Pediatria S. Eugenio

Siamo in cura dalla Dott.ssa Fabbri Francesca per mio figlio, che ora ha 14 anni, già da qualche anno. Dopo una prima visita, un'accurata anamnesi della dottoressa e tutta l'equipe di riferimento, siamo stati subito seguiti e indirizzati nelle ulteriori indagini (analisi mirate, spirometria etc.) e forniti di terapie farmacologiche e non, e cure adeguate al ragazzo.
Siamo invitati a controlli a stretto giro per valutare: efficacia delle terapie, nonché eventuali variazioni, stato generale di salute, crescita e sviluppo di mio figlio, in questa delicata fase. Possiamo contare sulla disponibilità, reperibilità ed umanità della dottoressa per qualsiasi necessità o dubbio. In una particolare occasione, dopo ingresso da pronto soccorso, siamo stati ricevuti immediatamente al reparto per le valutazioni del caso. Tutte le visite sono state effettuate scrupolosamente, attentamente e con vari consulti della Fabbri. Questo fa onore al medico e a tutti i collaboratori, nonché al reparto. Mio figlio ha avuto un netto miglioramento in tutti i campi di indagine, grazie alla prontezza e professionalità di tutti. Veramente nulla da eccepire.

Abbiamo ricoverato nostra figlia a febbraio scorso in urgenza a seguito di crisi respiratorie acute. In ospedale è stata diagnosticata una bronchite interstiziale. La situazione non era semplice e noi eravamo ovviamente preoccupatissimi. Per fortuna tutta l'equipe medica ci ha ispirato subito fiducia e accolti con professionalità, competenza e comprensione umana. La dott.ssa Francesca Fabbri e tutti gli altri medici ci hanno seguito con un attenzione rara, dedicandoci sempre tempo e seguendo l'evoluzione della malattia più volte al giorno. A corredo c'è sempre stato uno staff di infermieri e assistenti veramente meravigliosi (tranne una un po' burbera e dai modi spicci!) che hanno sempre coccolato nostra figlia. Dopo la prima fase iniziale di forte preoccupazione sentire questa cura e attenzione ci ha tranquillizzato. La situazione si è risolta positivamente per fortuna... e per la competenza medica che abbiamo trovato. Non posso che ringraziare di cuore queste meravigliose persone. Grazie a tutti i medici e il personale di supporto.
Unica pecca, i servizi ospedalieri: il cibo non era buono e in ospedale ci sono pochi servizi (bar etc.), ma questo non è imputabile al reparto, che è gestito ottimamente.

La mia nipotina di 12 anni veniva ricoverata all'Ospedale Sandro Pertini di Roma per forte dolore epigastrico. L'ambiente era accogliente ed il personale molto disponibile. Il ricovero durò dal 3 al 7 giugno 2022. Dopo gli esami di rito e un'eco addominale completa e la somministrazione di Maalox 5 ml. per 3 volte al dì, i dolori non cessarono e venne quindi predisposta dal reparto stesso una visita al reparto di gastroeneterologia pediatrica dell'Ospedale Sant'Eugenio per il giorno 9, cioè dopo due giorni dalla dimissione dal Pertini.
Senza ulteriori approfondimenti, venne prescritto Pantoprazolo 20 al mattino e alla sera 15 minuti prima di colazione e cena, e Bioanacid dopo pranzo e cena, poiché il Maalox provocava un'intensificazione del dolore epigastrico. La situazione precipitò con un ancora più intenso dolore epigastrico e con la comparsa di rash cutaneo all'addome e alla schiena.
10 giorni di questa cura e la bambina peggiorava.
Vorrei sottolineare la completa impossibilità di metterci in contatto sia con il Pertini, sia con il Sant'Eugenio.
Il reparto di Pediatria del Pertini assente al telefono e, per una volta in cui siamo riusciti a telefonare, ci siamo sentiti dire che era possibile tornare per un controllo venerdì 24 alle 12.00. Non hanno fatto nulla per la bambina, limitandosi a prescrivere una vergognosa ricetta per una visita di controllo al Sant'Eugenio. Appuntamento inutile, perché le disponibilità risultarono essere per il 13 ottobre. Nessuno ha mosso un dito per la bambina in preda ai suoi forti dolori. Una disorganizzazione assoluta. Durante la visita parlavano tra loro di un'eventuale gastroscopia, ma poi rilasciavano quella ricetta per una visita di controllo. Il pomeriggio del 24 la bambina era piena di sfogo sull'addome e sulla schiena, ma al Pertini ci dissero che doveva interrompere il pantoprazolo che evidentemente le aveva provocato lo sfogo sul corpo. Le condizioni peggioravano ogni attimo di più e la totale assenza del reparto di pediatria del Pertini nel risolvere il problema, ci costringeva a ricorrere al pronto soccorso pediatrico del Policlinico Umberto I, dove la bambina è attualmente ricoverata per accertamenti approfonditi sulla sua patologia. Volevo scrivere 0 nelle valutazioni, ma non era presente il valore di riferimento.
Siamo amareggiati per il trattamento disumano rivolto alla nostra bambina sofferente e non trattata in modo adeguato. Siamo infuriati letteralmente con il reparto del Sant'Eugenio per l'impossibilità di avere un contatto telefonico per spiegare ciò che stava accadendo. E' inconcepibile e inaccettabile la mancanza di ogni forma di assistenza, la mancanza di un possibile contatto telefonico. Non mi fermerò a una semplice recensione, ma andrò fino in fondo perché le certificazioni in nostro possesso dimostrano quanto ho dichiarato. Ci hanno fatto perdere un mese di tempo per la diagnosi che non hanno fatto, semplificando il loro compito e rendendo un inferno la vita della nostra bambina. Preciso che sono la nonna convivente della piccola e che ero tranquilla sul loro operato, che poi però è risultato inopportuno ed inutile. Noi adesso siamo in preda alla disperazione e quella famosa diagnosi di reflusso gastroesofageo è stata fatta senza eseguire gli esami necessari al caso.

Ho portato mio figlio di 10 anni in questo PS Pediatrico per una crisi respiratoria la sera del 21 dic u.s.. Vorrei segnalare l'estrema professionalità, competenza, precisione e disponibilità di tutta l'equipe in turno, a partire dalla dottoressa e dall'infermiere più anziano che, nonostante la sala d'aspetto piena, hanno dato prova di estrema organizzazione, capacità ed umanità. Per noi genitori con figli in età pediatrica, è importante sapere di poter contare su tali professionalità.
Grazie, continuate così!

Il reparto di Pediatria è gestito ottimamente dalla dottoressa Elisabetta Cortis e dalla sua equipe medica.
Mia nipote, che circa ogni 15 giorni presentava febbre a 40°, dopo anni che giravamo da ospedale a ospedale senza avere una diagnosi, una dottoressa mi disse di recarmi al centro pediatrico del Sant’Eugenio, in particolare dalla dottoressa Cortis, aggiungendo che sicuramente avremmo avuto una diagnosi.
Così è stato.
Anche dopo la diagnosi, ogni sei mesi effettua visite di controllo e quindi non ci sentiamo mai abbandonati.

E' stato qui ricoverato nostro figlio Andrea dal 5 al 9 gennaio 2020 per un malore dopo una partita di calcio. Avendo un pregresso di epilessia, sono stati incredibilmente scrupolosi nelle indagini strumentali, sempre gentili e disponibili. Faccio veramente i complimenti ai medici, agli assistenti e alla caposala.
Unica pecca, la temperatura molto elevata degli ambienti, ma lo staff non ha responsabilità in questo!
Grazie di cuore.

Mio figlio Fabio è stato ricoverato 6 mesi fa per una brutta infezione alle vie urinarie con febbre alta e dolore all'atto della minzione. Ha ricevuto tutte le cure possibili ed immaginabili. Un grazie di cuore all'infermiera Mina, a Francesca e soprattutto alla dottoressa Ardenti e al primario Dott.ssa Elisabetta Cortis.

Mia figlia è stata ricoverata oltre un anno fa per una polmonite abbastanza severa e ha ricevuto tutte le attenzioni e le cure possibili. É guarita perfettamente e non posso che ringraziare tutto il personale medico e paramedico per l'eccellente lavoro svolto.

Un encomio solenne alla dottoressa Elisabetta Cortis, primario di pediatria del Sant'Eugenio, per la sua professionalità e la cura per il dolore e la malattia di mio figlio Daniele, affetto da artrite idiopatica giovanile.

Ho portato mia figlia di 4 anni di sera alle 19.30, da giorni aveva delle strane punture sui glutei e sulle cosce che si infettavano, formando una brutta crosta; i trattamenti che stavo facendo sembravano non funzionare. Pensavo a qualche puntura di insetto, essendo stata da poco all'estero. Sono entrata dal PS dove dei gentilissimi volontari ci hanno subito fatto saltare ogni fila e portato in Pediatria; il reparto è pulito e decoroso. Una grande TV ad alleviare l'attesa dei piccoli pazienti. Un gentile e affabile infermiere ci ha intrattenute mentre aspettavamo il pediatra di turno. La sorridente Dr.ssa Fabbri ha capito di cosa si trattava dopo poche frasi di spiegazione dei fatti. Appena ha visto le lesioni ha confermato, comunque ha effettuato la visita e poi mi ha dato la cura corretta, spiegandomi di cosa si trattava e consigliandomi come procedere. Alle 21.00 ero fuori dall'Ospedale con in mano le ricette e le idee chiare su cosa fare. Sono molto colpita dall'efficienza di questa struttura, e mi sento fortunata ad avere vicino casa un Ospedale che possa rispondere, in caso di bisogno, ai problemi di salute dei miei figli e su cui possa contare.
Una piccola perla in Pediatria della Sanità Italiana.
Ringrazio di cuore.

Ottimo reparto, con ottimi medici che ti spiegano tutto con massima pazienza, sapendo che già non è facile essere ricoverati con i bimbi piccoli. Mi sono sembrati competenti e professionali e hanno cercato di capire ogni valore fuori norma. Anche le infermiere sono molto gentili. C'è una bellissima stanza giochi e ogni tanto ci sono dei volontari a dare sollievo ai piccoli pazienti...

Grazie ai medici è stato scoperto un problema ai reni alla mia piccola.. (problema che non si era visto in gravidanza). La bimba (Siria) è stata ricoverata diverse volte e devo ammettere che mi sono sempre trovata molto bene. Medici competenti, disponibili e cortesi. Un grazie anche alle infermiere/i per la puntualità dimostrata davanti alle nostre esigenze. Grazie.

Mio figlio di tre mesi è stato ricoverato nel reparto di pediatria. Il mio giudizio: sono dei grandi medici, molto bravi, professionali e molto umani. Le infermiere cordialissime pronte ad aiutarti e darti sostegno morale. Grazie a tutti voi.

Grazie infinite al Dott. Frega, al Dott. Prota e alla Dott.ssa Morini di Milano, che si sono dimostrati per l'ennesima volta medici chiarificatori, disponibili e competenti. GRAZIE!
Personale infermieristico invece scortese, assente, svogliato e fortemente maleducato.
Invito la caposala, gentile e disponibile, a prendere nota delle opinioni dei genitori dei pazienti e di far sentire la sua presenza nel reparto e soprattutto invito a segnalare comportamenti inadeguati del personale infermieristico, che dovrebbe offrire assistenza in un reparto che vanta ottimi dottori sminuiti da presenze imbarazzanti: prima tra tutte l'infermiera Anna: vada a lavorare dove i contatti con il prossimo sono limitati.
Pulizie fantasma: reparto sporco, bagni al limite della decenza.
Un ultimo grazie alle sole due infermiere che ancora amano il proprio lavoro: una signora con accento napoletano, riccia mora e una simpaticissima Daniela, mora con caschetto nero. GRAZIE e scusatemi per non aver registrato i vostri nomi.

Grazie al Dottor Frega, giovane e disponibile e con tanta passione per il suo lavoro, e grazie anche all'infermiera del turno pomeridiano di domenica 19 luglio 2015 che, nonostante i chilometri che la separano dalla sua famiglia, tratta i pazienti come persone...
Tutti molto gentili, umani, competenti e sorridenti... c'è ancora chi fa questo mestiere con il cuore.

Ho dovuto ricorrere alle cure del P.S. Pediatrico del Sant'Eugenio per un problema occorso alla mia bimba neonata di 5 giorni. Sono stato favorevolmente colpito dalla disponibilità e cortesia di TUTTO il personale, a partire dall'accoglienza, al personale sanitario di Reparto, per finire al Pediatra (Dott. FREGA), che hanno dimostrato una inaspettata sensibilità e capacità di ascolto del paziente, elargendo utilissimi consigli e invitandomi a ripresentarmi di nuovo qualora il sintomo fosse persistito nei giorni a seguire. Grazie per tutto, finalmente qualcosa di bello da scrivere sulla Sanità Italiana. Grazie Dottor Frega.

Il reparto non è pulito, gli infermieri poco presenti, i dottori sembrano disponibili ma, siccome non si mettono d'accordo tra di loro, ti lasciano immerso nei dubbi. Ringrazio il dottor Prota, che si è rivelato più attento e disponibile; per il resto il reparto non lo consiglio perchè è organizzato male, anzi, non lo è per niente.

Mi sono rivolta due volte al pronto soccorso Sant'Eugenio di Roma per il mio bambino Filippo: la prima volta per risolvere un problema di laringospasmo notturno; la seconda volta per una brutta febbre che non voleva scendere... Ebbene, consiglio vivamente di rivolgervi a questo reparto per qualsiasi problema che affligge il vostro bambino, soprattutto se abitate in zona. Entrambe le volte ho sempre trovato professionisti molto attenti e cordiali. Un particolare grazie al dott. Frega per la sua attenta anamnesi e diagnosi e alle infermiere di turno, che con molta maestria e semplicità hanno saputo effettuare il loro compito. Grazie anche alla dott.ssa Taormina Pilar. Medico radiologo che ha escluso patologie all'apparato polmonare. Fa sempre piacere incontrare in questi ambienti persone competenti e soprattutto affabili, visto che si ha a che fare con la salute di piccole creature.

Un grazie di cuore al dottor Frega, medico paziente e disponibile. Finalmente dopo 5 anni possiamo avere una speranza..

Dopo 9 giorni di febbre altissima, senza risultati alle cure che il pediatra di famiglia aveva identificato, la piccola Elena Sofia continuava a sentirsi fiacca... era ora di andare al pronto soccorso. Arrivati al P.S del Sant'Eugenio dopo solo 5 minuti veniamo chiamati e insieme alla sorpresa della scarsa attesa c'era anche il nostro "angelo custode" con il camice bianco.
Premurosi, scrupolosi, sorridenti, professionali, umani... Grazie di cuore a tutti voi per averci guidato in questi 8 giorni di degenza con amore, cura ed ascolto.
Grazie di cuore al Dott. Ioppi, Dott. Prota, Dott.ssa Fagiuoli, Dott. Frega.. e tutte le infermiere che hanno fatto da questa settimana un miracolo!

Scrivo proprio dal letto n°5 del reparto di pediatria del ospedale Sant'Eugenio, dopo 10 giorni di ricovero della mia piccola pulce... dopo 2 giorni di febbre alta ho preso la pulce di quasi 5 mesi e l'ho portata prima al Bambino Gesù, dove non ho fatto neanche il triage visto che era pieno di gente, tra cui malattie infettive e l'attesa minima riferita dall'infermiera era minimo 6 ore..(e che mi ha fatto capire che era meglio portarla altrove)... e visto che mi trovavo da quelle parti sono andata al Fatebenefratelli, dove un gentilissimo neonatologo l'ha visitata e mi ha consigliato l'aereosol e di portarla in un ospedale dove fosse presente la pediatria, nel caso fosse aumentata la febbre; e così è stato. il giorno seguente la febbre è arrivata a 39,7° e, dopo due ore di tachipirina, era scesa solo di 3°.. ho chiamato il 118 e l'ho fatta portare al Sant'Eugenio dove sono 10 giorni che la stanno seguendo a puntino, facendole esami approfonditi e ripetendoli ogni qualvolta ce ne fosse bisogno... mi sento sicura e anche se 10 giorni di ospedale stancano, io sono tranquilla perchè la mia bimba è in buone mani, i pediatri sempre gentili e disponibili a dare qualsiasi informazione e l'equipe infermieristica disponibile e professionale! i miei sinceri complimenti all'intera equipe, è bello per una mamma sapere che il/la proprio/a cucciolo/a è in un buone mani!
GRAZIE dalla cicciobomba Chiara e dalla sua mamma.

In questo ospedale e reparto esistono dei dottori veramente speciali in tutti i sensi. Grazie a loro io sono riuscita ad accettare la mia malattia e a combatterla. Sono molto bravi professionalmente ma anche umanamente. Mando un grazie particolare al reparto di pediatria ed anche alla terapia del dolore.

Il mio bimbo (quello affetto da favismo... ora ha 22 mesi) e' stato per 2 volte ricoverato (tra luglio e agosto) per gastroenterite presso il reparto di pediatria.
Scrivo questa recensione per ringraziare il Dott. Frega, il Prof. Scirè e l'èquipe di specializzandi che lo segue (oltre ad alcune infermiere sempre molto disponibili) per l'impegno e l'attenzione con cui hanno seguito il bimbo e auguro loro di poter lavorare in ambienti piu' confortevoli.
L'impegno e la competenza con cui il bimbo e' stato trattato, mi dicono che raramente si trovano, perfino al Bambino Gesù. Grazie ancora!

Il mio bambino di 1 anno e mezzo e' affetto in modo grave da favismo. Non e' mai stato ricoverato, ma dalla nascita e' in cura presso gli ambulatori, prima con il Prof. Del Principe, ora con il Dott. Frega. Tutti i medici con cui ho avuto a che fare (ma in particolare i due citati) sono persone con un'ottima preparazione e soprattutto molto disponibili.

Anche quando chiamo il reparto per chiedere un'informazione c'e' sempre qualcuno pronto a darmi una mano.