Pneumologia Ospedale Luigi Sacco

Non esprimo giudizi nel merito della professionalità, perché non ho le competenze per farlo, e penso comunque che anche i medici, come tutti, siano fallibili. Dico solo che nella mia esperienza (che risale a un po' di tempo fa) prima come assistita e poi come ricoverata, mi sarei aspettata maggior umiltà e attenzione. Penso (e il mio caso ne e' la prova) che la cura e la guarigione del paziente non debbano basarsi solo sui protocolli. Grazie di cuore al dott. Maruzzi che lo ha capito. Lo dico a distanza di tempo, ora che sono guarita, perché spero che questo pensiero possa sensibilizzare i medici e aiutare in futuro altri pazienti.

Segnalo una grande difficoltà: è da lunedì scorso che cerco di prendere appuntamento in intra-moenia con il prof. Legnani, Pneumologo al Sacco. Beh, il telefono preposto è sempre occupato. Sul sito dell'ospedale non c'è modo di trovare altri numeri che potrebbero aiutare. Al centralino non aiutano e ripropongono il solito numero che è sempre occupato. Domanda: perché non si può anche prenotare online? Devo per forza andare di persona? Ma non è assurdo?!

un grazie di cuore a tutto il professionale e staff medico ed al grande maestro ill. prof. Legnani, che con la sua grande esperienza, grande disponibilità ed alta professionalità si prodiga ogni giorno nell'ambito delle malattie polmonari, salvando vite umane.
Da parte mia e dei miei familiari, un grazie di cuore.
Pascariello Mario

Premetto che è un ottimo reparto dal punto di vista delle competenze e della gestione globale dello stesso.
Ma mi ha delusa a livello umano. Deludente la risposta di un medico rivoltami a seguito di una mia domanda sulla precarietà dello stato di salute del paziente: "la sua vita l'ha fatta". un corso di psicologia a livello umano? Non ho ancora metabolizzato la cosa pur cosciente che sarebbe morto ma gli affetti non muoiono! Questa osservazione potrebbe farsela il dottore in questione ogni volta che si sveglia, perchè ogni gg. è rubato alla morte. Mio padre poi è morto, in aprile fa 2 anni, è molto dura, la sua vita è stata come quella dei film di germi, de sica, per chi non l'ha vissuta rimane sempre un film.