Pediatria Ospedale Ravenna

In data 31/12/2022, dopo circa una settimana di cure varie, il mio piccolo Thomas non migliorava, così ci siamo recati all'ospedale di Ravenna.
Diagnosi: bronchite asmatica.
Ringrazio di cuore la dott.ssa Elisa Pompignoli e l'infermiera del PS generale che sono state molto carine e caute per la presa in carico.
E ora invece il caloroso ringraziamento va al dottor Lorenzo Mambelli, un dottore d'oro che prima di dimetterci ha voluto fare a Thomas tutte le terapie del caso, e solo con la certezza che stesse meglio dopo diverse ore ci ha dimesso.
Un grazie particolare anche ad una infermiera (purtroppo non so il nome) alta, giovane, cappelli neri con la coda e gli occhiali, per essere stata molto carina in ogni cosa.
GRAZIE, ANGELI.

La mia recensione è positiva per tutto il reparto di Pediatria, tranne per un’infermiera che probabilmente ha sbagliato lavoro. Sgarbata, priva di empatia e anche maleducata, in quanto non risponde alle domande che le si fanno. Ad esempio cosa avesse attaccato alle flebo di mio figlio.

Bravi, pazienti e gentilissimi. Grazie.

Questo reparto è una sicurezza. Mio figlio più volte è stato in pediatria per via di frequenti episodi di broncospasmo. Ottimi medici davvero, quasi tutti gentili e preparati, con il dottor Renzelli assolutamente il top nel campo della pediatria a Ravenna!

Per me esperienza piu' che negativa!!! Mandati dal pronto soccorso in pediatria, sottopongono mio figlio a elettroencefalogramma, lasciando il bambino in sala d'aspetto per più di 6 ore ad aspettare il referto. Dopo varie richieste da parte nostra in merito al referto per poter tornare a casa con un bambino di 6 anni stremato dalla stanchezza, visto che eravamo li dalle 5.00 del mattino e ormai si erano fatte le 13.00 circa, ci viene detto che i due neurologi che dovevano refertare l'EEG erano assenti contemporaneamente, uno in ferie e l'altro ad un corso di aggiornamento!!!! Risultato, mio figlio è stato dimesso dopo aver aspettato invano un referto che, a dire del medico di turno in quel momento, mi sarebbe stato dato il giorno successivo. Come richiesto abbiamo lasciato i nostri recapiti telefonici fiduciosi di essere chiamati al più presto.... Dopo due settimane non solo non ci hanno contattato, ma non rispondeva mai nessuno al recapito telefonico a cui avevano detto di rivolgerci; dopo 20 giorni di inutile attesa, ho deciso di andare personalmente in reparto dove ho trovato la dottoressa che aveva dimesso mio figlio, la stessa mi dice che il referto non era ancora pronto. Dopo aver detto alla dottoressa che mi sarei rivolto ai carabinieri, mi viene detto di aspettare qualche minuto per informarsi con il collega... Dopo qualche istante la dottoressa mi consegna un referto ma mi accorgo che non è quello di mio figlio!!! Lo faccio notare alla dottoressa che imbarazzatissima mi dice di aspettare nuovamente, e dopo poco mi da' un referto senza neanche essere firmato dal medico!!!
che un reparto dedicato ai bambini abbia queste lacune!

Purtroppo per noi, nostro figlio è rimasto ricoverato per più di un mese, pertanto abbiamo potuto constatare in prima persona la DEDIZIONE che va molto oltre la pura e semplice professionalità di tutto il personale, a partire dal Primario fino ad arrivare alle addette alle pulizie.
Nonostante i turni di lavoro a dir poco "impegnativi", non è mai mancato un sorriso o una risposta alle nostre domande; non potevamo aspettarci di meglio.

Al famoso parco divertimenti nei pressi di Ravenna, mia figlia Cecilia accusa un malore e viene immediatamente accompagnata da noi genitori al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ravenna. Qui l’accoglienza è tempestiva ed efficiente, altamente professionale ed adeguata. La bambina, che ha quasi nove anni, viene ricoverata in pediatria dove le riscontrano uno pneumotorace probabilmente causato dagli sbalzi ed accelerazioni delle giostre. La degenza dura otto giorni, durante i quali si sono avvicendati numerosi infermieri e medici che hanno sempre dimostrato un’altissima professionalità ed altrettanta umanità e delicatezza nella gestione di una piccola paziente. Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze, e l’esperienza ci ha permesso di conoscere un reparto in cui non sono mai mancati, oltre alle cure mediche, sorrisi, parole gentili ed attenzioni verso la bambina. Al Primario dott. L. Loroni, a tutto il suo staff ed alle gentili signore che si occupavano dell’impeccabile igiene dei locali, va un virtuale abbraccio affettuoso da Cecilia ed i suoi genitori, nonché un profondo ringraziamento.

la professionalità è un il punto di forza, ma per poterla utilizzarla al meglio occorre dare a coloro che danno, non ore di lavoro, ma investimento di vita, per queste creature, strumenti idonei ed orari più umani..... sicuramente i sorrisi per la gioia di questi bimbi, non arriverebbero solo dai clown ma anche da questi angeli bianchi....