Otorinolaringoiatria Istituto Humanitas

Sono in trattamento per un tumore alle corde vocali e laringe ed oggi, al secondo giorno dopo svariati esami, mi viene fatta la biopsia. Una operazione simile mi è stata fatta e finita nel 2014 all'ospedale di Parma, dove mi ero recato per i primi esami di prericovero in quanto e' l'ospedale a me più vicino e mi sono sempre trovato bene. I due dottori di Parma che mi avevano visitato, indirettamente e delicatamente mi indirizzavano verso questo centro milanese specializzato. Il dottore milanese che mi ha visitato mi ha fatto capire con parole chiare che se volevo tenermi la voce, benché diversa, e non avere buchi, dovevo affidarmi a loro. La parola di tutti in Humanitas e' più conservativa rispetto a ciò che mi avevano detto a Parma, ma ok, convinto vado oggi appunto per la biopsia. Mi sveglio dall'anestesia e dopo 15 minuti il dottore sereno mi dice testuale: dovrai farti forza, reimpostare il tuo bere e mangiare. E parlare? Avrai un buchino.. Ma non era più conservativo? Tutti possono sbagliare, ma le parole sono importanti. E vanno usate bene! troppa sicurezza, seppur giustificata dai numerosi successi, non LA giustifica. Ora sono deluso e non so che fare. Aggiungo che ero prenotato per operarmi di un polipo li 5/10/2020 a Parma e solo dopo visita urgente sono stato preso in carico da un bravo e attento dottore che si e' prodigato per farmi avere gli esami in fretta, dato l'improvviso aggravamento. Ho 50 anni da una settimana...
PS: oggi ho poi firmato per uscire subito con mia responsabilità.