Pediatria Ospedale Padova
Recensioni dei pazienti
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Pronto Soccorso pediatrico
Da giovedì mio figlio, un ragazzino di dodici anni, è assillato da una tosse secca bruttissima. Ovviamente è stato visto dalla nostra dottoressa, che gli ha prontamente dato una cura iniziale, ma purtroppo sabato sono dovuta correre anche alla guardia medica, ma nulla è cambiato, così ho deciso, prima di portare il bambino in ospedale, di fare una telefonata. Il dottore del PS PEDIATRICO (del quale purtroppo non so il nome) senza fretta mi ha ascoltata e ha capito la difficoltà del ragazzo dopo tre giorni senza dormire con questa tosse canina, e mi ha dato degli ottimi consigli e mi ha tranquillizzata molto. Non so se leggerà questa recensione, ma volevo ringraziarlo tanto. Buon lavoro ai nostri angeli.
Apprezzamento
Desidero formulare il nostro vivo apprezzamento al dott. Raimondo Castaldo, medico pediatra chirurgo, per la competenza, professionalità e per la lodevole gestione umana nei confronti di noi genitori. Il periodo di degenza è stato dal 20 al 27 Giugno 2022.
Grazie.
I migliori
Bravissimi, scrupolosi e soprattutto umani sia con me che con mia figlia di un anno.
Ieri ci siamo recate per la prima volta in ospedale perchè mia figlia di un anno stava male da giorni, con scariche violente di diarrea, vomito, inappetente da 4 giorni e bevendo anche pochissimo.
Hanno riscontrato dopo varie analisi che la bimba ha contratto una gastroenterite virale e ci hanno consigliato come procedere a casa con la terapia.
Mi sono recata a Padova dopo che in ospedale a Mirano mi avevano detto che mia figlia non aveva nulla. Ma così non era...
Grazie mille a tutti voi, siete i migliori!
Massima empatia
Sono stata oggi in PS per accertamenti su mio figlio di 4 anni e ho trovato una disponibilità e scrupolosità massime nel visitarlo. Tanti medici giovani e capaci di entrare in grandissima empatia con i bambini. Davvero grazie per l’amore con cui svolgete il vostro prezioso lavoro.
Unica cosa da migliorare, il tempo di attesa per i referti, ma per il resto davvero bene.
Pediatria diabetologica
I nostri complimenti vanno al Dott. Carlo Moretti e alla sua grande ed efficiente equipe. Persona dedita al lavoro come poche, estremamente disponibile e reperibile, tempestivo ed altamente preparato.
PS pediatrico
Siamo stati mandati al PS pediatrico di Padova da Rovigo in piena notte per un’urgenza al mio bimbo di 9 mesi. Trovo inconcepibile che venga visitato da 20 specializzandi i quali non possono prendere alcun tipo di decisione senza chiamare gli “strutturati”, che di notte sono reperibili e quindi l'attesa è stata lunghissima. Mi hanno chiesto, senza motivo visto che il mio bimbo, dopo 4 ore, è stato visitato dal chirurgo che non ha riscontrato problemi, di rimanere lì, seduta in una sedia e il mio bimbo in una barella. Alchè decido di tornare a casa per almeno farlo dormire nel suo lettino, anche se solo per poche ore, e ritornare a mattino alle 8.00 per fare l'ecografia. Arriviamo alle 7:30 e prima delle 9.00 nessuno ci chiama. Entriamo e altre 5 persone lo devono visitare, ovviamente specializzandi. Per poi alle 11:30 fare l'ecografia e ripetere che non c’erano problemi. Poi 50 minuti per aspettare le carte di dimissione. INCONCEPIBILE.
Io dico, ok che devono fare pratica, ma ameno con accanto già il medico specializzato. Non che bisogna aspettare ore e ore. Anche perché un bimbo di 9 mesi, digiuno, ko dal sonno, irritato, come puoi farlo aspettare così tanto?!
Pronto Soccorso Pediatrico
Questo pomeriggio mi sono recata con mio marito al Pronto Soccorso Pediatrico per accompagnare nostro figlio Edoardo di anni 7. Dopo varie ore di attesa, siamo stati accolti dal Dott. D’Onofrio.
La sua professionalità è stata lampante, gentile, educato, rispettoso dei tempi di spiegazione del dolore di nostro figlio.
Preparatissimo e soprattutto chiaro e sicuro.
E’ la prima volta che ci sentiamo di lasciare una recensione, semplicemente per il fatto che la preparazione indubbia del Dott. D’Onofrio hanno superato qualsiasi aspettativa.
Grazie per la sua consulenza così umana è così autentica.
Edoardo si ricorderà certamente di lei!
Paola e Massimiliano
Cup pediatrico
La gentilezza è un optional!
Telefono per prenotare una visita la mattina del 7 Agosto e dopo una lunga attesa risponde un'operatrice così scortese che per la prima volta sento la necessità di segnalarlo in una recensione.
Durante le visite ho sempre trovato persone disponibili e cortesi, forse va allineato anche il comportamento di alcuni operatori telefonici.
Eccellenti!
Il miglior ospedale al mondo.
La migliore pediatria del mondo.
PERFETTI
Doppia Esperienza.
A febbraio programmazione intervento di cateterismo su bimba di 2 anni saltata causa indisposizione nel giorno cruciale.
Nuova esperienza ad inizio Aprile e subito già sensazione di maggior perfezione rispetto a quella già positiva di Febbraio..
Infermiere eccezionali, disponibilissime e preparatissime.
Dottori sempre presenti e con una perfetta preparazione a livello umano e medico.
Psicologa in reparto che dà consiglio ed aiuto pre e post intervento.
Associazione di Volontari che riescono ad alleviare il tempo trascorso con gioia e divertimento.
Unica nota fuori dal coro: lo stabile, che è ancora degli anni '50.. però tra uno stabile vintage e un'èquipe di medici al top mondiale, meglio l'èquipe eccellente.
Un ringraziamento a tutti, a partire dalle infermiere fino alla Prof.ssa Milanesi; senza dimenticare nessuno (Dott. Cataldi; Dott. Maschietto; Dott.ssa Savona).
Disorganizzati
Prima esperienza: mio figlio di 2 anni deve fare una risonanza magnetica al cervello, la sera prima mi avvisano di presentarmi alle 8.00 di mattina con bambino e valigia per il ricovero. La mattina dopo nessuno sapeva nulla e a mezzogiorno hanno fatto tutto in day hospital.
Seconda esperienza: da un mese era organizzato prelievo del sangue, estrazione DNA e invio all'Ospedale Careggi con conseguente organizzazione del trasporto del sangue ad altro ospedale. Anche questa volta nessuno aveva organizzato nulla, con mio figlio piccolo mi hanno mandata per ben due volte un'oretta al bar per vedere se RIUSCIVANO ad organizzare. Finalmente nel primo pomeriggio ce la fanno e al momento del prelievo mi fanno "ma nessuno ha messo l'anestetico al bambino? eh allora ci vuole un'altra ora..".
Terza esperienza: un anno dopo, altro prelievo, questa volta incredibilmente tutto bene. Invece no. Tre mesi dopo chiedo se ci sono novità e mi sento dire che non hanno mai inviato nulla al Careggi perchè si sono persi tutto.
Ho una sola parola: VERGOGNOSI.
Estremamente umani
Siamo stati trasferiti a Padova dal nuovo ospedale di Schiavonia (Este- Monselice) dove il trattamento, professionale ed umano, era stato a dir poco pessimo! Arrivati a Padova, un altro mondo. Il mio bambino di 3 anni aveva una dislocazione di una vertebra cervicale, subito è stato controllato da 2 dottoresse, 2 infermiere ed un medico neurochirurgo. Tutti sono stati dolci e sorridenti col bambino, ovviamente molto spaventato, e professionali con umanità con noi genitori. Siamo stati ricoverati 1 notte in osservazione in chirurgia pediatrica, persone stupende e infermiere dolcissime. Da ora in poi per problemi porterò i miei figli direttamente a Padova.
Grazie
È da dicembre che frequento l'ospedale di Padova, reparto pneumologia, in quanto mio figlio Luigi è affetto da asma grave. Ho incontrato persone speciali quali dott. Zanconato, Dott. Carraro, Dott. Bozzetto, Dott. Cattelan. Grazie davvero grazie per le parole che avete detto, grazie per quello che fate. Nel mio cuore sarete per sempre.
Mamma Daniela
Pronto soccorso pediatrico
Mi sono presentata al pronto soccorso pediatrico con mio figlio di 2 anni in fase post-critica dopo una convulsione febbrile. Il bambino risponde molto poco agli antipiretici (novalgina compresa), non so cos'abbia (è molto soggetto a bronchiti e broncopolmoniti, quindi trovo lecito verificare che non si tratti di una di queste patologie), è domenica mattina.
Il bambino, trasportato con 118, viene preso in carico da una specializzanda che confonde paracetamolo e nurofen, insistendo nel dire che sono la stessa cosa nonostante le mie richieste di prestare attenzione a quello che sta dicendo.
La dottoressa appare molto preoccupata per il muco dal naso del bambino (pochissimo tra l'altro). Non riesce ad eseguire alcuna valutazione neurologica e mi tiene "in osservazione" per 6 ore.
Alla fine dell'osservazione, durante la quale la dottoressa non si è mai fatta viva, arriva la sua responsabile, una specializzanda che dimette il bambino con febbre in salita (38.6, ma sulla cartella scriveranno 38.3.. perché sbagliano numero).
Arriviamo a casa, il bambino è completamente senza forze, dorme di un sonno molto profondo da cui difficilmente si sveglia. Vengono somministrati in 4 ore tachipirina, nurofen, novalgina e la febbre è a 38.8. Decidiamo di tornare in pronto soccorso dove l'infermiera conferma l'anomala sonnolenza del bambino.
Ritroviamo la specializzanda della mattina, la quale scriverà in cartella che il bambino è vigile, reattivo e risponde bene agli antipiretici. Ci dice poi che lei non sa cosa fare perché altri farmaci da somministrare non ce ne sono, ed il bambino ha già risposto bene ai farmaci somministrati. A dimostrazione della teoria della specializzanda, la febbre sale a 39.5. Arriva una terza dottoressa, questa volta strutturata, e ci consegna le carte di dimissioni. Ci opponiamo dicendo che il bambino non è stato visitato, non risponde ai farmaci e noi non ci muoviamo finché non sta meglio. Ci dice che per accontentarci ci tiene in osservazione la notte.
La mattina lo guarda in faccia, dice che la febbre è scesa (38.7) e il bambino è vivace (non vero). La pediatra di base, consultata subito dopo le dimissioni, visita il bambino e conferma le nostre ipotesi di genitori.
Siamo stati trattati con arroganza, come genitori apprensivi... peccato che altre volte che abbiamo aspettato qualche giorno siamo stati trattati come genitori menefreghisti.
Inoltre mi chiedo, a chi dovrei rivolgermi quando non so gestire una situazione clinica particolare, visto che al pronto soccorso dicono di arrangiarmi che loro non sanno cosa fare per mio figlio? Mi hanno detto anche che se, in seguito a convulsioni, non noto segni neurologici, posso fare a meno di andare al pronto soccorso... Certo, faccio esami neurologici tutti i giorni io!
Tengo a precisare che il pronto soccorso non era affatto affollato e che anche le infermiere sono state per nulla disponibili.
PEDIATRIA: STRUTTURA OSPEDALIERA ECCELLENTE
Elogi, ringraziamenti, riconoscenza, gratitudine. Dalla settimana bianca in Moena (TN) mi sono ritrovata in terapia intensiva a Padova con il mio bimbo di appena 33 giorni in fin di vita. La disperazione totale, il tormento nell'anima. 13 giorni intubato e ventilato, 2 flebo con 2 antibiotici ad ampio spettro: una delle due arriva direttamente al cuore mediante catere, dopo 1 mese siamo ritornati a casa (a Parma) con terapia di 8 farmaci al giorno. Insomma, gli e' stato fatto di tutto e di piu'!!!
GLI AVETE SALVATO LA VITA, L'AVETE CURATO COME SE FOSSE STATO FIGLIO VOSTRO, CON VOI MI SONO SENTITA SICURA E PROTETTA. Grazie di cuore alle Dr.sse COGO, AGOSTO, BENINI, MILANESI, SECCHIERI, BIFFANTI, al Dr. SVALUTO MOREOLO ed alla Capo-Sala Sig.ra ESTER e a tutti infermiere/i.
GIUSEPPE ORA HA 13 ANNI ED E' GUARITO COMPLETAMENTE.
Pediatria Ospedale Padova
davvero un meraviglioso reparto e ospedale
Angioma ulcerato labbro inferiore
Al pronto soccorso pediatrico sono stata trattata da madre apprensiva e mandata a casa con diagnosi di stipsi (3 volte), quando le 2 ulcere sul labbro inferiore non permettevano di nutrirsi alla mia bimba di 50 gg. I Dottori che ho trovato mi ripetevano che da manuale l'angioma non è pericoloso, quando esprimevo i miei dubbi su quella crosta enorme e spesso sanguinante sul labbro. Presa dalla disperazione perchè mia figlia non rispondeva più a nessuno stimolo (da un mese pesava 4,20 kg, non piangeva più e mangiava 20 gr di latte al giorno) mi sono rivolta all'ospedale più vicino (Dolo VE). Sono stata inviata direttamente nel reparto pediatrico dell'Ospedale di Padova. Dopo 20 giorni di ricovero, unica terapia 5 mg. di cortisone al dì. Da quando Anna aveva 5 mesi è seguita a OME di Brescia nella clinica San Rocco di Franciacorta, con ottimi risultati con laser e cortisone topico. La clinica l'ho trovata dopo mesi di ricerca di un centro specializzato. A Padova ci hanno risposto: o noi o loro. Saluti
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