Otorinolaringoiatria Ospedale Fermo

Ho effettuato una visita per un dolore alle orecchie con conseguente acufene e mi è stata praticata una laringoscopia con sedazione locale senza che io avessi autorizzato la sedazione, con la motivazione che il mio stato emotivo era troppo ansioso, quando in realtà io avevo soltanto avuto un piccolo sforzo di vomito conseguente al forte dolore per la tecnica invasiva, ma con una cautela maggiore da parte del personale avrei superato tranquillamente, visto che non era la prima volta che mi sottoponevo a questo esame. Inoltre mi è stato fatto pagare, insieme alla visita, anche un esame audiometrico che ancora non ho fatto perché prenotatomi dal reparto per la settimana successiva e che io però, visto l'accaduto, non farò qui.

Ringraziamento al professor Stefano Dallari e ai suoi collaboratori per l'intervento di miringoplastica fatto a mia figlia. Profonda ammirazione e stima per la professionalità, la competenza e l'umanità con cui svolgono la loro professione.
Il professor Dallari e la sua equipe dovrebbero essere di esempio a tutti: per loro ogni paziente viene seguito e trattato come se fosse un figlio...
Grazie mille.

Intervento di apposizione di membrana sintetica per evitare miringoplastica.
La mia più profonda stima, ammirazione e gratitudine per la gentilezza ed efficienza con cui il Dott. Stefano Dallari e i suoi collaboratori svolgono la loro professione.
Che possa essere di esempio per tutti.

Un ringraziamento per l'altissima professionalità e totale disponibilità accompagnate da una grande sensibilità ed umanità del dottor Stefano Dallari in primis e di tutta la sua equipe.

Esprimo la mia soddisfazione e gratitudine per la grande professionalità e umanità dimostrate da tutta l'equipe medica diretta dal Dott. Dallari.
Inoltre un ringraziamento a tutti gli operatori per la competenza e dedizione rivolta quotidianamente ai pazienti.

Oggi 23 agosto 2017, alle ore 12.30 mia moglie si è presentata in reparto, dotata:
(i) di regolare impegnativa di urgenza del medico curante;
(ii) di regolare ricevuta di pagamento della prestazione.
Mio figlio di 14 anni ha una fastidiosa otite che sembra aggravarsi giorno per giorno, nonostante le cure antibiotiche prescritte dal medico di base, che ha deciso quindi con urgenza di inviarlo al reparto per accertamenti accurati.
La dottoressa di turno, che non sembrava molto occupata, era infatti seduta nello studio dei medici alle prese con il suo cellulare, non si è degnata neanche di uno sguardo, asserendo che le urgenze vanno trattate in base ad una lista di attesa da espletare comunque entro tre giorni.
Alla richiesta di mia moglie di assunzione di responsabilità in caso di aggravamento ulteriore, la suddetta ha riposto che la responsabilità è del medico e non sua. A parte che tali responsabilità eventualmente sarà un giudice a deciderle (speriamo di no), tali medici io li trovo apertamente e sfacciatamente in contrasto con la propria etica professionale.
Io comunque aspetterò alla scadenza dei tre giorni, 26 agosto 2017 ore 12.30, prima intraprendere eventuali iniziative.

Sono il ragazzo operato il 05 marzo 2014 presso l'otorinolaringoiatria dell'ospedale di Fermo.
Ringrazio tutta l'equipe medica, in particolare il dott. Dallari e il dott. Principi, che hanno professionalmente risolto il mio problema.