterizzato anche da buona pulizia e cibo nella norma.
Neurochirurgia II
Complimenti a tutto il personale del reparto Tigli per tutta l'assistenza eccezionale prestatami nel periodo di degenza.
GRAZIE A TUTTI.
GRAZIE DOTT. TRESOLDI.
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