Policlinico di Bari
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Pronto soccorso
Sono finita in pronto soccorso al policlinico per una pericardite che, se curata adeguatamente, mi avrebbe di certo evitato 3 settimane di ricovero.
Già dall'accoglienza degli operatori, tra infermieri e medici che ti trattano con sufficienza totale, zero empatia e dando per scontato che il paziente sia stupido, ti sale lo sconforto. E questo è stato il perfetto biglietto da visita di quanto accaduto dopo.
Tralascio le condizioni dei pazienti e, arrivando al dunque, trovo da denuncia che in un pronto soccorso così importante a Bari una pericardite venga scambiata per broncopolmonite. Inoltre, alla mia richiesta di contattare il medico di riferimento, il medico ha continuato a trattare la malattia per quello che non è, visto che reduce da 8 precedenti ricoveri sono in grado oramai di riconoscerne i sintomi.
Conclusioni: sono arrivata in reparto in stato semi grave con sepsi in corso.
Pessima esperienza per colonscopia
Ho prenotato esame di colonscopia ricevendo via email istruzioni circa la preparazione da seguire; verificando le istruzioni, mi accorgevo che queste risultavano imprecise circa la fascia oraria e pertanto provvedevo a chiedere via email precisazioni al riguardo, ricevendo la testuale risposta "Può eseguire le istruzioni indicate senza problemi".
Ovviamente in sede di esame, eseguito dal dott. I. Ugenti, mi veniva riferito della inadeguata preparazione e purtuttavia si procedeva con delle lascive considerazioni circa il trattamento terapeutico in corso.
Attese da lontano
Porto mia madre di 91 anni a visita pneumologica c/o gli ambulatori del reparto di Pneumologia Malattia Apparato Respiratorio Universitario - dottor Liberi.
Paziente di 91 anni portatrice di pluripatologie in attesa nel corridoio, con appuntamento alle ore 12.00. Sono le 13.34 e stiamo stazionando da oltre un'ora e mezza. Sembra che ne avremo ancora per oltre 30 minuti.
Servizio assolutamente inadeguato che non tiene conto della tipologia di paziente in esame.
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